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Nicola Zingaretti si ricandida per la regione Lazio (tra silenzi e mormorii dei renziani). Le foto

Roberto Speranza e Nicola Zingaretti
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Roberto Speranza e Nicola Zingaretti
Massimiliano Smeriglio e Nicola Zingaretti
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Massimiliano Smeriglio e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Andrea Orlando
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Nicola Zingaretti e Andrea Orlando
Andrea Orlando e Nicola Zingaretti
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Andrea Orlando e Nicola Zingaretti
Papa Francesco e Nicola Zingaretti
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Papa Francesco e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Virginia Raggi
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Nicola Zingaretti e Virginia Raggi
Nicola Zingaretti e Francesco Gaetano Caltagirone
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Nicola Zingaretti e Francesco Gaetano Caltagirone
Matteo Renzi e Nicola Zingaretti
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Matteo Renzi
Nicola Zingaretti
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Nicola Zingaretti
Giovanni Legnini e Nicola Zingaretti
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Giovanni Legnini e Nicola Zingaretti
Virginia Raggi e Nicola Zingaretti
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Virginia Raggi e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Maria Elena Boschi
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Nicola Zingaretti e Maria Elena Boschi
Michela Brambilla, Nicola Zingaretti e Romana Liuzzo
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Michela Brambilla, Nicola Zingaretti e Romana Liuzzo
Mauro Moretti, Nicola ZIngaretti e Fedele Confalonieri
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Mauro Moretti, Nicola ZIngaretti e Fedele Confalonieri
Roberto Giachetti e Nicola Zingaretti
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Roberto Giachetti e Nicola Zingaretti
Laura Boldrini e Nicola Zingaretti
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Laura Boldrini e Nicola Zingaretti
Matteo Renzi, Nicola Zingaretti e Francesco Paolo Tronca
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Matteo Renzi, Nicola Zingaretti e Francesco Paolo Tronca
Francesco Paolo Tronca e Nicola Zingaretti
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Francesco Paolo Tronca e Nicola Zingaretti
Giovanna Melandri e Nicola Zingaretti
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Giovanna Melandri e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Lorenzo Tagliavanti
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Nicola Zingaretti e Lorenzo Tagliavanti
Riccardo Luna, Stefano Micelli e Nicola Zingaretti
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Riccardo Luna, Stefano Micelli e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Ignazio Marino
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Nicola Zingaretti e Ignazio Marino
Nicola Zingaretti e Virman Cusenza
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Nicola Zingaretti e Virman Cusenza
Andrea Cappelli e Nicola Zingaretti
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Andrea Cappelli e Nicola Zingaretti
Gianluca Comin e Nicola Zingaretti
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Gianluca Comin e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti
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Nicola Zingaretti
Nichi Vendola e Nicola Zingaretti
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Nichi Vendola e Nicola Zingaretti
Graziano Delrio e Nicola Zingaretti
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Graziano Delrio e Nicola Zingaretti
Lidia Ravera e Nicola Zingaretti
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Lidia Ravera e Nicola Zingaretti
Innocenzo Cipolletta, Nicola Zingaretti e Alessandro Profumo
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Innocenzo Cipolletta, Nicola Zingaretti e Alessandro Profumo
Roberto Speranza e Nicola Zingaretti
Massimiliano Smeriglio e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Andrea Orlando
Andrea Orlando e Nicola Zingaretti
Papa Francesco e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Virginia Raggi
Nicola Zingaretti e Francesco Gaetano Caltagirone
Matteo Renzi e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti
Giovanni Legnini e Nicola Zingaretti
Virginia Raggi e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Maria Elena Boschi
Michela Brambilla, Nicola Zingaretti e Romana Liuzzo
Mauro Moretti, Nicola ZIngaretti e Fedele Confalonieri
Roberto Giachetti e Nicola Zingaretti
Laura Boldrini e Nicola Zingaretti
Matteo Renzi, Nicola Zingaretti e Francesco Paolo Tronca
Francesco Paolo Tronca e Nicola Zingaretti
Giovanna Melandri e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Lorenzo Tagliavanti
Riccardo Luna, Stefano Micelli e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti e Ignazio Marino
Nicola Zingaretti e Virman Cusenza
Andrea Cappelli e Nicola Zingaretti
Gianluca Comin e Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti
Nichi Vendola e Nicola Zingaretti
Graziano Delrio e Nicola Zingaretti
Lidia Ravera e Nicola Zingaretti
Innocenzo Cipolletta, Nicola Zingaretti e Alessandro Profumo

