Dopo le caricature su Maometto, un giornale "responsabile". Charlie Hebdo, rivista satirica francese assurta alle cronache per le vignette che hanno fatto infuriare il mondo islamico, pubblica un´edizione senza illustrazioni con la sola dicitura "responsabile" sulla prima pagina, per rispondere in modo provocatorio agli appelli alla "responsabilità" che gli sonostati rivolti nei giorni scorsi. Ma il direttore Charb si mostra…
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Così il magistrato Ingroia ha scatenato la guerra tra toghe
Sembrava un blocco compatto e appuntito pronto a rispedire al mittente ogni accusa da parte del politico di turno. Oggi invece l’immagine della magistratura a occhi esterni è totalmente cambiata e il monolite sembra sgretolarsi in schegge che vanno in direzione diverse, mai così distanti. In questi mesi, l’inchiesta sul delicato tema della trattativa Stato-mafia ha suscitato una sequela…
Lo tsunami demografico che sta svuotando il Sud
Sono sempre i migliori che se ne vanno. E dicono addio a sole, mare e mamma per spostarsi al Nord. L’onda lunga della crisi e della disoccupazione investe il Mezzogiorno spazzando via i giovani e facendo piazza pulita nelle calde terre d’Italia. Dal 2008 ad oggi sono andati persi 536mila posti di lavoro, di cui 366mila (-5,5%) solo al Sud.…
La vera preoccupazione di Obama è l’Europa
La politica estera non è presente nel menù della campagna elettorale americana. Almeno non nella corsa verso le presidenziali del prossimo 6 novembre. I due candidati sono soprattutto concentrati sui programmi interni per provare a convincere agli statunitensi che le priorità riguardano il paese: crescita, occupazione, sistema fiscale, leggi sull’aborto e lo stupro, sistema sanitario. Perché poco importa la lotta…
Così la Svizzera ha favorito Parigi sullo spread
Le montagne che circondano la Svizzera sembrano ripararla anche dai tormentoni finanziari europei. Ma in realtà la politica monetaria del Paese elvetico è tutt’altro che neutrale. Anzi, mira a influenzare i parametri cui investitori e Stati sovrani guardano. Uno su tutti, lo spread. “L’agenzia di rating Standard & Poor’s stima che, nei primi sette mesi del 2012, la banca…
Il buffetto della Voce di Boeri e Giavazzi a Ignazio Visco
Tagliate costi e remunerazioni, ha detto ieri Ignazio Visco. L’invito del governatore della Banca d’Italia era indirizzato ovviamente ai vigilati di Palazzo Koch: le banche e i banchieri. L’Istituto di via Nazionale “ha richiamato l’attenzione su aspetti ancora problematici: da ultimo, ci siamo soffermati sui costi connessi con assetti di governo pletorici ed eccessivamente articolati, che vanno semplificati; su dinamiche…
I consumi crollano, anzi cambiano
Per Confcommercio siamo di fronte al calo dei consumi più forte dal Dopoguerra. Ires-Cgil arriva perfino ad annunciarne la scomparsa. Per la Coldiretti le cause sarebbero da rintracciare “nell’aumento vertiginoso dei costi burocratici e fiscali, ma anche della benzina che hanno scombussolato i budget delle famiglie”. Sarà veramente così? “Leggendo le cifre che oggi riportano tutti i maggiori quotidiani italiani,…
Voglia di tecnici anche al vertice della Regione Lazio
“Ora candidati di alto livello per la Regione Lazio”. Aurelio Regina, che domani lascia la presidenza di Unindustria Roma a Maurizio Stirpe, è stato chiaro: “L’onestà non basta. Ci vuole una classe politica preparata”, ha detto il vicepresidente di Confindustria, Regina, in un’intervista al dorso romano del Corriere della Sera. Così salvando in parte l’operato di Renata Polverini ma dicendo…
La politica come servizio (ai singoli)
“La politica come servizio e non come fonte di guadagno dei singoli”. Non sono le parole del Pontefice, ma di uno dei leader che si riconoscono, idealmente, nelle dottrine liberali. Mi chiedo perché la politica dovrebbe essere “servizio” in una società che si riconosce nell’ideologia della sovranità del mercato. Se si rivendica la libertà del singolo di perseguire il…
Perché Berlusconi aspetta le primarie (e tifa per Bersani)
“La giovinezza è l´unica cosa che meriti di essere posseduta”. A sostenerlo era il caustico Lord Wotton, pedagogo un po’ superficiale del giovane Dorian Gray nel celebre capolavoro di Oscar Wilde. Accade tuttavia che persino nella gerontocratica Penisola, da sempre scettica verso la cessione di responsabilità (e potere) a uomini non ancora canuti, ci sia qualcuno che quelle parole…