Skip to main content

Le tariffe telefoniche proposte dall’Authority per i prossimi due anni sarebbero “nettamente più alte rispetto a quelle di qualsiasi altro Paese UE”.

 

Cattive notizie per i cittadini italiani affezionati alla cornetta del telefono. Gli utenti che possiedono una linea voce fissa per la casa e che tentano mensilmente la via del risparmio, confrontando le offerte del telefono più vantaggiose per alleggerire la bolletta, vedranno svanire le speranze di un piano tariffario meno caro.

 

La Commissione Europea ha bocciato la proposta di tariffe di telefonia più convenienti 2013-2014 presentata a Bruxelles dall’Agcom, l’Autorità garante per le comunicazioni, perché, secondo l’organismo comunitario, avrebbe un impatto negativo sui consumatori in Italia e sugli operatori di altri Stati membri.

 

Come si apprende da una nota diffusa da Bruxelles, la Commissione ha rigettato la proposta dell’Authority italiana, giudicando le tariffe “nettamente più alte rispetto a quelle di qualsiasi altro Paese UE, in cui vengono applicati metodi di fissazione dei prezzi adeguati”. Nello specifico, la bocciatura riguarderebbe i costi di terminazione (compresi tra 0,00206 euro al minuto e 0,00127 euro al minuto), ossia il corrispettivo che il chiamante deve pagare a i migliori operatori di telefonia fissa che ricevono la chiamata.

 

Secondo la Commissione, il piano tariffario presentato dall’Agcom per i prossimi due anni non sarebbe “conforme ai principi e agli obiettivi delle norme UE in materia di telecomunicazioni, che prevedono che gli Stati membri promuovano la concorrenza e l’interesse dei consumatori all’interno dell’Unione”.

 

“La proposta dell’Agcom – ha dichiarato Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea – desta preoccupazione riguardo alla sua conformità. La Commissione europea è determinata a garantire che le tariffe di terminazione regolamentate siano ridotte arrivando a livelli simili in tutti gli Stati membri senza inutili ritardi”.

 

Per mantenere fede a queste promesse, l’istituzione comunitaria ha dichiarato che, nei prossimi 90 giorni, lavorerà a stretto contatto con l’Agcom per modificare le tariffe affinché queste “riflettano costi efficienti per i servizi di terminazione”.

 

L’obiettivo dell’Associazione è ovviamente tutelare i consumatori che da anni si vedono costretti a pagare delle cifre molto alte apparentemente senza motivo.

 

Sempre parlando in difesa dei cittadini che, per telefonare, hanno bisogno per forza di utilizzare una linea, possiamo suggerire di effettuare un confronto con uno dei tanti comparatori online gratuiti presenti sul web.

 

Inserendo le proprie richieste specifiche infatti si possono conoscere le offerte migliori del momento per risparmiare.

Tariffe telefoniche

Tariffe telefoniche, la Commissione UE boccia la proposta Agcom

Le tariffe telefoniche proposte dall’Authority per i prossimi due anni sarebbero “nettamente più alte rispetto a quelle di qualsiasi altro Paese UE”.   Cattive notizie per i cittadini italiani affezionati alla cornetta del telefono. Gli utenti che possiedono una linea voce fissa per la casa e che tentano mensilmente la via del risparmio, confrontando le offerte del telefono più vantaggiose…

Costalli (Mcl): Caro Monti, non rispondi a nostre esigenze

Roma, 8 feb. (TMNews) - "Monti non risponde alle nostre esigenze": lo afferma Carlo Costalli, presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, sul presidente del Consiglio che ha dato vita alla Lista civica. "Todi 1, ma anche Todi 2 - afferma Costalli in una intervista a TMNews - mirava non tanto alla formazione di un partito ma a una grande area, popolare,…

Mps ed Eni, due casi di autolesionismo italico

“Su Mps si sta tirando troppo la corda”. L'editorialista economico Enrico Cisnetto, in un tweet, ha riassunto così il suo pensiero sulla vicenda che sta coinvolgendo la banca di Siena. L’intervista a Formiche.net è l’occasione per spiegare meglio il suo parere e chiedere di fermare quanto prima la speculazione elettorale. “Credo sia scattato il solito meccanismo italico dell’autolesionismo – avverte…

Nuova strage di volontari anti-polio, questa volta in Nigeria

Nove persone sono state uccise a Kano nel nord della Nigeria. L'azione terrorista è stata diretta contro gli ambulanti dove si stava organizzando la campagna per la vaccinazione contro la poliomielite, secondo un portavoce della polizia, Magaji Majia. Gli aggressori sono fuggiti a bordo dei tricicli motorizzati con cui erano arrivati sul posto. Un attacco simile era accaduto a dicembre in…

Tarantino salverà il cinema italiano?

Davvero amaro in termini di numeri per l’industria del cinema il gennaio appena terminato. Dai dati forniti da Cinetel, che copre un campione rappresentativo del 90% del mercato, si evidenzia un trend negativo per l’affluenza nelle sale cinematografiche in Italia. Il peggior risultato degli ultimi cinque anni per il mese di gennaio, che se paragonato al migliore anno tra questi,…

Ecco la pagella dei partiti più trasparenti nelle spese elettorali. Promossi, bocciati e rimandati

In questi giorni di campagna elettorale, l’Italia è tappezzata di manifesti, volantini, inondata da spot elettorali, invasa da tour e comizi (non molti) in ogni dove. Facile quindi che sorga la domanda: ma quanto avranno speso i partiti per tutto questo? Formiche.net ha provato a rispondere con un’inchiesta spulciando nei siti delle principali forze in campo che è stata pubblicata…

Da About a boy a Warm bodies, ne ha fatta di strada Nicholas Hoult

Lo abbiamo conosciuto piccolino e con la faccia impertinente in “About a boy”, accanto a Hugh Grant, spassoso film tratto dall’omonimo libro di Nick Hornby. Lo ritroviamo oggi zombie nella versione cinematografica di un altro best seller, “Warm bodies” di Isaac Marion, scrittore scoperto dall’autrice di Twilight Stephenie Meyer. Uscito nelle sale ieri il film omonimo, consacra Nicholas Hoult, giovane attore…

In Tunisia sciopero generale: città deserta, negozi chiusi

Le strade sono deserte, i negozi chiusi, i mezzi di trasporto fermi, i voli cancellati: la Tunisia è paralizzata per lo sciopero generale organizzato dopo l'uccisione del leader dell'opposizione Shokri Belaid, che ha gettato il paese nel caos. La protesta è stata organizzata dall'Union Tunisienne Generale du Travail, il principale sindacato tunisino, nella giornata in cui si svolgono anche i…

L’appeal di Hillary Clinton che non ha Obama

La popolarità del presidente americano Barack Obama è calata mentre quella dell'ex segretario di Stato Hillary Clinton è cresciuta al punto da risultare la figura più apprezzata a Washington DC. È quanto emerge da un sondaggio dell'Università di Quinnipiac condotto dal 30 gennaio al 4 febbraio scorsi, proprio nei giorni in cui Clinton si preparava al passaggio del testimone all'ex…

Sentite Bersani su accordi post voto, Berlusconi e...

Il centrosinistra intende dialogare con le forze di centro, ma non si può pensare che ci sarà un "accordo ad ogni prezzo" e non si può far finta di non vedere i "problemi sul piano programmatico". Il segretario Pd Pier Luigi Bersani parla a Tmnews e spiega che il centro non può pensare di avviare un confronto se attacca su…

×

Iscriviti alla newsletter