“Le banche italiane sono pronte a dare il loro contributo ai lavori del Tic, il Transatlantic Investment Committee, che può essere un foro importante per l’internalizzazione delle imprese”. A dichiararlo è Giovanni Sabatini, direttore generale dell’Abi, al convegno per il primo incontro di quello che sarà lo strumento per costruire una nuova area di competitività strategica tra l’Italia e gli Stati Uniti (membri fondatori: Associazione Amerigo, American Chamber of Commerce in Italy, Centro Studi Americani e Federmanager; sotto il patrocinio dell’ambasciata d’Italia a Washington e dell’ambasciata degli Stati Uniti a Roma).
“Il Transatlantic Investment Commitee, che abbiamo costituito insieme ad Associazione Amerigo, American Chamber of Commerce in Italy e Centro Studi Americani, – ha dichiarato il presidente di Federmanager e Cida, Stefano Cuzzilla – è una piattaforma strategica per raccordare le migliori competenze manageriali con l’obiettivo di favorire un proficuo dialogo transatlantico sui temi al centro dell’agenda mondiale: competitività industriale, transizione ecologica, innovazione e politiche di crescita che rispondano alle attuali emergenze. Siamo quindi orgogliosi di aver promosso questo primo meeting annuale per programmare le prossime linee di azione del TIC”.
(Foto Imagoeconomica)