Skip to main content

Articolo 18, vieni avanti decretino

Il dado è tratto, dunque. Forse. Matteo Renzi medita di approvare per decreto la rottamazione dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Quindi niente più reintegro in caso di licenziamento senza giusta causa nelle aziende con più di 15 dipendenti ma solo un indennizzo economico. Il premier passerà dalle parole, anzi dai rumors, ai fatti? Vedremo. Ma già l'intenzione evocata più…

Fed, Scozia e Bce tengono in ansia le Borse

FOMC, referendum scozzese e prima TLTRO Bce (eventualmente in ordine di importanza) continuano a tenere in scacco i mercati globali. IN ATTESA DI YELLEN Riguardo il primo, diverse importanti case (JPMorgan in primis) si attendono che la Yellen rimuova dallo statement il riferimento al "considerevole periodo di tempo" tra la fine del QE e il primo rialzo dei tassi. In…

Tutte le bizzarrie del caso Eni-Nigeria

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori e dell’autore, pubblichiamo il commento di Gabriele Capolino uscito ieri sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi. Succede che Claudio Descalzi, amministratore delegato da quattro mesi dell’Eni , è stato per decenni in Africa e in altre parti del mondo assai poco piacevoli, a fare il suo mestiere: trovare giacimenti di petrolio o…

Ecco la verità nascosta nei numeri Ocse sull'Italia

Stavolta, per il Governo la doccia è stata davvero ghiacciata: l’Italia è alla guida del semestre europeo ma, quanto a crescita economica, ha ancora la maglia nera dell’ultimo in classifica. Tra i tutti Paesi Ocse, infatti, nel 2014 sarà l’unico ancora in recessione, per il terzo anno di fila. Secondo i dati diffusi ieri, la nostra economia si contrarrà di…

Perché gli artifici contabili sul Pil non risolvono la crisi dell'Italia

Nel 2014 gli Stati membri dell'Unione Europea apporteranno cambiamenti importanti nei metodi di contabilità nazionale per la definizione del Prodotto interno lordo (Pil) e del Reddito nazionale lordo. Non si tratta di un'opzione ma dell'attuazione di una direttiva dell'Onu. Gli Usa l'hanno adottata nel 2013. Adesso tocca all'Europa. Di conseguenza i parametri di Maastricht saranno profondamente modificati, anzitutto i rapporti…

Eni, Enel e Finmeccanica, ecco l'effetto-catenaccio del voto multiplo

Dal 20 agosto scorso, con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, l’emissione di azioni a voto multiplo in Italia è consentita dalla legge (la n. 116/2014). Ecco le principali novità, in parte modificate rispetto al Decreto originario. Maggiorazione del diritto di voto Le società quotate potranno assegnare un diritto di voto aggiuntivo alle azioni ordinarie, a patto che l’azionista richieda l’iscrizione…

Perché Londra corteggia Pechino e sposa lo yuan

De-dollarizzazione in corso. Le tensioni geopolitiche, l'altalena della Fed sul Quantitative Easing e l'ascesa economica di Pechino contribuiscono a puntare il faro sullo yuan nelle transazioni finanziarie mondiali. Ma l'Europa, bramosa di afflussi monetari da Est, non si limita ad attrarre gli investimenti in yuan. E' Londra infatti ad aprire la strada alle emissioni di bond in renminbi, con una…

Intesa, Unicredit, Mps. Ecco la fiera stonata dei report sugli stress test Bce

In principio fu Goldman. La solita Goldman Sachs, quella che sforna corposi report (errati) sui mondiali di calcio perché il ceo è un tifoso sfegatato, e varie amenità. E che in questi giorni ha affrontato con stile sondaggistico la questione Aqr-stress test. Ovvero, mentre analisti e broker si affannavano a studiare bilanci e conti delle 130 banche europee che a…

Perché la Bce può imitare la Fed senza aspettare gli stress test

Il discorso del Presidente della BCE, Mario Draghi (2014), al consueto appuntamento estivo di Jackson Hole organizzato dalla Federal Reserve Bank of Kansas City ha riacceso il dibattito sull’esigenza o meno di mettere in atto anche nell’Area euro il QE, ovvero l’acquisto da parte della Banca Centrale di titoli (prevalentemente di Stato) con l’intento di immettere liquidità nel sistema economico…

Le riforme strutturali fuffa invocate dai soloni del rigore

Non passa giorno che non si senta parlare della necessità di riforme strutturali: sono leggi da approvare. Prima fra tutte, si invoca la flessibilità in uscita dal mercato del lavoro, poi c’è l’accelerazione della giustizia civile, il riordinamento dell’apparato pubblico, la semplificazione burocratica. La lista completa è nel Programma nazionale delle riforme, allegato al Def: è come ai tempi della…

×

Iscriviti alla newsletter