Petrolio per 450 milioni di dollari, donazioni per 40 milioni di dollari, e poi tasse e riscatti che portano a un totale di due miliardi di introiti all'anno. Le fonti di finanziamento dell'auto proclamato Stato Islamico dell'Iraq e Siria derivano dal controllo dei territori e dalla vendita di greggio, ma anche da finanziatori esterni che elargiscono cospicue donazioni ai miliziani. I…
Economia
Così i derivati irrompono nella partita Tesoro-Casse previdenziali
E' una parola che suscita sempre un certo timore, soprattutto in questi ultimi anni. "Derivati", ovvero contratti ad alto rischio per coprirsi da eventi imprevisti stipulati da enti pubblici, banche, società finanziarie e holding. In Italia il termine è inevitabilmente associato al Monte dei Paschi, che con la stipula del contratto Alexandria ha rischiato il crac, due anni fa. Eppure…
Finmeccanica, Eni e Saipem. Chi svetta in Borsa dopo Parigi
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Angela Zoppo apparso su MF/Milano Finanza, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Le borse ieri hanno tenuto dopo lo shock degli attentati di venerdì scorso a Parigi. Ed è già partita la corsa a individuare i gruppi che maggiormente beneficeranno degli scenari che fatalmente si aprono con l'inasprimento della lotta all'Isis.…
Ecco i settori del made in Italy che tremano per il Mes alla Cina
I tempi stringono, Pechino preme e l'Europa non ha ancora maturato una decisione sul riconoscimento dello status di economia di mercato verso la Cina. Il countdown è iniziato e anche se la scadenza naturale appare lontana, dicembre 2016 (quando saranno trascorsi 15 anni dalla sua adesione al Wto e, quindi, potrebbe scattare upgrading a economy market) diventa focale la riunione…
Unicredit, Intesa, Mediobanca. Tutti i segreti della trattativa Rcs con le banche
Per Rcs, il gruppo editoriale del Corriere della sera, si è aperta una fase cruciale con le banche finanziatrici. Tutto ruota intorno agli impegni che Rcs, ora guidata dall'amministratore delegato Laura Cioli (che ha da poco sostituito Pietro Scott Jovane), avrebbe dovuto rispettare entro la fine di settembre. In caso di mancato rispetto di questi impegni e delle condizioni legate…
Finmeccanica, come (non) va la trattativa con i sindacati
Nelle giornate di mercoledì 11 e giovedì 12 novembre, dopo quasi un mese di confronto sul tema del Premio di Risultato, Fim, Fiom e UILM e azienda hanno deciso di congelare il testo senza siglarlo. Questo prevedeva il mantenimento per il 2016 il valore massimo del PdR erogabile nelle singole aziende per il 2105, eccezione fatta per i lavoratori Selex…
Che cosa succede tra le economie di Usa, Europa e Cina?
Per giudicare il processo di riequilibrio dell’economia americana, occorre andare al di là delle apparenze. Per considerare superati i gravi problemi strutturali che portarono alla crisi del 2008, non basta considerare, come fa la Fed, solo gli obiettivi concernenti il tasso di disoccupazione, finalmente al 5% rispetto al 5,3% che era stato previsto a giugno, ed il consolidamento della crescita…
Ibl, Facebook, Moncler e le dot.com, quando le Ipo fanno flop
Ferrari da urlo, Poste sottotono. Le ultime Ipo a Piazza Affari hanno avuto chiari e scuri (mentre oggi Ibl ha annunciato il ritiro dell'Offerta), l’attenzione di chi vuole tentare l’avventura investendo in nuove azioni, è sempre più alta. Soprattutto perché si arriva da anni di magra in cui le società hanno avuto paura a quotarsi e hanno preferito rimandare i…
Ecco gli effetti della flessibilità Ue sui conti per l'Italia
La mancata concessione di flessibilità a Italia, Francia e Spagna implicherebbe la necessità di robuste manovre correttive, con effetti sensibili sulla crescita (e sul consenso). Dunque, la partita si giocherà su tre fronti: 1) la possibilità per i Paesi in questione di appellarsi a specifiche clausole del Patto di Stabilità e Crescita: da questo punto di vista, l’Italia appare come la…
Le strade opposte di Fed e Bce
Prepariamoci a salire ancora sull'ottovolante finanziario e speculativo. Non vogliamo essere troppo pessimisti ma pensiamo che ciò possa accadere. Infatti la Federal Reserve americana ha appena annunciato che considera la possibilità di aumentare il tasso di interesse a dicembre. La Bce di Mario Draghi ha invece rilanciato in grande la politica del Quantitative easing: ha ribadito che “ intende acquistare…