Il Centro Internazionale per il Multiculturalismo della Repubblica dell’Azerbaijan ha organizzato la prima conferenza internazionale a Baku sul tema dell’Islamofobia. Su raccomandazione del gran mufti del Caucaso Pashazade è stato invitato anche l’imam Yahya Pallavicini, come vice presidente della Coreis, ambasciatore Icesco per il dialogo e presidente di Eulema, il Consiglio europeo dei referenti musulmani
Chiesa
Wagner e Chiesa ortodossa, un legame sotto il sole africano
Solo la Repubblica Centrafricana ha ufficialmente riconosciuto la Chiesa di Mosca. Proprio uno dei Paesi che ha visto il gruppo Wagner svolgere un ruolo decisivo, scrive Pasquale Annicchino, docente di Dati religiosi e privacy e di Etica e regolamentazione dell’IA (Università di Foggia) ed esperto Osce/Odhir su libertà di religione o di credo
Vi racconto la profezia tra Lorenzo Milani e papa Francesco
I profeti sono molto diversi tra di loro, come tutte le persone lo sono; ma ci sono anche alcuni elementi in comune. Bergoglio non è Milani; ma Bergoglio come Milani è una persona libera. Bisogna essere liberi interiormente per dire e operare da profeti
Oltre la polarizzazione? Parolin e Meloni a confronto sull’Atlante di Francesco
Il direttore de La Civiltà Cattolica Padre Antonio Spadaro, Sua Eminenza Pietro Parolin e il premier Giorgia Meloni si sono incontrati nella sede della storica rivista dei gesuiti per un dibattito che ha preso spunto dalla presentazione del libro di Spadaro “L’atlante di Francesco” sulla politica internazionale del papa. Dai valori cattolici ai nazionalismi, dai migranti all’Europa “senza anima” fino all’Ucraina, ecco cosa è stato detto
Carisma popolare e istituzione. San Francesco e il papa nel libro di Fortunato
Si gioca tutto su una dimensione di parallelismo: San Francesco e il papa regnante. Le sfide dei tempi, la posizione sulla guerra in Ucraina e le tante questioni irrisolte. Processi, accuse, fantomatiche cospirazioni. Fontana, Annunziata e Tarquinio a confronto sul libro di padre Enzo Fortunato
Francesco, una riforma è davvero compiuta. Cristiano spiega quale
Giovanni Maria Vian, ex direttore dell’Osservatore Romano, sul quotidiano Domani scrive un’analisi sul pontificato di Bergoglio, “luci e ombre” di questi dieci anni da papa. Riccardo Cristiano riflette sulla trasparenza portata da Francesco, un grande valore che ha permesso anche la pubblicazione di un articolo che parla delle ombre del suo papato. Una “riforma” compiuta
Vi racconto la rifondazione culturale di papa Francesco
La fraternità perseguita da Francesco affonda le sue radici nel Vangelo di Gesù Cristo come scrive in Fratelli tutti. Il fatto che a dieci anni dall’inizio del suo ministero, papa Francesco debba ancora ribadire come le sue peregrinationes “non sono un capriccio”, ma “sono la linea che il Concilio ha insegnato” la dice lunga su quanto ancora ci sia bisogno di insistere su quale è la missione della Chiesa. Il commento di Stefania Falasca, giornalista di Avvenire
Così il dialogo interreligioso muove le relazioni tra Stati. Conversazione con Petito
Il dialogo interreligioso sta assumendo un ruolo sempre più centrale nelle relazioni internazionali. Il prof. Petito (Sussex University) spiega perché l’Italia sta portando avanti un lavoro innovativo in questo campo
I dieci anni di Papa Francesco e il tempo degli umanesimi
In questo decennio il Santo Padre ha cercato di dimostrare al mondo che i tanti poli che si oppongono nella nostra vita, come globalismo e localismo, patriottismo e universalismo, non possono essere scelti tagliando fuori l’altro, ma tenuti vivi in noi, in una tensione polare che si risolve a un livello più alto. Riccardo Cristiano fa un bilancio del pontificato di Bergoglio fino a oggi
Mentre il Papa rompe il tabù delle dimissioni, come sarebbe oggi il Conclave?
Se Francesco prima o poi si dimetterà per motivi di salute e a prescindere da questa evenienza, come sarà il futuro Conclave? Il tema della rinuncia riappare anche nelle dichiarazioni del pontefice a 10 anni dalla sua elezione. I cardinali di santa romana Chiesa sono 223, di cui 125 hanno un’età al di sotto degli 80 e quindi (a oggi) elettori. I nominati da Francesco sono 81, tutti bergogliani? Il commento di Carlo Marroni, giornalista de Il Sole 24 Ore