Affermare la chiara collocazione euro-atlantica del Paese, così da non perdere credibilità con i partner storici, istituzionalizzare e potenziare il supporto all’export, magari partendo da un aggiornamento normativo sugli accordi governo-governo ormai urgentissimo e garantire stabilità programmatica di investimenti e risorse, evitando cambi di rotta e interruzioni inaccettabili per programmi che si sviluppano per decenni. Sono queste le richieste che il comparto dell’aerospazio e difesa ha rivolto al governo nel corso dell’evento “La Difesa come volano di crescita dell’economia nazionale”, aperto oggi a Roma dal ministro Elisabetta Trenta. Tra gli intervenuti anche Alessandro Profumo, ad di Leonardo, che ha ricordato il contratto siglato lo scorso anno in Qatar per 12 elicotteri NH90, Raffaele Volpi e Enzo Vecciarelli.
Qui per leggere l’articolo di Stefano Pioppi sull’argomento.
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