Da quell’11 settembre del 2001 la minaccia terroristica si è evoluta e modernizzata. Ma la risposta, oggi come allora, passa dalla capacità di azione unitaria da parte dell’Occidente, da adattare al mutato contesto e da dispiegare su molteplici fronti, fisici (dall’Afghanistan al Sahel) e non solo. Conversazione con Andrea Manciulli, presidente di Europa Atlantica, studioso di terrorismo jihadista
Difesa
Fumo sulla stazione spaziale. Cosa c'è nei piani russi
Nella notte italiana sulla Stazione spaziale internazionale (Iss) è scattato l’allarme fumo, per fortuna senza conseguenze. Coinvolto il modulo Zvezda, parte del segmento russo, già protagonista di lievi perdite d’ossigeno. Un paio di settimane fa era toccato al modulo Zarya. Che la Russia stia insistendo sulla vecchiaia della stazione per legittimare la sua uscita proprio mentre si discute del futuro dell’avamposto orbitante? La risposta di Marcello Spagnulo, ingegnere ed esperto aerospaziale
Il momento della Difesa europea. Intervista a Lorenzo Mariani (MBDA)
Intervista al managing director di MBDA Italia, Lorenzo Mariani, tra difesa missilistica e nuove minacce ipersoniche. Nel dibattito sulla difesa europea “possiamo essere un esempio”. Tra Tempest e Fcas “la convergenza sarà una necessità”. Un Comitato a Palazzo Chigi per l’export militare? “Ciò che conta è che le decisioni abbiano garanzia politica”
Quale autonomia strategica per l'Europa dello Spazio
Anche al Forum di Cernobbio si è parlato di autonomia della politica industriale europea e di sovranità tecnologica. Il ministro francese, Bruno Le Maire, relatore di un intervento ha ammonito sulla necessità di un comune approccio strategico in alcuni settori cruciali, tra cui lo Spazio. L’opinione dell’ingegnere ed esperto aerospaziale Marcello Spagnulo
L'Afghanistan non basterà all'Europa della Difesa. Il commento di Dempsey (Carnegie)
Judy Dempsey, esperta di Carnegie Europe e direttrice di Strategic Europe suona la sveglia al Vecchio continente. Ci vorrà molto di più per dare la spinta alla Difesa europea della colpevolizzazione di Nato e Stati Uniti per l’esito del ritiro dall’Afghanistan. L’occasione c’è, ma serve il salto sulla cultura strategica. L’ipotesi più percorribile? La coalizione di volenterosi
Difesa europea, non facciamoci illusioni. Scrive il gen. Tricarico
Più che da fantomatici quanto irrealistici eserciti europei bisognerebbe partire dalla definizione di una dottrina di impiego della forza, senza la quale non sarebbe possibile dare forma allo strumento relativo. Altrimenti si resta su dichiarazioni di intenti tanto vacue quanto ormai irritanti. Il commento del generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare
Tutti vogliono la Difesa europea. Ma cosa manca?
Oltre i ministri Guerini e Di Maio, sono molti gli interventi che invocano la Difesa europea. Silvio Berlusconi, Emma Bonino, Romano Prodi, Marco Minniti, Claudio Graziano, Alessandro Profumo e tanti altri rilanciano il dibattito a partire dalla “lezione afgana”. Tra battlegroup e coalizioni di volenterosi, sono gli strumenti possibili a conquistare i riflettori. Ma è il Capo dello Stato Sergio Mattarella a segnare la direzione: prima di tutto serve una politica estera e di sicurezza comune
Athens Fly Week, anche l'Italia all'air show in Grecia con Luca Bertossio. Il video
L’air show ha visto la partecipazione di caccia provenienti da Germania, Arabia Saudita, Francia compreso il nuovo Rafale Solo Display appena acquistato dalla Grecia, oltre agli F15 sauditi, ai Tornado tedeschi, ai Mirage ellenici, e agli elicotteri Kiowa e Apache. Il racconto di Francesco De Palo
Guerini e la Nato, vi spiego la missione Italia. Scrive Minuto-Rizzo
La visita del ministro della Difesa Lorenzo Guerini a Washington DC certifica un nuovo rapporto fra gli Stati Uniti di Joe Biden e l’Italia di Mario Draghi. All’indomani del ritiro da Kabul, e con una crescente responsabilità in Iraq, possiamo prenderci i riflettori della Nato, con nuovi oneri e onori. Il commento dell’ambasciatore Alessandro Minuto-Rizzo, già vicesegretario della Nato e presidente della Nato Defence College Foundation
L'Italia esporta sicurezza nel mondo. Così Guerini conquista il Pentagono
A Washington, l’apprezzamento di Lloyd Austin per la Difesa italiana è andato ben oltre la solita cortesia istituzionale. Nell’incontro con Guerini, dal segretario americano è arrivata l’investitura al ruolo che l’Italia può avere sulla scena internazionale, nel Mediterraneo e oltre. E in campo bilaterale ci sono “nuove opportunità di collaborazione”…