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Espresso contro Rai, sinistra contro democrazia?

Siamo in campagna elettorale. E in Italia l’ultima settimana prima del responso delle urne è caratterizzata regolarmente da una febbricitante lotta al massacro. In questa tornata, poi, la posta è altissima. Tutti gli equilibri politici, infatti, sono rimandati al mattino del 26 maggio, quando si tireranno le somme nazionali delle europee. La resa dei conti riguarderà soprattutto Matteo Renzi, il…

Incontro con Nino Spirlì, autore de "Diario di una vecchia checca"

Avevo accennato ai motivi del mio interesse per questo libro in una recensione che ho pubblicato sul mio blog, qualche settimana prima dell’incontro con Nino Spirlì a Berlino. Il primo pensiero è stato: chissà cosa c’è scritto nel “Diario di una vecchia checca” così ho aperto il libro, ho cercato la data del mio compleanno, per curiosità, e c’era. L’evento…

L'imprevisto, sola speranza (dell'Europa)

Da un po’ di tempo mi capita di parlare con persone che applicano i criteri della politica nazionale nella scelta del partito da sostenere alle elezioni europee. Questa può essere una ottima motivazione per certi aspetti (vedi quelli che dicono: io sostengo il PD alle europee anche se non apprezzo il candidato alla presidenza della Commissione perché credo che le…

Cosa s’intende per servizio civile universale?

Cosa sia, o possa essere, il servizio civile universale, l’ultima trovata di Matteo Renzi per seminare fumo negli occhi dell’elettorato giovanile, nessuno lo sa. Per ora è uno slogan. Almeno il pacifismo universale era un’utopia avanzata da grandi filosofi, come Immanuel Kant e Antonio Rosmini. Quest’ultimo poi - ch’era maestro di costituzionalismo – aveva predisposto tre progetti di costituzione: uno…

Gender, inizio d’inversione di rotta?

È accaduto il 23 aprile e, come si suol dire, il fatto potrebbe costituire la classica “rondine che fa’ primavera”. Il Parlamento brasiliano ha infatti votato l'eliminazione da un testo di legge di un significativo passaggio che mirava a introdurre l'ideologia gender nelle scuole pubbliche dell’immenso Paese sudamericano. È stata la Commissione speciale del Congresso National, appositamente riunita per analizzare…

Esercizi di retorica sul debito pubblico: la Germania insostenibile (al contrario di noi)

Nel meraviglioso mondo delle retorica, che oggi usa l’algoritmo e l’equazione astrusa per darsi importanza, non è la verità che importa, e neanche il buon senso del padre di famiglia, ma la persuasione. E d’altronde cosa meglio dell’artifizio retorico potrebbe giovare a convincere i creditori a finanziare il debito monstre che ormai si aggira per il globo? Non è un…

Dl Turismo, cosa cambia per chi produce film

Cresce il credito d'imposta per le imprese nazionali che producono film: si passa da 5 a 10 milioni di euro. È quanto prevede la bozza di decreto, di cui Public Policy è in possesso, a firma del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini "per il rilancio delle attività culturali e il turismo", che dovrebbe essere esaminato in uno dei prossimi…

Elogio non renziano della legge Poletti

Pur nella sua semplicità la legge Poletti è un provvedimento molto innovativo, al punto da restare stupiti per come sia stato possibile portarlo felicemente a conclusione in un Paese come il nostro in cui la materia del lavoro è tuttora intessuta di antiche ideologie che rifiutano di misurarsi con le trasformazioni in atto nell'economia e nell'organizzazione produttiva e del lavoro.…

Ritorno al varietà rievocando Viviani

Il palcoscenico si apre con la scenografia del piroscafo Duilio. Siamo nel 1929 quando Raffaele Viviani, interpretato da Massimo Ranieri, decide di attraversare l’oceano da Napoli a Buenos Aires per cercar fortuna con la sua compagnia di attori e musicisti, e mettere in prova lo spettacolo durante la lunga traversata. Ambientato tra le sale di terza classe del Duilio con…

Perché non mi scandalizzano troppo le parole di Geithner

Anziché immaginare congiure internazionali ai danni del governo Berlusconi sarebbe piu' onesto riconoscere che il de profundis per quell'esecutivo lo cantarono i mercati finanziari. Lo spread tra Btp e Bund decennali, che a giugno del 2011 era pari a 173 punti base, a novembre era salito a quota 570. Quanto al Credit default swap (il premio per proteggersi dal rischio…

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