Rappresentare un’analisi aggiornata del panorama della cybersecurity, con un focus in particolare sulle sfide alla sicurezza emergenti e sulle possibili strategie legate al mondo della Difesa. Questo il senso di un seminario svolto presso la sede del Centro Alti Studi Difesa a Roma. Qui, Stefania Ranzato di Deas ha lanciato la “Defence Strategic Artificial Intelligence”, una nuova piattaforma per la Difesa italiana
Difesa
Le lezioni (dimenticate) di Monaco 1938. Quale pace per l’Ucraina?
All’incontro di Monaco del 1938 si approvò l’annessione della regione cecoslovacca dei Sudeti alla Germania, in nome dell’appeasement, la pace ad ogni costo. Oggi, questo spirito sembra riproporsi nel dibattito sulla guerra in corso in Ucraina, ma bisogna tenere conto delle conseguenze che ci furono anche allora. L’analisi di Fabrizio Braghini
Così Leonardo e Textron candidano il M-346 per addestrare i piloti Us Navy
Le due aziende mirano ad ottenere l’appalto per fornire nuovi addestratori alla Us Navy. E per il loro progetto non puntano solo al veicolo in sé, ma a tutto il sistema che si associa ad esso. Lo stesso del programma F-35
Riflessioni sulla Nato aspettando Washington. La due giorni della Sioi con Mattarella
Era presente anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’apertura della conferenza “Nato at 75”, evento organizzato dalla Sioi in collaborazione con la Nato la Public diplomacy division per fare il punto sull’Alleanza in vista del prossimo vertice di Washington
Israele ha vinto grazie alle sue difese, ma attenzione alle munizioni. Parla Camporini
L’attacco iraniano è stato tutt’altro che simbolico, ed è fallito solo grazie alla superiorità dimostrata dalle capacità di difesa israeliane e occidentali. L’offensiva massiccia ha però richiesto un robusto utilizzo di sistemi, e la lezione da apprendere è che mai come in questo momento bisogna avere la garanzia di conservare e produrre un numero sufficiente di munizioni. Intervista al generale Vincenzo Camporini
Entrambi i lati dell'Atlantico vogliono più munizioni per i sistemi Patriot
L’evolversi del contesto geopolitico ha evidenziato al necessità di disporre di più ampie riserve di munizioni per i sofisticati sistemi contraerei. E mentre negli Usa Lockheed Martina accelera, anche in Europa ci si premunisce:. Quattro Paesi della Nato, Germania, Romania, Spagna e Paesi Bassi, si stanno unendo per acquistare mille missili Pac-2 Gem-T che saranno, in gran parte, prodotti in Germania
Missioni internazionali. Ecco le cinque proposte di Marrone (Iai)
Pubblichiamo il testo dell’intervento di Alessandro Marrone, responsabile Difesa dell’Istituto Affari Internazionali, in audizione alla commissione Esteri e Difesa del Senato sulla partecipazione dell’Italia alle missioni internazionali
Questioni strategiche e tattiche del Rapporto della Marina 2023
Il fulcro dell’evoluzione tecnologico-dottrinaria della Marina Militare italiana resta il Future Naval Combat System 2035, che punta a coniugare rapidità di schieramento delle navi, riduzione dei costi di gestione, automazione/remotizzazione dei processi. Il tutto nel quadro di una “balanced fleet”. L’intervento di Filippo De Monte, Geopolitica.info
L'export militare fa parte della politica estera del Paese. Il gen. Portolano fa il punto sulla legge 185
Il generale Luciano Portolano ha illustrato in audizione alla Camera le posizioni del Segretariato generale della Difesa rispetto alle modifiche alla legge 185 sull’export di sistemi d’arma. Per il generale, le condizioni strategiche attuali sono molto diverse dagli anni 90, quando è stata promulgata la legge, e c’è la necessità di aggiornare le procedure per renderle più aderenti alle attuali esigenze
Dopo 75 anni, ecco una nuova agenda per la sicurezza transatlantica. Parla l’amb. Sessa
L’Alleanza Atlantica gode di ottima salute, ma le sfide da affrontare sono tante, in uno scenario internazionale sempre più complesso. In vista della conferenza organizzata dalla Sioi e dalla Nato Public Diplomacy Division dedicato ai 75 anni dell’Alleanza, Airpress fa il punto sulle sfide del Patto atlantico con il presidente della Società italiana per l’organizzazione internazionale, l’ambasciatore Riccardo Sessa