Raffaele Cantone, Supremo Custode della moralità degli italiani, ha insignito la città di Milano del titolo di Capitale morale (ovviamente in velata polemica con l'immoralità genetica di Roma). La cosa ha fatto piacere ai milanesi e alle loro autorità. A me, invece, è tornato in mente un episodio di una trentina di anni fa. Eravamo all'inizio degli anni '80; la…
Blog
Dov'è finita la satira?
Sono contento che Nino Frassica sia diventato ospite fisso di Chetempochefa. La sua ironia spiazzante, prova di un’intelligenza laterale, meritava la ribalta popolare di una rete Rai. La presenza di Nino Frassica a Chetempochefa, però, mi ha indotto a riflettere sul fatto che, da qualche tempo, sono scomparsi dal piccolo schermo i cosiddetti comici militanti. La satira di attori comici…
La grande abbuffata dell'OMS
Leggo degli allarmi cancerogeni provenienti dall’Organizzazione mondiale della sanità mentre ho davanti le immagini de “La grande abbuffata”, film del 1973 diretto da Marco Ferreri. Già allora, all’indomani della crisi petrolifera, l’occhio di Ferreri intravide nell’edonismo diffuso il detonatore della civiltà di massa. L’umanità, per fortuna, è ancora qui. Ha dimostrato di avere un’inerzia capace di resistere alle peggiori forze…
Demografia, Primavere arabe, sostenibilità e sicurezza. Ne parliamo con il Professor Alfonso Giordano
L’andamento demografico italiano è una imprescindibile chiave di lettura per le decisioni di spesa nei settori strategici. La demografia può aiutare anche nel prevedere instabilità nel lungo periodo se correlata ad altri indicatori economici. Infine, cosa ci aspetta dai cambiamenti nel mercato energetico in previsione di modelli sostenibili? Alfonso Giordano è docente presso la LUISS Guido Carli e l’Università…
Agricoltura: continua il boom del biologico: +14,8% nel 2015.
L'agricoltura biologica in Italia continua a crescere. Più 250% in valore negli ultimi vent'anno, contando sull’11% della superficie coltivata nazionale. Più 14,8% le vendite nei primi mesi del 2015. Continua a leggere su L'Arancia.
Come si insegna al Politecnico di Milano?
Non era mai successo che un folto gruppo di docenti, ben centoventisei, inviasse una lettera al presidente della Repubblica per denunciare l’abolizione della lingua italiana nell’insegnamento specialistico di un’Università pubblica in Italia. Ma la prima volta coincide con l’inaugurazione dell’anno accademico al Politecnico di Milano, che ieri ha visto la partecipazione di Sergio Mattarella. Con l’occasione a lui i professori…
Schengen, un problema culturale e non solo
Quasi al confine fra i continenti di Africa, Asia ed Europa, l’Italia con la sua singolare morfologia si immerge in un mare, il Mediterraneo, che da secoli è luogo di scambi e contaminazioni; un Paese con una storia ricca e complessa i cui principali personaggi storici - Dante, Garibaldi, Mazzei, Meucci, Fermi, … - non di rado furono esuli, rifugiati,…
Cosa penso del "caso" Deodato
Il Consiglio di Stato si è pronunciato lo scorso martedì sui ricorsi contro gli annullamenti prefettizi delle nozze omosessuali contratte all’estero, sostenendo la loro non trascrivibilità per la mancanza di un “ontologico” requisito essenziale: la diversità fra i sessi. Oltre alle schermaglie fra associazioni del mondo lgbt e i movimenti contrari alle nozze gay, si è scatenata una tempesta mediatica…
Ignazio Marino e Raymond Queneau
La causa principale del divorzio è il matrimonio (Groucho Marx). Il "discernimento" dei vescovi nella concessione dell'Eucarestia ai divorziati risposati dovrebbe tenere conto di questa elementare verità. ++++ "Il venticinque settembre milleduecentosessantaquattro, sul far del giorno, il Duca D'Auge salì in cima al torrione del suo castello per considerare la situazione storica. La trovò poco chiara" (Raymond Queneau, "I fiori…
L’abbuffata di debiti che ha affamato gli inglesi
Ciò che il XX secolo ha lasciato in eredità ai cittadini britannici sono due record: quello del più grande sviluppo del loro indebitamento privato, da un lato, e quello del più profondo crollo dei loro consumi interni dal 1956, dall’altro. Questi fatti, che si conclamano fra il 2007 e il 2014 fanno già parte della memoria collettiva a tal punto…