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Effetto Yellen sui tassi

In area Euro ieri si è assistito a un ribasso generalizzato dei tassi di mercato sulla scia della decisione della Fed della sera prima e delle parole della Yellen che ha ribadito la possibilità di tassi bassi per un “considerevole periodo di tempo”. IL BALLO DEI TASSI Il tasso a 10 anni tedesco si è avvicinato all’1,30%, livello più basso…

Alstom, Blackberry, Rotschild. La rassegna economica

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. AMERICANI PESSIMISTI La Fed taglia le previsioni di crescita per gli Stati Uniti: 2,1-2,3% per l’anno in corso; ma il mercato dei bond ignora gli analisti e cresce (Reuters). Abbassate le proiezioni…

Finmeccanica, parte la rivoluzione di Moretti

Prende forma già la nuova Finmeccanica di Mauro Moretti, che il governo Renzi ha nominato al posto di Alessandro Pansa al vertice della società che resta presieduta da Gianni De Gennaro. E le novità non sono di poco conto, all’insegna da un lato dello snellimento della catena societaria e dall’altro da un maggiore accentramento decisionale in particolare per quelle società…

Ferrovie, porti, autostrade. I consigli di Palenzona a Renzi e Lupi

Mi permetto di partire ancora una volta da alcune considerazioni d’insieme per arrivare al nostro settore. E' indubbio che i diversi settori di infrastrutture si dovrebbero compenetrare ed integrare il più delle volte ed è quindi difficile prescindere da uno di essi. Basta assistere alle Ferrovie che fanno le Ferrovie, alle Autostrade che fanno le Autostrade, ai Porti che fanno…

Ecco come l'Isis mette a rischio anche gli affari cinesi in Irak

Quando l'allora numero uno di Eni, Enrico Mattei, diede loro l'appellativo di "sette sorelle", le compagnie petrolifere anglosassoni avevano ben pochi rivali in Medio Oriente, Irak compreso. Oggi la situazione sembra molto diversa. Complice la crisi politica che da anni attanaglia Baghdad e che in queste ore si concretizza con l'ascesa dei jihadisti dell'Isis, al fianco dei player tradizionali si…

Perché l'Argentina è sull’orlo di un nuovo default

“Ci dispiace per la decisione presa dalla Corte suprema d’appello degli Stati Uniti, che lascia senza effetto la sospensione delle misure cautelari del giudice (Thomas) Griesa. Le istruzioni impediscono all’Argentina di effettuare il prossimo 30 giugno il pagamento agli 'hedge fund'”. Con questo comunicato il ministero dell’Economia argentino guidato da Axel Kicillof (nella foto) ha annunciato che non pagherà i 900…

Vicenza, Etruria, Emilia Romagna. A che punto è la danza delle banche popolari

Dopo un ballo durato un mese e mezzo, le trattative per l’acquisizione di Banca Etruria da parte di Vicenza si è risolta in una bolla di sapone. Il consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Vicenza "ha constatato che non vi sono i presupposti per proseguire la trattativa in relazione alla prospettata integrazione", così una nota dell’aspirante acquirente che precisa…

Così le Borse hanno digerito le parole di Yellen

In area Euro ieri si è assistito a un rialzo dei tassi periferici a fronte di un calo di quelli tedeschi, in una giornata che potrebbe essere stata penalizzata dall’elevata offerta di titoli in collocamento. Questa mattina si assiste però ad un calo generalizzato dei tassi di mercato europei grazie probabilmente alle parole accomodanti della Yellen di ieri sera che…

Ecco il futuro di Alitalia

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. ALITALIA I sindacati si sono opposti al piano che prevede 2.251 di esuberi. Oggi nuovo incontro alle 15 con piloti e assistenti di volo. Intanto emerge la possibilità che Luca Cordero di…

Perché nessuno può stupirsi se l'Europa mette in mora l'Italia sui debiti della PA

Il 16 febbraio 2011 è stata adottata una nuova direttiva sui ritardi di pagamento (2011/7/UE); i Paesi Membri della UE avevano tempo fino al 16 marzo 2013 per recepirla. LA DIRETTIVA SUI RITARDI Siccome è passato più di un anno dalla data ultima fissata dall’Europa, perché c’è chi si meraviglia se la Commissione europea ha messo in mora l’Italia? La…

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