Poco prima dell’inizio della guerra delle Falkland, l´ammiraglio Henry Leach rispose polemicamente ai tagli previsti dalla Thatcher alla Royal Navy, affermando che solo “una forte capacità marittima offre flessibilità di fronte agli imprevisti”. Allora la Gran Bretagna seppe comunque svolgere un’operazione anfibia a migliaia di chilometri di distanza e senza supporto Nato. Nel marzo 2011 il copione si è…
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#100 Monti, 43 milioni di euro risparmiati
Grandi tagli nelle spese della presidenza del Consiglio: secondo quanto riportato dal rapporto sull´attività dei primi cento giorni di governo, in totale Palazzo Chigi ha tagliato circa 43 milioni di spese da quando si è insediato l´esecutivo Monti. Nel dettaglio, il premier ha tagliato "4 milioni di euro per i dipendenti nelle strutture generali stabili (blocco del turnover, congelamento dei contratti,…
I segreti dell'Archivio vaticano ai Musei Capitolini
La prima (e forse l’unica) volta che nella storia il Vaticano scopre i suoi segreti e oltrepassa i confini delle sue Mura. E lo fa per essere accolto nelle sale dei Musei Capitolini di Roma nella mostra Lux in arcana. Più di cento originali e altrettanti documenti, scelti fra i tesori dell’Archivio Segreto Vaticano, saranno esposti al pubblico dopo secoli di…
L'importanza del dialogo
I primi chiari inviti al colloquio, alla conciliazione e alla comprensione da parte della Chiesa cattolica, contenuti nella dichiarazione Nostra aetate (1965), furono accolti da più parti nel mondo musulmano in modo costruttivo. Giovanni Paolo II trasformò le parole conciliari in gesti di buona volontà, che furono ben accolti da molti musulmani anche come segnali di amicizia. I “credenti in…
"Italia più forte negli scenari internazionali"
Con il governo Monti "l´Italia è più forte negli scenari internazionali". E´ quanto si legge in un Rapporto sull´attività dei primi 100 giorni di governo, redatto e pubbblicato dalla Presidenza del Consiglio. Sotto questo titolo, nel file trovano spazio l´impegno per la tutela dei diritti umani nel mondo, l´attenzione all´area Euro-Mediterranea e, soprattutto, la riforma della Difesa, che "ha come…
Ma intanto fermiamo le persecuzioni
Nel mondo tre persone uccise su quattro per motivi religiosi sono cristiani. Nell’indifferenza dell’occidente e dei mezzi di comunicazione, la persecuzione religiosa è in crescita nel mondo e diventa un vero e proprio caso di sterminio. Secondo l’Osce, nel 2011 sarebbero state 105mila le vittime dell’odio anticristiano, una ogni cinque minuti. Secondo l’Unione europea, il numero totale di credenti discriminati…
Integrazione senza integralismo
In Italia, secondo l’Istituto nazionale di statistica, la religione islamica è la seconda per numero di credenti, di gran lunga inferiore ovviamente a quello dei cattolici. Per essere precisi, su 59 milioni di abitanti censiti nel nostro Paese, l’Istat stima che un paio di milioni siano di fede musulmana. Secondo l’anagrafe, la maggior parte di essi risiede nelle regioni del…
In Italia la correzione di rotta
L’audizione del ministro Giampaolo Di Paola alle commissioni Difesa di Camera e Senato (1° e 14 dicembre 2011) ha posto nuovamente in risalto la necessità di una riconfigurazione complessiva delle Forze armate italiane. Il profilarsi di tale prospettiva ha alimentato un acceso dibattito circa i possibili tagli al comparto difesa, l’eliminazione di sprechi e duplicazioni, e il futuro delle missioni…
In Maghreb nuova Nato cercasi
La Primavera araba è entrata in una nuova fase con il collasso del regime di Gheddafi, ma è ancora troppo presto per dichiarare l’Africa settentrionale stabilizzata. Accordi di peace keeping potrebbero presto rendersi necessari in una Libia attraversata da fratture etniche e religiose. I leader politici dovrebbero pensare ad accordi di lungo periodo, e anche considerare un nuovo quadro di…
America latina, e se le droghe venissero liberalizzate?
È scattato l´allarme (in ritardo) a causa della violenza generata dalla guerra del narcotraffico in America latina. Dopo quasi 50mila morti in cinque anni in Messico. Ed è per questa ragione che per la prima volta nella storia, il tema della legalizzazione delle droghe entra nell’agenda dei capi di Stato della regione. I presidenti del Guatemala e di El Salvador,…