Skip to main content

Un numero, 52%, dovrebbe farci riflettere più delle parole. Le tasse sono arrivate al 52% del Pil, un record assoluto per l’Italia e nell’Europa. A un anno dal decreto «Salva-Italia», di montiana memoria, di crescita non c’è traccia mentre di lacrime e sangue per il nostro Paese non c’è fine: aumentano le tasse, le aziende chiudono e gli imprenditori e i disoccupati si suicidano.A metterci una «pezza» ci pensa questa mattina il Consiglio dei ministri che darà il via al decreto che sbloccherà circa 40 miliardi, dei 100 di debito, delle pubbliche amministrazioni verso le aziende. Gli enti locali in difficoltà nei pagamenti ai creditori per crisi di liquidità potranno chiedere un anticipo alla Cassa depositi e prestiti. 

Con questi «problemini» di sopravvivenza, i nostri politici che fanno? Berlusconi chiede un governo stabile e rassicura: «Il voto non è la nostra prima opzione». Grillo, invece, fa la gita (segreta) fuori porta per «rieducare» i dissidenti, quelli che non dicono no ad un dialogo con il Pd. Molti dei ribelli però hanno disertato il pranzo anche se il comico genovese ha ribadito: «Inciucio Pd-Pdl, la gente prenderà i bastoni».

E mentre i grillini vanno in pullman la sinistra arriva al bivio litigando pure sui titoli dell’Unità. Renzi, dopo l’attacco per niente velato alla strategia di Bersani, esclude di fare una sua lista che valichi i confini tra destra e sinistra, ma intanto c’è chi tra i «giovani turchi» pensa a un matrimonio con Sel. A Vendola non dispiacerebbe un ritorno all’antico ma non una fusione a freddo. Ecco, gli strateghi dei partiti, i maghi del tatticismo, in che Paese vivono? Aveva proprio ragione Flaiano: «La situazione politica in Italia è grave, ma non è seria»

Grillo come i vecchi politici. Flaiano l'aveva detto...

Un numero, 52%, dovrebbe farci riflettere più delle parole. Le tasse sono arrivate al 52% del Pil, un record assoluto per l'Italia e nell'Europa. A un anno dal decreto «Salva-Italia», di montiana memoria, di crescita non c'è traccia mentre di lacrime e sangue per il nostro Paese non c'è fine: aumentano le tasse, le aziende chiudono e gli imprenditori e…

Rapiti quattro giornalisti italiani in Siria

Quattro giornalisti italiani sono stati rapiti nel nord della Siria. La Farnesina ha fatto sapere di aver attivato subito l'unità di crisi e di essere in contatto con i familiari", invitando al "massimo riserbo". Secondo le ricostruzioni circolate tra i colleghi e sui social network, nella mani dei rapitori sarebbe caduta una troupe de 'La storia siamo noi', il programma…

Renzi, Barca, Franceschini, Bersani e...Enrico Letta. Le grandi manovre per Palazzo Chigi

Nei giorni scorsi è stato Matteo Renzi a dare uno scossone al partito democratico. Ieri è stata la volta del ministro Fabrizio Barca che, di fatto, si è candidato a rappresentare un'area della sinistra italiana che dal Pd abbraccia anche Vendola e il suo Sel. Le grandi manovre a largo del Nazareno non si fermano e questa mattina è da…

Renzi non ci mollerà, ma il Pd non lo snobbi. Parla Ivan Scalfarotto

“Renzi non andrà via” dal Nazareno, osserva il vicepresidente del Pd Ivan Scalfarotto, anzi, lo trasformerà dall'interno sull'onda di ciò che accade nei grandi partiti americani o inglesi, dove convivono più anime sotto lo stesso tetto politico. Ma il partito, avverte, non sbagli per la seconda volta e non perda il treno del rinnovamento. Cos'è più probabile nel Partito democratico,…

×

Iscriviti alla newsletter