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Facebook, Twitter e LinkedIn sembrano essere le reti sociali più conosciute al mondo. Ma il mercato dei social network è più vasto e cambia in continuazione. In alcuni Paesi, come per esempio in Cina, per motivi culturali e di lingua – ma anche per ragione politiche – sono state create reti sociali indipendenti che godono di più successo rispetto alle già citate, fondate negli Stati Uniti. Ecco una mappa dei social network più sconosciuti, ma altrettanto famosi nel paesi di origine.

Vkontakte
È popolare in Russia e in diversi paesi post-sovietici come Ucraina, Bielorussia, Armenia o Kazakistan. Ha circa 195 milioni di utenti iscritti. È in russo, ucraino e inglese, come lingua ufficiale, ma si trova anche in versioni diverse. In russo, “vkontakte” significa “in contatto”.

Vkontakte è in apparenza simile a Facebook. Ma gli utenti devono scegliere una configurazione “sovietica” o “pre-rivoluzionaria” con la grafia antica del cirillico. Il suo fondatore è stato Pável Dúrov ed è online da settembre del 2006. Nel 2008 superò a un altro social network russo, Odnoklassniki (in russo, “compagni di classe”).

Qzone
È la rete più popolare in Cina e nasce come il social network del gruppo di servizi online cinese Tencent, che ha anche un motore di ricerca e un servizio di chat. L’impresa è anche proprietaria di Tencent Weibo, che cerca di competere con Sina Weibo (il Twitter cinese). Si calcola che su Qzone ci siano circa 600 milioni di iscritti. La rete di servizi permette di scrivere su un blog, ascoltare musica e condividere foto. Sempre in accordo con le norme di censura del regime cinese.

Renren
Questa è un’altra rete popolare in Cina. Significa, in cinese, “di tutto il mondo”. È la preferita degli studenti universitari in Asia ed è nata nel 1999 come “Chinaren”, quando Mark Zuckerberg era ancora studente. La versione attuale è stata presentata nel 2005 e conta circa 160 milioni di iscritti. Il successo? Una gran piattaforma di videogiochi.

Badoo
È disponibile in 41 lingue ed è il social network più famoso in Camerun, Nigeria, Ungheria, Repubblica Ceca, Repubblica Dominicana, Argentina, Colombia, Venezuela, Cile, Messico, Marocco e Polonia.

Ha 181 milioni di iscritti e si differenza dalle altri reti per la sua finalità: fare conoscere persone che abitano vicino sulla base degli interessi in comune. È stata fondata nel 2006 dal russo Andrey Andreev, ha la sede a Londra anche se fiscalmente è registrata a Cipro. È la rete degli “appuntamenti al buio” per eccellenza.

MeetMe
È molto popolare negli Stati Uniti ma anche nel Regno Unito, Canada e in Brasile. È disponibile in inglese, portoghese, francese, tedesco, russo, giapponese, coreano e turco.

Nel 2011 la compagnia Quepasa, proprietaria di una rete sociale diretta ai latini residente in Stati Uniti, ha comprato per 75 milioni di euro la rete sociale MyYearbook. Da quella fusione è nata MeetMe, che oggi ha 70 milioni di utenti e, come lo indica il suo nome, è per conoscere le sue persone.

MeetMe offre una piattaforma di giochi e una moneta virtuale (Lunch money) che viene utilizzata per scambiare regali e fare donazioni.

Pinterest
È popolare negli Stati Uniti, Filippine, Sudafrica, India, Canada, Thailandia e Indonesia. È disponibile in inglese, portoghese e spagnolo.

Nato soltanto tre anni fa, Pinterest è in grande espansione. Circa il 80% degli utenti sono donne. La rete serve per condividere le fotografie e ha un alto potenziale commerciale. È usato soprattutto con fine di marketing.

Ecco una mappa dei social network nel mondo:

Non solo Facebook e Twitter. Ecco gli altri social network che spopolano nel mondo

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