L'eventuale rinnovo dell'incarico ai capi azienda uscenti deve essere subordinato alla valutazione dei risultati della loro gestione e in ogni caso non ci potrà essere un quarto mandato. I presidenti devono essere indipendenti fin dalla prima nomina. Sono due degli impegni che la Commissione Industria del Senato ha indicato al governo con la risoluzione presentata dal presidente Massimo Mucchetti e…
Economia
Italia come la Grecia, perché il Fondo monetario vaneggia
Le stime di primavera del fondo per l’Italia, replicano sostanzialmente quelle di febbraio della commissione europea: una ripresa lenta e insufficiente a migliorare in modo apprezzabile il mercato del lavoro. Queste stime sono al netto delle misure di stimolo della domanda programmate dal governo che potrebbero aggiungere qualche decimo di punto al Pil quest'anno (portandolo verso lo 0,8%) e nel…
Lo sapete che il nuovo made in Italy preferisce il mercato Aim?
C’è un pattuglia di società piccole, non sempre conosciute, che rappresentano il nuovo made in Italy. Non solo e non tanto quello a cui siamo abituati a mettere sotto questa etichetta, ovvero moda, bellezza e buon cibo. Business innovativi, altamente tecnologici, verdi. Tutti fatti in Italia, da aziende che puntano sulla ricerca, che hanno la dimensione tipica della pmi nostrana.…
Rendite finanziarie, ecco perché non è del tutto vero che le tasse in Italia sono basse come dice Renzi
Tema molto discusso nelle ultime settimane, con l’insediamento del nuovo governo, è quello della revisione della tassazione delle rendite finanziarie. L’ipotesi avanzata è di un aumento al 26% delle aliquote, lasciando invariata al 12.5% quella sui titoli di Stato. Uno sguardo alle modalità con cui negli altri Paesi le rendite finanziarie sono tassate (persone fisiche residenti e 2013 come anno…
Bce, ecco i veri bersagli del bazooka di Draghi
Per il presidente della Bce Mario Draghi, nel Vecchio Continente la "recessione è finita", anche se continuano a preoccupare l’alto livello di disoccupazione e le dimensioni elefantiache di molti debiti sovrani. Francoforte si interroga dunque sugli interventi più immediati per supportare l’economia reale. SOLO IN CASO DI DEFLAZIONE Le indiscrezioni dei giorni scorsi, ricorda oggi un report di Mps Market…
Bini Smaghi ridimensiona (alla Renzi) la stangata in arrivo per abbattere il debito pubblico
Il Fiscal Compact stabilisce che ogni anno il debito deve essere ridotto di 1/20 della distanza tra il livello del debito e il 60%. Quando il debito è al 130%, il ritmo di riduzione del rapporto debito/Pil è di 3,5 punti, ossia (130-70)/20, ma quando il debito scende al 110% del Prodotto la riduzione annua richiesta cala al 2,5%, ossia…
Parole, opere e omissioni di Fed, Bce e BoJ
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. Orizzonte ripresa Per il presidente della Bce Mario Draghi la «recessione è finita» anche se continua a preoccupare l’alto livello di disoccupazione (La Stampa). Ora, aggiunge, bisogna «risanare i conti con una…
Def, vi spiego come si può davvero limare il rapporto debito/pil
Come si può ridurre il debito-Pil? Semplice, si fa per dire: con un aumento dell’avanzo primario (cioè della differenza tra entrate e spesa pubblica al netto degli interessi), e/o con un aumento della crescita economica reale. Oppure con tassi d’interesse nominali tenuti in qualche modo bloccati dalle banche centrali sotto il livello dell’inflazione, con una sorta di financial repression. Non essendo in…
Acea, la guerra legale di Marino che squassa il Comune e il Pd
Si cela anche una disputa tra legali nella guerra ingaggiata dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, contro i vertici di Acea. Oggi nell’udienza con cui il Tribunale di Roma ha rigettato le istanze anti Acea del primo cittadino della Capitale, il legale del Comune, Gianluigi Pellegrino, tra l’altro editorialista del quotidiano la Repubblica, ha criticato l’ex municipalizzata (azienda quotata in…
Caro Renzi, con 10 miliardi meglio far assumere giovani disoccupati dalle aziende private grazie ai bonus
Fare politica significa scegliere. Il Governo Renzi sta per varare una manovra, volta a ridurre le spese pubbliche per 10 miliardi l’anno, che vorrebbe mettere in tasca a chi un lavoro ce l’ha: sono i 10 milioni di lavoratori che guadagnano meno di 25 mila euro l’anno. Più o meno, fanno 80 euro al mese. Visto che la disoccupazione giovanile,…