Inizia a dare i suoi frutti la mossa con cui il dipartimento del Commercio statunitense ha di fatto spezzato la catena di fornitura di Huawei impedendo la vendita di semiconduttori e altro equipaggiamento con componenti di tecnologia statunitense. Un bloody nose, notavamo su Formiche.net, che ha costretto ad esempio il colosso taiwanese del settore Taiwan Semiconductor Manufacturing (Tsmc), principale fornitore…
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Bye bye TikTok. Ecco come Trump vuole bandire l'app cinese
Settimane, non mesi. Tanto resta a TikTok, tra le più popolari piattaforme social al mondo, prima di essere messa al bando negli Stati Uniti. Il presidente Donald Trump fa sul serio: l’app di video made in China che ha scalato la vetta del mercato nel giro di pochi anni è un rischio per la sicurezza nazionale. L’ultima puntata della guerra…
Giochi di guerra per il Cremlino. Così Putin allerta 150mila militari
Il coronavirus non spaventa le Forze armate russe. Su ordine del presidente Vladimir Putin, il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha ordinato un controllo sulla prontezza operativa di 150mila unità, 26mila sistemi d'arma, 414 velivoli militari e 106 navi da guerra. Coinvolge i distretti militari meridionali e occidentali, nonché le Flotte del Nord e del Pacifico. L'obiettivo dichiarato è verificare…
Cosa c'è dietro l’accordo militare tra Siria e Iran. L'analisi di Valori
L’8 luglio ultimo scorso il Capo di S.M. iraniano Mohammad Baqeri e il ministro della Difesa siriano Ali Abdullah Ayub hanno siglato a Damasco un accordo, definito “comprensivo”, per rafforzare la cooperazione militare tra i due Paesi. Tale accordo, dicono i due dirigenti, rafforza la cooperazione militare tra Iran e Siria, soprattutto in relazione all’aumento previsto della pressione Usa nell’area…
Le minacce in Libia e i problemi in Egitto. I due fronti di al Sisi
Il presidente/generale egiziano, Abdel Fattah al Sisi, è tornato a ringhiare sulla Libia. Galvanizzato dall’invito dei parlamentari amici — la maggioranza dell’HoR restata a Tobruk sotto il controllo di Agila Saleh — che ha chiesto al Cairo assistenza militare qualora il governo onusiano Gna, sostenuto dalla Turchia, decidesse di attaccare Sirte. La città costiera è al centro della partita militare…
Perché in Iran la leadership è spalle al muro
“Non a Gaza, non in Libano, la mia vita è in Iran”: nella serata di giovedì per le strade della Repubblica islamica, a Behbahan e Shiraz, sono tornati gli slogan con cui i manifestanti a fine 2019 contestavano la teocrazia. “Non a Gaza, non in Libano” significa che quei cittadini chiedono alla leadership di concentrarsi su di loro, sul Paese, e non…
Gioie e dolori del Recovery Fund
Oggi inizia il Consiglio europeo con al centro il futuro Recovery Fund, unitamente agli altri strumenti che la UE sta mettendo a disposizione della ripresa post pandemia. Se ne parla tanto e vengono snocciolati come in un rosario, senza però che si faccia chiarezza perché forse nessuno ha ancora detto chiaramente quanto, cosa, come e con quali condizioni. Proviamoci. Iniziamo…
La guerra dei fagioli. Così Trump e Ivanka sfidano la sinistra radical
Sempre chiare le priorità di Donald Trump: c’è l’epidemia che batte record di contagi ogni 24 ore e l’economia che annaspa, ma lui un giorno licenzia il manager della sua campagna e il giorno dopo va, insieme alla prima figlia Ivanka, alla “guerra dei fagioli” in nome del voto ispanico e se la prende con TikTok, temibile strumento di spionaggio…
Il virus, lo Zen, la Grazia e l’intervista a Scorsese di Spadaro
Un grande regista parla di sé, della sua esperienza di asmatico nel tempo della pandemia. È Martin Scorsese e lo fa con un figlio della sua stessa terra, la Sicilia, anche lui direttore, ma di una diversa produzione culturale, La Civiltà Cattolica. Il primo elemento che emerge è che per la principale pubblicazione del cattolicesimo italiano, e non più solo…
L'Ue metta al bando Hezbollah. L'appello transatlantico
Duecentotrentasei deputati di entrambe le sponde dell’Atlantico hanno firmato una “dichiarazione transatlantica” pubblicata dal sito dell’Ajc Transatlantic Institute, cioè l'ufficio europeo dell’American Jewish Committee, per chiedere “all’Unione europea di designare Hezbollah come organizzazione terroristica nella sua interezza”. L’ATTENTATO DEL 2012 Il 19 luglio di otto anni fa, l’attentato suicida in Bulgaria contro un autobus per stava portando turisti giunti da…