Skip to main content

Nuove rotte del turismo incontrano l’artigianato. Il convegno alla Lanterna. Le foto

1 / 35
Cristiano Tomei e Marco Misischia
2 / 35
Marco Misischia
3 / 35
Cristiano Tomei
4 / 35
Cristiano Tomei
5 / 35
Cristiano Tomei
6 / 35
Giacomo Trovato
7 / 35
Giacomo Trovato
8 / 35
Giacomo Trovato
9 / 35
Giacomo Trovato
10 / 35
Adolfo Urso
11 / 35
Adolfo Urso
13 / 35
Adolfo Urso
14 / 35
Adolfo Urso
15 / 35
Adolfo Urso
16 / 35
Adolfo Urso
17 / 35
Adolfo Urso
18 / 35
Alberto Gusmeroli
19 / 35
Alberto Gusmeroli
20 / 35
Valentina Reino
21 / 35
Cristiano Tomei
22 / 35
Alberto Gusmeroli
24 / 35
Giacomo Trovato
25 / 35
Marco Misischia
26 / 35
Stefano Locatelli
27 / 35
Ylenia Lucaselli
28 / 35
Ivana Jelinic
29 / 35
Ylenia Lucaselli
30 / 35
Emma Taveri
31 / 35
Emma Taveri
32 / 35
Giacomo Trovato
33 / 35
Gianluca Caramanna
35 / 35
Gianluca Caramanna

Una nuova forma di turismo che punta a mettere in contatto il meglio del saper fare italiano, con la valorizzazione dei territori.

Di questo si è parlato nel convegno Dalla tradizione al turismo: il nuovo volto dei distretti del made in Italy, organizzato da Formiche, in collaborazione con Airbnb, ministero del Turismo e Cna, alla Lanterna, a due passi da Via del Corso. A fare gli onori di casa, oltre al direttore di Formiche.net, Giorgio Rutelli, il ministro per le Imprese e il made in Italy, Adolfo Urso, Alberto Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive, Commercio e Turismo, Ylenia Lucaselli, deputato e membro della commissione Bilancio, Valentina Reino, head of public policy and campaign di Airbnb, Stefano Locatelli, vicepresidente dell’Anci, Giacomo Trovato, country manager per l’Italia e il Sud Europa di Airbnb, Gianluca Caramanna, delegato per il ministero del Turismo e responsabile per Fratelli d’Italia e Cristiano Tomei, responsabile nazionale Cna Turismo e commercio e Ivana Jelinic, ad di Enit.

(Foto di Imagoeconomica – riproduzione riservata)



×

Iscriviti alla newsletter