Nicola Zingaretti si ricandida alla guida della Regione Lazio. Il presidente in carica – il cui mandato scadrà nella primavera del 2018 – lo ha annunciato ieri nel corso di una visita ad Amatrice. Una decisione arrivata quasi con 12 mesi di anticipo rispetto alla scadenza del suo incarico, alla quale sono seguiti commenti di soddisfazione da parte di numerosi esponenti del Partito democratico, con alcune significative eccezioni da non sottovalutare.

Né una dichiarazione né un elogio sono stati espressi, infatti, dai principali rappresentanti a Roma e nel Lazio di Matteo Renzi. L’ex candidato sindaco della Capitale Roberto Giachetti, il commissario romano del partito Matteo Orfini e i deputati Lorenza Bonaccorsi e Michele Anzaldi – quest’ultimo nominato da poco portavoce di Renzi – si sono trincerati in un rumoroso silenzio. I motivi – come spesso accade in questi casi – sono più d’uno. Innanzitutto si deve citare in questo senso la decisione di Zingaretti di schierarsi apertamente al fianco di Andrea Orlando alle primarie del Pd, al punto di diventarne quasi una sorta di numero due: in pratica l’equivalente di ciò che il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina sta rappresentando per Renzi. E poi ha contribuito a raggelare il clima anche quella che i renziani duri e puri considerano una sorta di forzatura: Zingaretti – con questo annuncio così anticipato – ha finito con il frustrare alla nascita la voglia di candidatura di altri eventuali competitor.

Si mormora, ad esempio, che Bonaccorsi stesse riflettendo sulla possibilità di correre per la Regione Lazio per il centrosinistra, così come analoghe mire venivano anche attribuite al ministro della Salute Beatrice Lorenzin del partito di Alfano. Queste ipotesi sono state messe di fatto in fuorigioco da Zingaretti e dalla sua decisione di smarcarsi dal toto-candidature che già impazza in vista delle prossime politiche per cercare di riconquistare l’ente che amministra dal febbraio 2013.

In suo favore, comunque, si segnalano i commenti di numerosi esponenti politici. Ad esempio il capogruppo in Senato del Pd Luigi Zanda – ultimamente tutt’altro che allineato a Renzi (qui la gallery) e vicino al ministro Dario Franceschini – ha commentato la notizia in modo quasi entusiastico: “Zingaretti è stato un ottimo presidente della Regione Lazio. Ha governato con efficienza e onestà. Con lungimiranza politica e correttezza amministrativa. La sua ricandidatura è la decisione molto saggia di un uomo politico che ha a cuore l’interesse generale e non il tornaconto personale“. Lo stesso ha fatto, ad esempio, anche Roberto Speranza di Articolo 1 – Movimento democratico e progressista o – per restare al Pd – il veltroniano Roberto Morassut che – in questa fase è schierato con Renzi – ma che ha pur sempre una provenienza e una formazione che si potrebbe definire “bettiniana” (dal nome del kingmaker di lungo corso della politica romana Goffredo Bettini) cui anche Zingaretti è ascrivibile. A favore della sua ricandidatura, si sono espressi inoltre il popolare Enrico Gasbarra – ex presidente della Provincia di Roma e attuale eurodeputato – nonché il rappresentante di Michele Emiliano nella Capitale Umberto Marroni.

Insomma – salvo i renzianissimi – il Pd romano e non solo ha chiarito da subito di sostenere senza se e senza ma la nuova corsa del fratello del Commissario Montalbano verso la Regione Lazio.

Nella gallery fotografica alcuni scatti significativi che ritraggono Nicola Zingaretti.

(Foto di Umberto Pizzi e Imagoeconomica/Riproduzione riservata)



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