Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, è stato ospite d’onore della Festa nazionale della Germania celebrata ieri sera all’Ambasciata tedesca a Roma.
Dopo l’intervento dell’ambasciatore tedesco Viktor Elbling, che ha sottolineato l’importanza di proseguire nella direzione di un’Europa più prospera e coesa, vero obiettivo strategico di Berlino, la parola è stata data al ministro dell’Economia Tria. “La realizzazione del progetto europeo – ha detto il ministro – ha richiesto un lavoro incessante di creazione del consenso. I nostri due Paesi sono chiamati oggi a collaborare ancora più strettamente che in passato con l’obiettivo di rafforzare la tenuta dell’Europa. Per questo è importante continuare a rafforzare l’amicizia che da lungo tempo lega Italia e Germania”.
Parole che echeggiano quelle dell’ambasciatore di Germania in Italia Elbling che, parlando in un perfetto italiano (sua madre è italiana) ha ricordato che il 3 di ottobre non è solo la giornata dell’unità tedesca ma “ricordiamo la tragica morte di 368 rifugiati vicino a Lampedusa cinque anni fa. Penso che anche qui i valori comuni che abbiamo di apertura e di umanesimo arrivano a farci capire l’importanza di questi valori per l’Europa. In Europa non esistono paesi piccoli e paesi grandi, per noi paesi piccoli questo fatto ci porta a essere convinti che abbiamo bisogno di un’Europa unita e di un’Europa forte anche di fronte alle grandi sfide della globalizzazione”.
Per Formiche.net era presente il maestro Umberto Pizzi che ha fotografato tutti gli ospiti.
(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)