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Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, inizia ufficialmente oggi il suo secondo mandato, un giorno prima del giuramento pubblico che avrà luogo domani davanti al Campidoglio, a Washington. Oggi pomeriggio, alle 17 (ora locale, le 23 in Italia), Obama presterà invece giuramento nel corso di una piccola cerimonia riservata che si terrà nel Salone Blu della Casa Bianca.

Questo perché la Costituzione prevede che il mandato cominci a mezzogiorno del 20 gennaio successivo alle elezioni, ma essendo oggi domenica la tradizione vuole che che ci sia una piccola cerimonia privata prima di quella pubblica del lunedì, in cui il presidente pronuncerà il suo discorso di investitura davanti a centinaia di migliaia di persone.

Intanto in mattinata ha già giurato il vice di Obama, Joe Biden, davanti al giudice della Corte suprema Sonia Sotomayor. La cerimonia alla Casa Bianca, a cui parteciperanno pochi invitati e qulche giornalista, sarà trasmessa in diretta in tv.

Quattro anni fa, sul Mall, l’immensa spianata nel cuore di Washington, due milioni di persone assistettero al primo giuramento di Obama. Domani, poco prima di mezzogiorno, il 44esimo presidente degli Stati Uniti pronuncerà la formula di rito con la mano destra sollevata e la sinistra poggiata su due bibbie, quella di Abraham Lincoln e quella di Martin Luther King: “Io, Barack Hussein Obama, giuro solennemente che adempirò con lealtà ai doveri di presidente degli Stati Uniti e col massimo dell`impegno preserverò, proteggerò e difenderò la Costituzione degli Stati Uniti”.

Con il giuramento di domani Obama eguaglierà anche il record di Franklin Delano Roosevelt, presidente dal 1932 fino alla sua morte, il 12 aprile del ’45. Questi rimase alla Casa Bianca per ben quattro mandati (fu l’ultimo presidente a poterlo fare), e giurò così quattro volte. Anche Obama però, pur con due soli mandati, giurerà quattro volte. Nel 2009, a causa di un piccolo errore che fece nel pronunciare la formula di rito (disse “con lealtà” dopo “presidente degli Stati Uniti”), si vide costretto a ripetere il giuramento in una piccola cerimonia alla Casa Bianca, per “precauzione” come spiegarono i suoi consiglieri giuridici. Quest’anno Obama, a causa del calendario, giurerà due volte: oggi in privato, e domani appunto in pubblico.

Con il giuramento per il bis Obama eguaglia Roosevelt

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