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Vi spiego come fede e politica possono convivere. Parla padre Occhetta

"Cultura e formazione sono le priorità su cui non dobbiamo mai smettere di lavorare. Questo è il grande sforzo che dobbiamo fare. E in tal senso il Meeting continua a dare un contributo fondamentale". Tra dibattiti e incontri, lo scrittore della Civiltà Cattolica padre Francesco Occhetta ha vissuto da protagonista la quarantesima edizione della manifestazione di Rimini. Un'esperienza - ha affermato…

La politica italiana può trovare una speranza. Ascoltando le parole del card. Bassetti

"Non dico una parola, aspetto che domani il presidente parli e poi si starà a vedere. Non dico niente rispetto a quello che ho detto per l'Assunta, vedete il fondo di Avvenire". Eppure le parole del cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, sono sicure e decise sulla crisi politica di queste ultime settimane. "La crisi c'è e va affrontata con…

Perché padre Spadaro e Sorge non devono essere zittiti

L’attacco. Può essere definito il fuoco mediatico che si svolge in queste ore contro figure di spicco del mondo cattolico e che nelle prossime ore potrebbe coinvolgerne altre. Si è cominciato con padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica. A lui il quotidiano La Verità ha riservato questa immotivata accusa: “Pur di non ritrovarsi mai più il leader leghista…

I cattolici e popolarismo. Perché l’urgenza di un sinodo per l’Italia

Mentre la crisi politica sembra addentrarsi in una terra incognita che coinvolge forme e sostanza tornano decisive e premonitrici alla mente le parole pronunciate dal presidente Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno: “Sentirsi 'comunità' significa condividere valori, prospettive, diritti e doveri. Significa 'pensarsi' dentro un futuro comune, da costruire insieme. Significa responsabilità, perché ciascuno di noi è, in…

Perché papa Francesco ha paura dei sovranismi (Salvini incluso)

Quando un papa avverte il bisogno di mettere in guardia gli europei dal rischio di tornare alle guerre del passato con i sovranismi che parlano sempre di “prima noi. Noi, noi...” e fanno riecheggiare parole che ricordano quelli di Hitler, è non solo sbagliato, ma molto riduttivo leggere queste parole come riferite al singolo caso italiano. Francesco ovviamente afferma che…

Il tempo della resistenza e il caso dell’Istituto GPII. Se Francesco non fa Melina

Novità in Vaticano, sebbene le più importanti non siano ufficiali. Sembrerebbe infatti che, stando a quanto scrivono alcuni siti informati, il Papa emerito riceva in “udienza privata”. Questo è emerso da quanto scritto da alcuni siti e se fosse vero risulterebbe molto importante, un’espressione del genere infatti comporterebbe anche le udienze pubbliche. Gli equivoci sono di casa in questo campo…

Perché l’Italia non è più “naturaliter christiana”. L'analisi di Delle Foglie

Solo 10 anni fa nel mondo cattolico italiano era frequente utilizzare questa espressione: “L’Italia è naturaliter christiana”. Cioè si faceva appello a una sorta di Dna comune del popolo italiano, in grado di compensare e riequilibrare i processi di laicizzazione, globalizzazione e relativismo che stavano aggredendo e colonizzando il mondo moderno. Si intendeva così sottolineare una condivisione profonda dei valori…

Lettera ai presbiteri. Nell'epoca del tutti "contro", Bergoglio propone di essere "con"

È un altro passo rivoluzionario quello compiuto da Papa Francesco, che ha scritto una lettera ai suoi “fratelli presbiteri” e l’ha firmata non dalla Città del Vaticano, non da San Pietro, ma da San Giovanni in Laterano, dove risiede quale vescovo di Roma. Dunque è il vescovo di Roma, in quanto tale detentore del primato petrino per i cattolici, che…

Salvini senza Avvenire. Ecco la (nuova) bacchettata dei vescovi

Proviamo ad immaginare un Paese in cui ogni cittadino si senta libero di rispondere a un insulto con un insulto al quadrato, catalogare per disprezzarli gli esseri umani, e in cui ogni persona rivestita di autorità derida chi gli pone domande sgradite. Per compiere questo esercizio il quotidiano Avvenire chiama in causa il ministro dell'Interno Matteo Salvini che non contento…

Perché i tradizionalisti preferiscono Assad al papa

Gli atti di accusa dei “tradizionalisti cattolici” contro papa Francesco non fanno più notizia, sono tantissimi, su tutto. Vanno dai migranti alla famiglia, dall’Amazzonia alla pedofilia, solo per citare i più noti. Inutile scendere nel dettaglio dell’attacco che ha toccato anche il riassetto dell’Istituto Giovanni Paolo II, colpa - sarebbe opportuno parlare di merito, ma per loro è una colpa-…

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