Skip to main content
Per far uscire l´Italia dalla crisi l´unica via è “riproporre uno sforzo di responsabilità nazionale”, perché “la verità è che una grande coalizione non conviene tanto a Casini quanto all´Italia. Lo afferma Pier Ferdinando Casini in una lettera al Corriere della Sera con cui risponde oggi a un fondo di Angelo Panebianco sul “dilemma dei centristi” e all´intervista rilasciata sempre al Corsera da Angelino Alfano. “Noto una gran voglia da parte di tutti i protagonisti della politica italiana di affrettarsi a tornare al passato e di archiviare il governo Monti” scrive Casini secondo cui “a sinistra affiorano nostalgie diffuse per alcuni governi come quello di Prodi che non hanno certo lasciato un gran ricordo negli italiani” mentre “a destra dopo 20 anni si ripropone Berlusconi rimuovendo qualsiasi autocritica sul fallimento della cosiddetta rivoluzione liberale”.
 
Casini sottolinea, “il mio partito e io crediamo che proprio a causa dei governi degli anni passati si sia arrivati a Monti e che oggi è necessario procedere nella direzione annunciata in questi mesi” perché “rimuovere l´esperienza del governo Monti significa ripiombare al più presto nella vecchia demagogia…”. E quindi “ecco perché il dilemma dei centristi è facilmente risolvibile: noi chiederemo voti alle prossime elezioni e li impegneremo in Parlamento non per aggiungere qualche strapuntino a coalizioni già morte del passato (…) ma per riproporre uno sforzo di responsabilità nazionale che è l´unico capace di far uscire l´Italia dalla crisi”.

Casini e il dilemma (risolto) dei centristi

Per far uscire l´Italia dalla crisi l´unica via è "riproporre uno sforzo di responsabilità nazionale", perché "la verità è che una grande coalizione non conviene tanto a Casini quanto all´Italia. Lo afferma Pier Ferdinando Casini in una lettera al Corriere della Sera con cui risponde oggi a un fondo di Angelo Panebianco sul "dilemma dei centristi" e all´intervista rilasciata sempre…

@chedisagio

La vicenda Schwazer dimostra che i sudtirolesi fanno i tedeschi, ma sono italiani come noi. Tanto vale abolire l´autonomia della provincia

Cosa è successo in Nigeria

Almeno diciannove persone sono state uccise in un attacco armato contro una chiesa nella zona centrale della Nigeria. Lo ha reso noto, riporta l´Independent, un responsabile delle forze armate del Paese africano. Uomini armati hanno assaltato l´edificio religioso dove i fedeli erano riuniti per pregare, ieri a tarda ora, nella città di Otite, vicino a Okene. Molte persone sono rimaste…

Berlino vs Monti. La precisazione di Palazzo Chigi

Un "equivoco". Perché l´intenzione di Mario Monti non è mai stata quella di limitare il controllo dei Parlamenti sui governi né tanto meno - è la linea di difesa - quella di mettere in discussione la loro "autonomia". Semmai l´obiettivo era quello di sollecitare l´Unione europea a prendere delle decisioni. Eppure l´intervista del Professore al ´Der Spiegel´ ha scatenato una…

Cresce un sentimento antieuropeo

Ho finito di leggere un articolo di un economista importante del MIT, Daron Acemoglu, assieme ad un suo collega, Alexander Wolitzk di Stanford. Parla di cicli di sfiducia, tra società. E nazioni.   Li lascio parlare, meglio così (da me tradotti): “Nel suo studio sulla guerra del Peloponneso, Tucidide ne traccia le origini tanto a fenomeni di paura e sfiducia…

Germania ricca, tedeschi poveri

La Germania, con l’euro, è certamente diventata più ricca e potente. Ma, a quanto pare, non lo sono diventati i tedeschi, anzi. Il paradosso è spiegato da Alessandro Penati in “Germania nell’euro non è obbligatorio”, pubblicato lo scorso 7 luglio su la Repubblica: “Nei 14 anni della moneta unica la Germania è cresciuta in media all’1,35%” ma “il livello dei…

Monti allo Spiegel e la nuova fase costituente necessaria

L´articolo apparso oggi sul quotidiano Die Welt con il titolo "Montis Anschlag auf Demokratie" (l´attacco di Monti alla democrazia), prende le mosse dalle dichiarazioni del Presidente del Consiglio allo Spiegel, in un’intervista di cui la stampa italiana ha ricordato quasi esclusivamente l’allarme per una crescente animosità antitedesca. In uno dei passaggi più rilevanti dell’intervista, Monti sostiene che l’influenza dei Parlamenti…

Cos’è #Prioritalia, il nuovo soggetto politico dei manager

L’alternativa alla vecchia politica e all’antipolitica. L’obiettivo di Prioritalia è quello di andare “oltre la politica” e dare rappresentanza e voce a quelle centinaia di migliaia di manager che fanno funzionare le aziende tutti i giorni. E che potrebbero far funzionare anche l’Italia. Nasce con questo auspicio il nuovo "soggetto sociale e politico" voluto da Federmanager, Manageritalia e Cida, le…

@fdepalo

#spread e #LeggeElettorale non facciano dimenticare i grandi temi che la #politica non deve dimenticare: #legalita, #sviluppo, #solidarieta´

Il punto su Vatileaks. Verso la sentenza per Paolo Gabriele

Sarà nella seconda metà di questa settimana che verrà con tutta probabilità resa nota la sentenza che chiude la fase istruttoria del processo a Paolo Gabriele, l’assistente di Camera di Sua Santità accusato di aver trafugato e “girato” alla stampa dei documenti dall’appartamento papale e dalla segreteria di Stato. Sarà con tutte le probabilità un rinvio a giudizio. E tutte…

×

Iscriviti alla newsletter