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Quello che molti osservatori e analisti si attendevano, si avvererà: presto compariranno nuovi soci esteri, forse tedeschi, e meglio finanziari, nel Monte dei Paschi di Siena. D’altronde l’arrivo di Alessandro Profumo alla presidenza del Mps era foriera di questa prospettiva, che ora è stata avvalorata direttamente dallo stesso Profumo, e non solo per la programmata e prossima discesa della Fondazione Mps nel capitale.

Il presidente di Mps, Alessandro Profumo, ha infatti auspicato un nuovo socio entro il 2015 per la banca senese che sia preferibilmente un socio di tipo finanziario e non di tipo industriale, come un’altra banca.

“L’investitore – ha spiegato ieri sera nel corso di ‘Otto e Mezzo’ su La7 – non lo stiamo cercando adesso perchè in questa situazione di incertezza è impossibile avere un investitore”. Ma, ha spiegato ricordando che l’aumento di capitale per l’ingresso di un nuovo socio è previsto entro il 2015, “siamo convinti che, con il lavoro che stiamo facendo, con la chiarezza che stiamo facendo sui bilanci, riusciremo a trovare un investitore”.

Commentando poi le indiscrezioni di stampa sui possibili interessati, Profumo ha dichiarato che “andrebbe bene anche Deutsche Bank, ma noi vorremmo un partner finanziario”.

Profumo di nuovi soci esteri in Mps

Quello che molti osservatori e analisti si attendevano, si avvererà: presto compariranno nuovi soci esteri, forse tedeschi, e meglio finanziari, nel Monte dei Paschi di Siena. D'altronde l'arrivo di Alessandro Profumo alla presidenza del Mps era foriera di questa prospettiva, che ora è stata avvalorata direttamente dallo stesso Profumo, e non solo per la programmata e prossima discesa della Fondazione…

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