Il dato in rialzo della fiducia delle imprese di gennaio è meno buono di quello che appare. Al di là del clima più positivo nei servizi e nel commercio, preoccupano la battuta d’arresto nella manifattura e il marcato deterioramento nelle costruzioni. Nella manifattura il segnale evidenzia un’attenuazione della fase di rialzi produttivi sperimentata negli ultimi mesi. Vi influisce un ciclo…
Economia
Bassanini svela i numeri 2013 della Cassa depositi e prestiti
Lo scorso anno Cassa depositi e prestiti ha mobilitato sotto forma di finanziamenti e investimenti risorse complessive per circa 16 miliardi di euro in aumento di circa il 30% rispetto al 2012. Con l’esercizio 2013 si è chiuso l’orizzonte temporale del Piano industriale 2011 – 2013, che ha superato gli obiettivi inizialmente fissati, nonostante il mutamento significativo del contesto di mercato: le risorse…
Norme sul lobbying: l'Europa avanza, l'Italia è immobile
Riceviamo e volentieri pubblichiamo E con il via libera arrivato ieri da parte della Camera dei Lords alla "Lobbying Bill" proposta dal Primo Ministro britannico David Cameron, sono ora 23 i paesi al mondo (di cui 11 europei), oltre all'Unione Europea, ad avere norme che regolano l'attività di lobbying. L'ORIGINE DELLE NORMATIVE Quello delle normative sul lobbying è un processo che parte da…
Non solo bitcoin. Ecco le altre monete virtuali presenti sul mercato
Nonostante la moneta virtuale più conosciuta e con maggiore diffusione sia il bitcoin, nel mercato digitale internazionale ci sono altre valute che stanno prendendo piede. C’ERA UNA VOLTA... Il bitcoin è apparso per la prima volta nel 2009 e il suo obiettivo principale era evitare la presenza di intermediari (tra i quali le banche, per intendersi) nel processo di creazione…
La danza dei tassi tra America, Turchia e Germania
In area euro tassi tedeschi in rialzo questa mattina, a fronte di un andamento in senso opposto del comparto periferico. Il fattore dominante è rappresentato dal parziale rientro delle tensioni sui mercati valutari emergenti dopo le decisioni della banca centrale indiana e soprattutto ieri di quella turca. Lieve ridimensionamento dei tassi anche sul mercato monetario. Ieri la BCE ha di…
Il Corriere della Sera manda una letterina firmata Giavazzi a Poste
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. ECONOMIA E LAVORO Governo ambizioso Dodici miliardi di euro di risorse aggiuntive, per ridurre il debito pubblico, da trovare entro la fine dell’anno con le privatizzazioni. Ne parla al Foglio il consigliere per gli…
Ecco i dubbi (non solo liberisti) sulla privatizzazione di Poste
Dubbi e rilievi sulle privatizzazioni di Poste italiane decise da Enrico Letta. Ovvero: assenza di golden power, tetti al possesso azionario, rifiuto di una completa liberalizzazione del settore o di uno spezzatino per separare ad esempio Bancoposta. Nella consapevolezza che con questa mossa il governo mette sul mercato il 40% del colosso nostrano al fine di contenere il debito pubblico di…
Perché nasce la Fiad (Fabbrica Italiana Automobili Detroit) di Marchionne
La Fiat diventa americana, la Fabbrica Italiana Automobili Torino diventa Fiad, Fabbrica Internazionale di Automobili di Detroit quotata a Wall Street. Si compie così un destino che non nasce dal caso. La stessa operazione Chrysler, del resto, non è il mero frutto di audacia e fortuna. Certo il fato ha avuto la sua parte come in ogni vicenda umana, e…
Snam, Terna e Cdp Reti, ecco come i cinesi bussano alla Cassa di Bassanini e Gorno Tempini
Partner industriale o socio finanziario? E’ questo il dilemma della Cassa depositi e prestiti in procinto di ricevere entro venerdì prossimo le offerte per entrare nella controllata Cdp Reti. Ai potenziali investitori il gruppo statale presieduto da Franco Bassanini e guidato dall’ad, Giovanni Gorno Tempini, ha chiesto di presentare proposte con o senza la quota del 29,9% di Terna, di…
Ecco perché Marchionne sposta Fiat in Olanda e Inghilterra. Parla il prof. Berta
La terza via di Fiat che decide di spostare il domicilio fiscale in Gran Bretagna e la sede legale in Olanda. Non solo: la quotazione a Wall Street, il modello Cnh, la ricerca di una soluzione che apra ai mercati orientali con sullo sfondo l'appuntamento di febbraio con le parti sociali per la discussione sul rinnovo contrattuale. Sono giorni intensi…