Skip to main content
Sarebbe stata una tempesta magnetica di eccezionali dimensioni, e non l´interferenza di un radar americano, a provocare il fallimento del lancio della sonda marziana russa “Phobos-Grunt”, tentato lo scorso 9 novembre.
A questa conclusione è giunta la commissione creata a Mosca per indagare sul malfunzionamento del razzo vettore che doveva portare il veicolo spaziale russo sulla traiettoria verso il pianeta rosso. L´impresa si è conclusa invece il 15 gennaio, giorno in cui la sonda disintegrata precipitava a terra, lasciando cadere alcuni pezzi nell´oceano Pacifico.
 
Secondo una fonte del settore spaziale, riportata da Interfax, “la commissione ha riconosciuto come principale versione per il fallimento una potente tempesta magnetica scatenata dal Sole, accompagnata “da un´eccezionale emissione di massa coronale, del peso di alcuni miliardi di tonnellate, che ha provocato una serie di tempeste magnetiche, che non si sono placate per alcune settimane”.
Niente di simile si verificava dal 2005, spiega il tecnico, “sulla superficie solare, la macchia più grande che corrisponde alla zona di emissione della massa, era 17 volte più grande dell´intera superficie terrestre”.
 
L´attività solare anomala, durata 10 giorni, sarebbe stata la causa del fallimento, concordano i membri della commissione, che hanno inviato il rapporto all´ente spaziale Roskosmos.

Lancio russo fallito. Tutta colpa della tempesta solare

Sarebbe stata una tempesta magnetica di eccezionali dimensioni, e non l´interferenza di un radar americano, a provocare il fallimento del lancio della sonda marziana russa “Phobos-Grunt”, tentato lo scorso 9 novembre. A questa conclusione è giunta la commissione creata a Mosca per indagare sul malfunzionamento del razzo vettore che doveva portare il veicolo spaziale russo sulla traiettoria verso il pianeta…

Bossi contro Berlusconi: ''o Formigoni o il governo Monti''

* teatrinodellapolitica.com / @TeatrinPolitica *Non c´è che dire: la combattività del Senatur è ancora alta. Ma stavolta, a dire il vero negli ultimi mesi, le cose sembra siano cambiate. Il malpancismo interno alla Lega Nord ormai non stupisce nessuno. L´ex ministro Maroni e l´Umbertone hanno pubblicamente messo su scenette da grandi amici, ma tutti sanno che la questione è solo…

Confessioni di uno start-upper

Si sente spesso ripetere che bisogna creare le condizioni in Italia perché possa nascere una Apple. È la tipica frase di chiusura di convegni. Recitata da parte di moderatori, un po’ tuttologi cui bisognerebbe rispondere che il vero motivo per cui in Italia non nasce una Apple è che in Italia gli affitti dei garage sono molto alti. Si sente…

Il Papa e la corruzione in Vaticano

Prima il sito Dagospia, poi alcuni articoli sui quotidiani, ieri sera l’inchiesta de Gli Intoccabili di Gianluigi Nuzzi su La7, questa mattina l’editoriale del direttore del Tempo Mario Sechi. Un polverone mediatico sembra levarsi sul Vaticano. Veleni, sospetti, accuse di lotte intestine e di malaffari all’ombra di San Pietro si rincorrono sui media, prendendo spunto e alimento dalle lettere del…

Italia e Ue, insieme contro i rifiuti

L´Italia e la Commissione Ue lavoreranno insieme a livello tecnico per dare una risposta conclusiva alla crisi dei rifiuti in Campania entro giugno. Intanto, ci sarà uno scongelamento ´´progressivo e condizionato´´ dei fondi finora bloccati da Bruxelles. Questo, in sintesi, il risultato del´incontro tra la delegazione italiana guidata dal ministro dell´Ambiente Corrado Clini e il commissario Ue all´ambiente Janez Potockinik,…

Gli inglesi di oggi, lontano l'acciaio della Thatcher

A pochi giorni dall´uscita del film “The Iron Lady”, sembra che gli inglesi siano sempre più lontani dal rigore d´acciaio della Thatcher.   Stando a uno studio condotto dall´Università dell´Essex e pubblicato oggi dall´Independent, i britannici infatti sarebbero diventati meno onesti rispetto a 10 anni fa. Mentire, tradire il proprio partner, guidare in stato di ubriachezza, consumare droga e acquistare…

Sì, l'amore è per sempre!

E se l’amore durasse. In piena epoca di dittatura del desiderio e della sua crudele volubilità, quando la libertà più grande che si riesce a concepire è quella di potersi disfare in qualunque momento delle promesse fatte, compresi i “ti amerò per sempre”, e matrimoni e convivenze sembrano portare stampata sul retro la data di scadenza fin dal primo momento,…

L'Europa unisce la politica italiana

Oggi in aula c’è l’Europa. La mozione unitaria presentata da Pdl, Pd e Terzo Polo è il primo passo parlamentare italiano importante che testimonia una maggioranza allargata in marcia per uscire dalla crisi e avere un´Italia e un´Europa più forti.   Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc, spiega così il senso del documento a Formiche: “In poche settimane il governo Monti è già…

Draghi: governance europea inadeguata

"La crisi dei debiti sovrani ha messo a nudo molte debolezze a lungo neglette. Innanzitutto l´inadeguatezza della governance europea". Lo ha sottolineato, Mario Draghi, in un messaggio inviato al Premio Leonardo di cui è stato insignito oggi al Quirinale. Il presidente della Banca centrale europea, ha aggiunto poi che "Per il suo superamento sono chiamati a operare con drammatica urgenza…

Mais oui, le spread et le Pil

Leggerete casualmente di alti dirigenti del Fondo Monetario Internazionale (italiani, e di valore) che esprimono le loro perplessità sulla capacità dell’Italia di farcela da sola e della necessità di manovre europee. Prontamente smentite, ovviamente.   Leggerete poi - toh, fonte nuovamente fonte Fondo Monetario - che una restrizione di politica fiscale (meno spesa, più tasse) può ALZARE e non ridurre…

×

Iscriviti alla newsletter