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Da Trump al tricolore, Salvini cambia mascherina. Le foto

I complimenti a Biden? “Aspetto il risultato ufficiale delle elezioni. Quando ci sarà il vincitore ufficiale avrà tutte le mie congratulazioni. È ovvio che i nostri rapporti con gli Usa saranno ottimi e privilegiati a prescindere dal nome e cognome, ma non si è mai visto un’elezione decretata dai giornali e dalle Tv. Incredibilmente siamo a una settimana dal voto e non c’è ancora il risultato del voto”. Matteo Salvini ha cambiato mascherina – da quella con il logo della campagna di Donad Trump al tricolore italiano -, ma resta ancora dubbioso sul risultato delle elezioni presidenziali americane che hanno visto, dopo giorni di conteggio al cardiopalma, la vittoria del candidato Democratico Joe Biden sul presidente uscente Trump.

Le parole del segretario della Lega sono arrivate nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Madama in cui il suo partito ha presentato le proposte economiche per contrastare la crisi dovuta al coronavirus.

“Investire 20 miliardi non in mance ma in sostegno vero a famiglie e imprese è di buon senso”, ha detto Salvini, accompagnato da Alberto Bagnai e Claudio Borghi. “In spirito collaborativo, come facciamo da nove mesi, abbiamo fatto i compiti a casa al posto del premier – ha spiegato il leader della Lega – che nel giugno scorso, per i famosi stati generali, parlò di operazione taglio Iva per rilanciare i consumi come richiesto da associazioni, imprese, dai commercianti. Da giugno scorso non abbiamo notizie di questo taglio Iva che aiuterebbe famiglie e mercato interno, perciò abbiamo fatto noi, con il lavoro dei nostri tecnici, una proposta che offriamo al Paese, alle imprese, al governo, di taglio dell’Iva calcolata al singolo euro, che sicuramente darebbe impulso notevole a ripresa consumi”. “Invece del decreto ristori su questo ci potrebbe essere davvero l’unità nazionale, noi la offriamo al presidente del consiglio sperando di avere una risposta”, ha aggiunto Salvini. “La nostra idea è una rimodulazione delle aliquote Iva – ha detto Bagnai -, l’Italia ne ha 4, l’Ue consiglia di adottarne 2, noi proponiamo di abolire quelle 4-5% e ridurre le più alte a 8 e 20%, sulla base degli ultimi dati di gettito possiamo fare una stima che si lascerebbero nelle tasche degli italiani 20,2 miliardi di euro, una configurazione simile a Germania e Regno Unito, e un impatto sull’aliquota media da 15,6 a 13,4%”.

Spostandosi in radio, alla trasmissione Un giorno da pecora di Radio Uno, Salvini si è poi espresso sul possibile divorzio di Melania da Trump: “Fonti vicine alla coppia mi dicono che sia una notizia assolutamente priva di ogni fondamento, così come la notizia della malattia di Putin è tutta da verificare”, ha spiegato Salvini rispondendo a una domanda.

(Foto: Imagoeconomica-riproduzione riservata)



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