Skip to main content


Il premier Matteo Renzi parla di riforme da Venezia dove ha partecipato al Digital Venice, evento organizzato dall’Italia insieme alla Commissione europea. E la prima delle riforme è creare posti di lavoro, ha detto Renzi, anche grazie all’innovazione tecnologica.”Noi le riforme le facciamo- ha detto il premier – perché è giusto farlo e l’italia torni a essere leader, che piaccia o non piaccia noi risultato lo portiamo, su riforma elettorale, costituzionale e del mercato del lavoro e sulla semplificazione della burocrazia, sullo snellimento della giustizia civile”.

“L’Italia la cambiamo davvero – ha concluso Renzi perchè vogliamo troppo bene a questo paese per lasciarlo in mano a quelli che sanno dire soltanto no e che passano il proprio tempo a disfare i progetti altrui. Andiamo avanti con l’aiuto e l’impegno di tutti e questo paese tornerà a creare speranza e posti di lavoro”.

Cosa ha detto Renzi al Digital Venice

Il premier Matteo Renzi parla di riforme da Venezia dove ha partecipato al Digital Venice, evento organizzato dall'Italia insieme alla Commissione europea. E la prima delle riforme è creare posti di lavoro, ha detto Renzi, anche grazie all'innovazione tecnologica."Noi le riforme le facciamo- ha detto il premier - perché è giusto farlo e l'italia torni a essere leader, che piaccia…

Che cosa (non) ha deciso l'Ecofin

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. FLESSIBILITA’ VO CERCANDO Il consiglio Ecofin chiede all’Italia di rafforzare le misure di bilancio per il 2014. Renzi propone di scorporare dal calcolo delle spese gli investimenti nelle infrastrutture digitali, ma la…

Come si svolgerà il contrattacco di Israele

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. ISRAELE CONTRATTACCA Si intensifica lo scontro con Hamas. Israele ha risposto con attacchi aerei al lancio di razzi pesanti (alcuni dei quali, intercettati, erano diretti verso Gerusalemme e Tel Aviv). Il primo ministro Netanyahu ha autorizzato la chiamata di…

Ecofin, la flessibilità sognata e l'amara realtà

Che cosa resta dunque della flessibilità delle regole europee sbandierata in Italia dal governo dopo le riunioni dell'Eurogruppo e dell'Ecofin? Vediamo un po'. Sull'Eurogruppo già ieri abbiamo notato che la riunione ha auspicato, per consolidare i conti pubblici e per riavviare la crescita, lo spostamento dell'imposizione fiscale dal lavoro alle proprietà, ai consumi e all'inquinamento. Non è stato scritto più…

Le idiozie sul petrolio che girano in Parlamento. Settima puntata

L’energia in Italia costa troppo. La ragione risiede soprattutto nell’alta dipendenza energetica del nostro Paese dall’estero. Nel sottosuolo e al largo delle coste italiane si trovano rilevanti giacimenti di idrocarburi, che però spesso non vengono sfruttati a causa dell’opposizione delle comunità locali e degli stessi amministratori, preoccupati da un calo di consenso. Problematiche a cui il governo Renzi vorrebbe porre rimedio con un provvedimento sulle attività…

Ecco come in Sicilia si organizza una gattopardesca Leopolda moderata

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Una Leopolda sicula in salsa cuffariana, così la destra siciliana si sta preparando al dopo Berlusconi in Sicilia. In una sala palermitana si svolgerà il prossimo 19 Luglio un incontro pubblico tra quelli che un tempo furono i più stretti collaboratori e sostenitori del governo Cuffaro, oggi sparsi nelle varie sigle post-democristiane, da Fi al Ncd, passando…

Ecco perché la minoranza del Pd vuole sabotare l’Italicum

Gli ostacoli sul percorso di riforme istituzionali promosse da Matteo Renzi sembrano aumentare di giorno in giorno. Per la verità, a turbare i pensieri del premier non è tanto la fronda sempre più vasta e trasversale di parlamentari ostili al nuovo Senato privo di legittimazione popolare. Un’ostilità mai sopita L’autentica insidia per il fautore della “Rottamazione” è costituita dalla “pancia…

Chi (non) vuole salvare l'Unità

Salvare o non salvare l’Unità? Mentre va on line l’appello a Matteo Renzi dei giornalisti dello storico quotidiano fondato da Antonio Gramsci, la rete si divide sull’eventualità di un intervento da parte del segretario Pd nonché presidente del Consiglio in soccorso della testata in crisi. Tanti i messaggi di solidarietà arrivati da politici e non alla redazione. Come quello del…

La visione degli Emiri, gli insegnamenti del deserto e un regime monarchico assoluto ma di benessere

Nel deserto nulla ti viene incontro. In questo vecchio adagio arabo si trova la spiegazione più semplice, corretta e definitiva di quello che ad alcuni può apparire come il miracolo di Dubai. Non è stato un miracolo, come non è stato facile realizzare una moderna metropoli partendo da un villaggio di pescatori e dal commercio delle perle naturali, soprattutto dopo…

L'Unità aspetta editore intelligentemente serio non la Santanché

L'Unità, il giornale di sinistra come lo volle novant'anni fa il suo fondatore Antonio Gramsci: non dovrà avere alcuna indicazione di partito, aspetta, con il fiato sospeso, un impreditore serio e intelligente, intelligentemente serio, che la traghetti fuori dalle secche nefaste del fallimento, dove é finita per scelte scellerate di un managment che, a detta del Cdr, non ha saputo…

×

Iscriviti alla newsletter