Skip to main content

Un Bot di export. La rassegna economica

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. Generali Nel 2013 risultato operativo a 4,2 miliardi di euro (+5,3), utile netto a 1,9 miliardi. Alla prova del mercato Il Tesoro ha superato una nuova prova del mercato collocando Bot annuali per…

La Matteonomics sa molto di neuroeconomia. Parola di prof.

Non sarebbe corretto commentare a caldo il vasto numero di misure presentate al termine del Consiglio dei Ministri (CdM) del 12 marzo. In primo luogo, si tratta di un grappolo con misure molto difformi: un atto di indirizzo del Presidente del Consiglio, alcuni disegni di legge, alcuni decreti leggi, schemi di disegni di legge di riforma costituzionale presentati non al…

Profumo sbatte i conti Mps in faccia all'ex Mussari

È il turno del Monte dei Paschi. La banca senese ha presentato i conti al mercato e, anche questa volta, il mercato ha festeggiando facendo correre il titolo sul listino. Merito della pulizia del bilancio come conferma il presidente del gruppo Alessandro Profumo, al congresso della Fabi: “Mi sembra che la reazione del mercato sia positiva. Penso che siano anche…

Che cosa non condivido della battaglia di Marino sull'Acea. Parla Marroni (Pd)

Una vera e propria manna, una sorta di “mini legge finanziaria per il Campidoglio”. Questa è Acea, l'ex municipalizzata della Capitale che è una delle principali multiutility italiane, ricorda il deputato del Pd Umberto Marroni, uno dei più influenti democrat a Roma. Quotata in Borsa nel 1999, Acea è attiva nella gestione e nello sviluppo di reti e servizi nei…

Lo sapete che ora pure i tedeschi chiedono a Draghi di emulare la Fed?

Pubblichiamo grazie all'autorizzazione dell'editore e dell'autore, l'articolo di Marcello Bussi uscito sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi La Bce dovrebbe acquistare 60 miliardi di euro di bond al mese per sconfiggere la spirale deflattiva e sbloccare la contrazione del credito da parte delle banche europee. Non è la prima volta che viene suggerito all'istituto presieduto da Mario Draghi…

Vi spiego perché Netflix non ci fa paura. Parola di Scrosati (Sky Italia)

Il nuovo non sempre spaventa, può anche attrarre e proporre stimoli. Potrebbe essere questo il caso di Netflix, il colosso americano dei video in streaming su richiesta, il cui già annunciato arrivo sulla scena televisiva italiana minaccia scompiglio tra gli operatori del settore e li costringe ad una affannosa corsa (LEGGI LE ULTIME NOVITA' DI SKY E MEDIASET) Ma “la…

Ecco perché la Borsa ha brindato per i numeri di Unicredit

È andato in scena il solito copione ieri in Borsa a Milano, con il titolo di Unicredit che in Borsa volava (+6%) sull’annuncio di tagli e pulizia dei conti. Eppure la banca nel solo quarto trimestre del 2013 ha perso 15 miliardi di euro, per via dell'aumento degli accantonamenti sui crediti e della svalutazione degli avviamenti. “Due buone notizie, la…

Ecco come la Crimea influenza le Borse

TASSI & CONGIUNTURA Ieri in area Euro la giornata è stata caratterizzata da tassi di mercato in lieve rialzo in un contesto di attenzione degli operatori alle notizie in arrivo dalla Crimea. Il ministro degli Esteri tedesco ha dichiarato che l’Unione Europea potrebbe annunciare sanzioni nei confronti della Russia il prossimo 17 marzo qualora il paese proseguisse per la propria…

Tutti i numeri di Unicredit

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. UNICREDIT Perdita record di 14 miliardi di euro per la banca nel 2013. Il piano strategico approvato prevede una riduzione di 8.500 dipendenti entro il 2018. Nel 2014 è atteso un utile…

npl

Unicredit, Intesa, Mps & Co, quanto variano la raccolta e gli impieghi. Report Cer

I dati sul sistema bancario riferiti a gennaio 2014, pubblicati dalla Banca d’Italia, sono in linea con l’andamento di fine 2013. Si intravede un leggero miglioramento, ma la situazione del credito permane ampiamente negativa. I NUMERI È da sottolineare che i dati di gennaio di impieghi e sofferenze (soprattutto quelli riferiti alle imprese) contengono una discontinuità statistica nella serie storica. Poiché…

×

Iscriviti alla newsletter