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Perché Marchionne non mi incanta. Parla Marco Cobianchi

“American Dream. Così Marchionne ha salvato la Chrysler e ucciso la Fiat”. È il titolo del libro scritto dal giornalista di Panorama e saggista economico-finanziario Marco Cobianchi. Un volume edito da Chiarelettere che sarà in libreria dal 9 maggio e alimenterà riflessione e dibattito per la lettura critica e sferzante del manager italo-canadese asceso 10 anni fa alla guida del Lingotto. Ne emerge una figura con poche…

Lo stress test di Draghi e le prime anticipazioni di Mediobanca

Stavolta l’Eba ha usato la mano pesante con le banche. Lo scrive anche Mediobanca Securities in un report che analizza i criteri resi pubblici dall’Autorità bancaria europea e simula gli effetti dell’ennesimo esame sulle discole alunne. SE L'EUROPA COLA A PICCO Intanto, bando ai facili ottimismi, la ripresa non è così scontata. Mentre fa l’asset quality review agli istituti di…

Alitalia, Alstom e Fiat. La rassegna economica

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. FIAT Sergio Marchionne presenterà oggi il piano industriale 2014-2018: attesi investimenti per 30 miliardi. Il Lingotto manterrà il controllo su Alfa Romeo, Ferrari e Maserati (Repubblica). Alitalia Oggi il vertice Del Torchio-Hogan che…

Ecco come Vegas e la Consob possono davvero essere incisivi

Un quadro pieno di grigi, quello dipinto ieri mattina a Milano dal Presidente Giuseppe Vegas, per il quarantennale della istituzione della Consob. Per quanto riguarda il mercato finanziario, l’elenco dei problemi è stato lungo e meticoloso, così come sono state articolate ed analitiche le proposte di soluzione. Molto cauto sulla ripresa. I segnali positivi sono insufficienti, anche se è vero…

Banca Popolare di Milano, perché l'aumento di capitale non attizza troppo Piazza Affari

Non è ancora primavera per la Banca Popolare di Milano (Bpm). E così ieri, nel primo giorno dell’aumento di capitale da 500 milioni, deliberato per rafforzare i requisiti patrimoniali in vista degli Aqr della Bce, il titolo ha segnato un leggero calo (-0,08%), con i diritti sull’operazione in calo dell’1,28%. L’azione aveva aperto la seduta piuttosto baldanzosa, per poi perdere…

Fiat-Chrysler, ecco i 4 miti sbugiardati da Marchionne

Ottimisti o pessimisti che siano, i mutevoli luoghi comuni si basano spesso su falsi miti che l’analisi di Fiat Chrysler aiuta a mettere in discussione. Il futuro dell’industria nei Paesi industriali è possibile, ma si basa su strategie e scelte molto precise che è bene avere molto chiare. LA QUESTIONE DEL COSTO DEL LAVORO Il primo falso mito è che…

Perché per l'Italia l'esame della Commissione europea non sarà una passeggiata

Le previsioni della Commissione vanno lette alla luce della richiesta di deroga che l'Italia ha chiesto sui conti pubblici 2014. A questo proposito vanno notati due elementi. Il primo è che le previsioni europee "non vedono" il quasi pareggio di bilancio strutturale nel 2015 ipotizzato dal governo nel Def. Ci sono sei decimi di punto di distanza tra il deficit…

Geox, grana americana per un marchio?

Grana americana per Geox? E' la domanda che si pongono gli addetti ai lavori dopo un provvedimento preso dal Tribunale di Milano per una questione relativa a un marchio. Ecco la vicenda. LA NOTA DI COLUMBIA Columbia Sportswear (quotata al NASDAQ) e la sua controllata italiana OutDry Technologies S.r.l., accolgono con soddisfazione un provvedimento cautelare di inibitoria emesso il 29…

Italia-Francia, un anno di relazioni economiche segnate dalla crisi

Riceviamo e volentieri pubblichiamo L'Italia e la Francia sono partner europei di primo piano, nonostante la crisi finanziaria ed economica che ha colpito questi due Paesi negli ultimi anni. Negli scambi commerciali l’Italia si trova al secondo posto nei clienti della Francia e rappresenta il quarto fornitore dietro la Germania, la Cina ed il Belgio. La Francia rappresenta il secondo…

Le agenzie di rating cambiano verso

Grazie all’autorizzazione dell’autore, pubblichiamo l’articolo di Marco Cecchini uscito sul quotidiano Corriere della Sera Le agenzie di rating, i severi guardiani del debito sovrano che hanno terremotato i mercati e gettato nel panico i governi del Sud Europa, cambiano linea. Non è una virata di 180 gradi la loro, è piuttosto un cambio di rotta graduale ma netto, del quale…

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