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Toc, toc. Alla porta della posta elettronica bussano i Montezemolo boys. Dopo le primarie, torna a far sentire la sua voce Italia Futura. Per dire cosa? Che la destra è populista, che la sinistra è statalista e che loro vogliono le riforme. Quali? Semplice, “un sistema di welfare più orientato alla crescita e contratti che premino la produttività”.

Come dire di no? Infatti, sapete come si definisce il “movimento” di Montezemolo? “Popolare, liberale e riformista”. Tutto ciò che non è comunista o fascista sta indistintamente dentro l’identità dei “rinnovatori”. In pratica, un pentapartito mignon.

Con una ossessione particolare: la sinistra. Gli autori della nota di If insistono a definire il progetto di Bersani come una “Unione 2.0”. Francamente, l’analogia non c’azzecca!

L’Unione era una alleanza con un numero altissimo di partiti: c’erano Veltroni, Bertinotti, Mastella, Di Pietro, Pecoraro Scanio, Rutelli e Prodi.

Ora c’è Bersani che non vuole neppure una controfigura come candidato premier che, se proprio fa una grande coalizione, si allea con Vendola e Casini.

Da 10 partiti a 3 (massimo) non è una differenza da poco. Si può non essere d’accordo con gli avversari ma perché delegittimarli?

L’impressione è che chi propone di andare verso la Terza Repubblica, è in realtà ben aggrappato ai metodi della seconda. Chi mal comincia…

Le ossessioni di Italia Futura

    Toc, toc. Alla porta della posta elettronica bussano i Montezemolo boys. Dopo le primarie, torna a far sentire la sua voce Italia Futura. Per dire cosa? Che la destra è populista, che la sinistra è statalista e che loro vogliono le riforme. Quali? Semplice, "un sistema di welfare più orientato alla crescita e contratti che premino la produttività".…

Tutti delusi da Morsi

Rich Lowry è deluso. E su Politico mette tutti al corrente della sua delusione. L’Egitto sta passando da una forma di oppressione all’altra. Dalla dittatura secolare a quella, sicuramente più atroce visto che con Hosni Mubarak ci abbiamo convissuto più o meno trent’anni, dei Fratelli musulmani. E comprensibilmente a Lowry questo non piace. Una delusione perché dopo l’inganno - fatto…

Et voilà, ecco i numeri sul caliente novembre

Con novembre si chiudono sia l'autunno sia l'anno dal punto di vista meteorologico. Il mese trascorso ha fatto registrare per l'Italia, sulla base dei dati ISAC-CNR, un'anomalia di temperatura pari a +2.4°C rispetto alla media del periodo 1971-2000, collocandosi al quarto posto tra i mesi di novembre più caldi degli ultimi due secoli. Le temperature piuttosto miti di novembre hanno…

Tempo scaduto sulla legge elettorale

Time over. Vincenzo Lippolis, professore di diritto pubblico comparato dell’Università Luspio di Roma, ha poche speranze sull’esito del percorso della legge elettorale in discussione alla Camera: “E’ difficile seguire tutti i passaggi in cui si sono succedute nuove bozze e proposte, ma la mia impressione è che si siano esauriti tutti i tempi per ogni riforma. Lo si saprà per…

Scusa Luca, ma Italia Futura è cristiano-sociale?

Sergio Scalpelli ha letto le dichiarazioni del presidente delle Acli, Andrea Olivero, a Repubblica: “Bisogna mettere insieme le forze tradizionali del centrosinistra e quelle liberali del cattolicesimo sociale e del mondo dell'impresa", ha detto Olivero. "Confidiamo che Bersani sappia disegnare un'ipotesi di alleanza più ampia e in grado di governare le riforme di cui il Paese ha bisogno", "fornendo ai…

Il futuro è mobile

Nell´ultimo ventennio il mondo della comunicazione ha subìto una profonda trasformazione sia dei contenuti che dei mezzi, diventando per le aziende e le istituzioni un investimento sempre più funzionale all´incremento della produttività e caratterizzato soprattutto dalla componente tecnologica. Il tema scelto dalla settima edizione della "Conferenza sulla Comunicazione e sui Media", dal titolo "Mobile marketing e communication", aggiunge a tale…

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