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I vertici di Vivendi vanno all’Agcom di Cardani. Le foto

Angelo Marcello Cardani
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Arnaud De Puyfontaine
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Arnaud De Puyfontaine
Arnaud De Puyfontaine
Arnaud De Puyfontaine

Vivendi, che detiene quasi il 30% del capitale di Mediaset e poco meno del 24% del capitale di Telecom, supera il tetto del Tusmar, il testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici? La decisione dell’Agcom in merito alla posizione della società francese nel mercato italiano dei media e delle tlc arriverà il 21 aprile, secondo quanto già annunciato, quindi senza alcuna proroga. L’istruttoria dovrebbe concludersi il 21 aprile.

“Avete visto i risultati di Telecom e tutti gli investimenti che Telecom fa sulla fibra, è un segnale dell’impegno di Vivendi in Italia”, ha detto l’ad di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, azionista del gruppo telefonico italiano, ieri al termine dell’audizione in Agcom nell’ambito dell’indagine avviata dall’Authority sull’eventuale superamento dei tetti consentiti dalla legge. “Vogliamo essere giudicati per quello che facciamo e rendere grandi questi progetti”, ha aggiunto.

“Telecom Italia è oggi una società molto più forte rispetto ad un anno fa, e questa è una buona notizia”, ha sottolineato a Cardani l’amministratore delegato della società francese nell’incontro avvenuto dopo il Cda di Telecom nella sede di Corso d’Italia.

L’ad ha infine ringraziato il consiglio dell’Agcom e il presidente Cardani: “Abbiamo apprezzato il livello e la qualità della discussione – ha detto de Puyfontaine – vorrei ringraziare il presidente per averci dato la possibilità di spiegare la situazione”.



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