Tanti gli amici che sono andati a salutare Paolo Villaggio alla clinica Paideia di Roma dove si è spento ieri all’età di 84 anni. Tra loro Ricky Tognazzi che, uscendo dalla clinica, ha commentato: “Paolo Villaggio ha rappresentato un modello di rottura rispetto alla canonica commedia all’italiana. Raccontava la realtà: diceva le cose vere con questo spirito molto sardonico e sincero. È stato il migliore amico di papà, hanno passato una vita insieme si volevano bene e si stimavano tantissimo. Forse era la persona più intelligente che abbia mai conosciuto. L’Italia non ha gratitudine nei confronti dei monumenti del passato, ma è vero anche che dopo una certa età diventa tutto più difficile. È stato un grande, è stato il re della risata”. A dare l’ultimo saluto a Paolo Villaggio c’era anche Francesco Rutelli con la moglie Barbara Palombelli. L’ex sindaco di Roma ha ricordato l’attore dicendo: ”È stato molto più di Fantozzi, ha lasciato una traccia”.
La camera ardente di Paolo Villaggio sarà allestita domani, mercoledì 5 luglio in Campidoglio nella sala della Protomoteca, che sarà accessibile dalle ore 10 fino alle ore 16.30. Alle 18.30 avrà luogo una commemorazione in ricordo del grande attore presso il Teatro all’aperto Ettore Scola della Casa del Cinema. Alle 21.30 la Casa del Cinema proietterà il film “Fantozzi” di Luciano Salce (1976), preceduto da un contributo video di Paolo Villaggio.
Villaggio ha vinto il Leone d’oro alla carriera nel 1992, in occasione della 49ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia Adx. Ha interpretato in televisione e al cinema personaggi comici e grotteschi, come il professor Kranz e il timidissimo Giandomenico Fracchia, il ragionier Ugo Fantozzi. All’attività comica ha accostato quella di scrittore, iniziata con un libro su Fantozzi, al quale ne sono seguiti altri otto sul ragioniere, e altri libri di carattere satirico. Non sono mancate parti più drammatiche, come quelle nei film di registi come Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmüller, Ermanno Olmi e Mario Monicelli.
(Foto Imago Economica)