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Nonostante lo scarso interesse mostrato dalla maggior parte dei principali quotidiani italiani, è iniziato il count down al palazzo di vetro di New York. Alle 16 (ora italiana) l’Assemblea generale dell’Onu voterà la mozione per la moratoria universale sulle esecuzioni capitali. Oggi si deciderà in seduta plenaria se “chiedere formalmente” agli stati – al cui interno è ancora in vigore la pena capitale – di sospendere l’esecuzione della massima sanzione prevista per un essere umano, in attesa dell’adozione di una risoluzione per la sua cancellazione totale e definitiva. “C’è motivo di essere ottimisti” ha dichiarato il ministro degli esteri D’Alema in partenza per gli Stati Uniti. Infatti, su proposta dell’Italia, già lo scorso 15 novembre il terzo Comitato Onu ha approvato il testo della risoluzione per l’abolizione della pena di morte nel mondo. In quella data il provvedimento è passato con 99 voti a favore, 52 voti contrari e 33 astensioni. Il passo di oggi si concretizzerà in un atto dalla natura non vincolante: basti pensare a tutte le volte in cui sono state disattese, se non addirittura apertamente violate, le risoluzioni Onu. Secondo Irene Khan, Segretaria generale di Amnesty International, l’atto di oggi sarà più che altro “uno strumento importante per convincere gli stati che ancora ricorrono alla pena di morte ad avviare un dibattito nazionale e rivedere le proprie leggi”. Negli ultimi anni sono 133 i paesi che hanno proceduto all’abolizione di questa all’interno dei propri ordinamenti giuridici. E, secondo un rapporto di Amnesty International, nel 2006 solo 25 paesi hanno eseguito condanne a morte, mentre il 91% delle esecuzioni ha avuto luogo in Cina, Iran, Iraq, Pakistan, Stati Uniti e Sudan. L’evento odierno sarà ripreso dalle telecamere di tutto il mondo. Ma “i riflettori internazionali”, puntati su New York, non si spegneranno questa sera: sarà proprio Massimo D’Alema a presiedere domani la riunione del Consiglio di Sicurezza dedicata alla questione dello status finale del Kosovo. Ancora una volta i Balcani sull’orlo della crisi, ancora una volta D’Alema a decidere.

Un voto per la vita: all'Onu non solo per la pena capitale.

Nonostante lo scarso interesse mostrato dalla maggior parte dei principali quotidiani italiani, è iniziato il count down al palazzo di vetro di New York. Alle 16 (ora italiana) l'Assemblea generale dell'Onu voterà la mozione per la moratoria universale sulle esecuzioni capitali. Oggi si deciderà in seduta plenaria se "chiedere formalmente" agli stati - al cui interno è ancora in vigore…

La volgarità greve della carta stampata

Una banale lite tra fidanzati. Una ripicca. Sulla rete cominciano a circolare foto di lei nuda e in pose che un periodico francese ha elegantemente definite "suggestive". Tutto già visto, se non fosse che i due fidanzatini ai ferri corti sono Luca Marin e Laure Manaudou, campioni di nuoto. La vicenda potrebbe essere archiviata come una volgare litigata, se però non…

Codice d'onore, Petraeus uomo dell'anno

Di am

Il Time non ha ancora dato l’annuncio ufficiale, ma la notizia sta rimbalzando da ore. Uomo dell’anno 2007 dovrebbe essere il generale statunitense David Petraeus, al comando delle truppe americane in Iraq. Un bel colpo alla sinistra americana e alla stessa Hillary Clinton, impegnata in una campagna elettorale che comincia a dare segni di rallentamento dopo la gloriosa marcia iniziale. Proprio…

Avanti popolo, alla riscossa!

Per ottenere una buona fotografia del nostro Paese occorre non essere a distanza troppo ravvicinata. Si rischia di avere una visione fatta di dettagli. Provando ad allargare l'obiettivo si può scoprire un universo più largo e più verosimile. E' quel che è successo al rapporto del Censis e all'inchiesta del New York Times: due scatti sull'Italia che hanno fatto molto…

Dopo la Gioconda ci rubano anche la Bruni

Di am

Il generale Speciale si dimette. I cittadini italiani non possono farlo. Il Governo fa la seconda figuraccia in tempi record da grave “incompetenza legislativa”, roba da bacchettate sulle mani del signor Bignami (prima lo scivolone su Petroni e la Rai ora quello sul caso Speciale) e noi italiani incassiamo i colpi del New York Times che ci giudica tristi e…

Tir, Tutto risolto (?)

Di am

Il Governo, per voce di Enrico Letta, si compiace dell'esito della trattativa con le sigle sindacali dell'autotrasporto: sospeso il blocco selvaggio, gli scaffali dovrebbero tornare pieni tra massimo sette giorni e i distributori da domani. L'esecutivo sostiene che "tutto è risolto", anche se ancora non si conoscono ancora i termini dell'accordo. Speriamo - per dirla alla Sergio Rizzo - che…

Tir: è calamità "artificiale"

Di am

Convocato per oggi un nuovo tavolo alle 14.30 a Palazzo Chigi per trovare una soluzione agli scioperi dei Tir che stanno paralizzando l’Italia. Intanto l’Adiconsum chiede l’intervento della Protezione civile, dal momento che ci troviamo di fronte ad una vera e propria calamità, anche se non naturale certamente “artificiale”. L’associazione dei consumatori chiede al Governo di far rispettare la legge e…

Sul golgota delle riforme, travolti da un Tir

Di am

“Mentre qualcuno urla, io porto la croce”. W. dixit stizzito ad avversari ed alleati che si comportano un po’ come parenti serpenti. Sul golgota delle riforme – tanto per restare in ambiente biblico – la strada è lastricata di buone intenzioni e molte bozze per il remake della legge elettorale. Gettonatissima ultimamente la bozza Bianco, ma c’è ancora chi resta legato…

Scaricati persino da Google!

Di am

Un nuovo concorso mondiale indetto da Google. Una gara da 10 milioni di dollari per la realizzazione di software destinati al progetto “Android”, la nuova piattaforma open source per dispositivi mobili. La competizione internazionale scatterà il 2 gennaio 2008 e prevede la selezione dei 50 migliori informatici al mondo che riceveranno 25mila dollari ciascuno per contribuire all’ Android Developer Challenge.…

Salta il tavolo-Tir a Palazzo Chigi

Di am

Chissà se quest'anno riusciremo a trovare i panettoni sugli scaffali dei supermercati e chissà se riusciremo ad arrivarci con la macchina, vista la difficioltà a reperire la benzina. E' appena saltato il tavolo di concertazione tra Governo e Trasportatori riunito a Palazzo Chigi. Neanche un'ora per non mettersi d'accordo. I sindacati confermano il blocco totale delle strade finoa  venerdì e…

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