Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori pubblichiamo il commento di Tino Oldani, apparso sul quotidiano Italia Oggi. Come è già accaduto con i due precedenti governi (Monti e Letta), anche con quello di Matteo Renzi i contribuenti italiani sono chiamati a pagare più tasse che, invece di aiutare l'economia nazionale a uscire dalla recessione, finiscono per consolidare quella tedesca. Un…
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Conoscete i saggi ed eterodossi consigli della Banca dei regolamenti internazionali?
Diceva John Maynard Keynes che "difficile non è credere nelle nuove idee, ma abbandonare le vecchie". La citazione si attaglia bene a un concetto base della politica e della teoria economica dominante: l’idea che l’economia sia governata da una sequenza di fasi espansive e recessive che possono essere controllate con le armi della moneta e della fiscalità. Quando il premier…
Lo sapete che l'Europa rischia l'asfissia?
I mercati hanno festeggiato l’accelerazione in Usa nella creazione di nuovi posti di lavoro, ma non hanno notato come questa stia avvenendo solo nel part time (che serve tra l’altro ad aggirare i costi e gli obblighi dell’Obamacare). Questi impieghi sono retribuiti poco sopra i sussidi di disoccupazione e la fiscalità negativa che si vanno a perdere rientrando nel mondo…
Perché sono mortali i ritardi dei governi nell'abbattere il debito pubblico
Caro Direttore, Il tuo editoriale sul ruolo interscambiabile di Delrio e del Premier Renzi, bastone e carota, in merito alle manovre economiche necessarie al Paese per poter uscire dal tunnel - o voragine - in breve tempo rispetto ai piani avviati dai governi Berlusconi, Monti o Letta, affronta il tema centrale dell'abbattimento del debito pubblico. Due anni fa fu fondato…
Un paio di consigli non richiesti a Renzi per evitare il baratro all'Italia
Ora che la riforma del Senato e del Titolo V della Costituzione, e la tanto da lui agognata soppressione del Cnel, sembrano "blindate" (ma nelle vesti del Presidente del Consiglio non sarei così sereno), Palazzo Chigi si vorrebbe finalmente dedicare al problema più grave dell’Italia: la bassa crescita economica e il rischio che il 2014-15 non siano anni di debole…
Cara Maria Elena Boschi ti scrivo…
Non capita tutti i giorni di poter ascoltare, di persona, la Ministra delle riforme istituzionali e tanto meno di poterlo fare in un periodo in cui, proprio sulle riforme, si gioca il destino del proprio Paese. Così, per caso, ho saputo dell’incontro in Versiliana con la Ministra e vi ho partecipato. Una discussione interessante, peccato che a conclusione di questa…
Vi spiego perché spread e mercati possono travolgere pure Renzi
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori pubblichiamo l'articolo di Edoardo Narduzzi, apparso sul quotidiano Italia Oggi. Non bisogna farsi depistare dal Portogallo e dalla crisi dalla banca Espirito Santo. La fiammata dello spread tornato in area 180 per i Btp decennali, che quindi oggi pagano un rendimento reale del 2,65% lo stesso del 2012, segnala al governo italiano fatti ben…
Che cosa insegnano i casi Scaglia e Romeo. Le punture di spillo di Giuliano Cazzola
"Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché è di essi il regno dei cieli" (Matteo, 5,1-12). È il discorso delle beatitudini. Si consolino, pertanto, quelle persone che in Italia hanno sofferto e soffrono quotidianamente a causa degli errori giudiziari e che ottengono il riconoscimento dei torti subiti, tardivamente, dopo aver patito, per anni, la gogna dei processi mediatici-giudiziari e…
Che cosa consiglia il Papa ai politici. Parla monsignor Leuzzi
"Eletti per servire" è il titolo del libro curato da monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Roma e cappellano della Camera dei deputati, che raccoglie i commenti di un nutrito numero di parlamentari italiani presenti, il 27 marzo scorso all'alba, alla messa che Papa Francesco tenne per loro in San Pietro. Un evento che ha fatto notizia, anche per i toni…
Scuola: italiani finalmente ultimi nelle classifiche Ocse
Nell’era delle società liquide, come le ha argutamente etichettate il sociologo Bauman, non accade poi così infrequentemente di imbattersi in qualche assurdità travestita da sapere scientifico né di affidare ad un qualche indicatore stiticamente sintetico la decodificazione di un fenomeno molto complesso. Tuttavia in questo caso nemmeno il cinico più ironico o il pessimista più tragico possono evitare di inarcare…