Telecom Italia passa definitivamente il testimone a TIM. La dualità che distingueva la linea mobile da quella fissa non esisterà più perché, come ha dichiarato l’amministratore delegato Marco Patuano nel corso della conferenza stampa del 13 gennaio al Palazzo dei Congressi dell’Eur, “ormai non c’è più una differenza – e domanda – quando siamo collegati al wifi di casa nostra, parliamo linea in mobilità o fissa? TIM si semplifica e le racchiude entrambe”. Quindi addio alle linee ondulate, che dal 1995 caratterizzavano il brand della telefonia italiana, addio al “vivere senza confini”, al “futuro firmato Telecom Italia”. TIM cambia logo e si trasforma in un’icona rossa a rappresentare una T. Insieme al brand, vengono presentati anche i nuovi tre testimonial della campagna pubblicitaria: Tim Berners-Lee, inventore del World Wide Web, Fabio Fazio e Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, palermitano doc, che appena arrivato sul palco esordisce dicendo:”Certo questi colori rosso e blu come il Catania… ma non potevate scegliere il nero e rosa come il Palermo?”
LA TIM TRIBU’ CAMBIA” VILLAGGIO”
“7.300 colleghi ci stanno seguendo in streaming”, afferma Patuano “abbiamo capito: 7.300 persone non stanno lavorando”, scherza Fazio. Ma il personale di TIM, nei prossimi mesi, vedrà numerosi cambiamenti. Infatti nel corso della conferenza stampa che ha presentato il nuovo logo si dice addio anche alla storica sede del gruppo in corso Italia: “In breve tempo circa 5.000 persone si trasferiranno nella nuova sede dell’Eur” in una struttura che ha l’ambizione di diventare “la California italiana” afferma Giuseppe Recchi, presidente del gruppo. La sede sarà “meravigliosamente moderna” attraverso il risanamento edilizio delle Torri realizzate negli anni Cinquanta dall’architetto Cesare Ligini all’Eur, per alcuni anni anche sede del ministero delle finanze. “Il cda si siederà in quello che è stato l’ufficio del Ministro, siamo emozionati”, afferma Patuano.
La “TIM tribù”, dunque, si ristruttura. Qui uno spot di più di quasi 10 anni fa.
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=oZEqnbKcuko[/youtube]
NUOVE LINEE PER TUTTI
Il cambiamento non sarà solo nel brand e nei “mattoni”, ma anche nel servizio telefonico: 30 milioni di linee mobili e 12 milioni di collegamenti alla rete fissa, e in Brasile con oltre 72,6 milioni di clienti, un programma di investimenti che prevede 10 miliardi di euro. TIM vuole insomma essere una vera e propria “TIM Turbo” – come ai vecchi tempi? – . Di seguito uno spot di quasi 15 anni fa.
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=9qC12MA5q6E[/youtube]
(Foto e testo: Sveva Biocca)