Il premier interviene alla Camera in vista dell’ultimo Consiglio europeo dell’anno, che rischia di essere l’ennesimo flop sul tetto al costo del gas. Basta andare in ordine sparso, solo uniti si vince. E il piano americano per l’inflazione preoccupa
Economia
La frenata cinese è un guaio per l’economia mondiale. Fanizza (AfDB) spiega perché
Intervista con il direttore esecutivo per Italia, Regno Unito e Paesi Bassi presso l’African Development Bank. “Non bisogna guardare al futuro con il timore del cambiamento, al contrario cercare di sforzarsi di indirizzare il cambiamento in direzioni favorevoli e coglierne le opportunità”
Verso una crescente statalizzazione dell’economia? L'analisi di Zecchini
L’espansione della spesa pubblica rivolta direttamente ed indirettamente al sistema produttivo fornisce un insostituibile sostegno all’economia, ma accentua la dipendenza del sistema imprese dalla finanza pubblica e dal Pnrr. Quanto questa statalizzazione dell’economia possa durare è difficile stabilirlo, ma bisogna sin d’ora interrogarsi su come sganciare la spinta alla crescita sia dal Pnrr, sia dallo Stato. L’analisi di Salvatore Zecchini
La flat tax è una certezza e sul cuneo siamo solo all'inizio. Parla Leo
Cosa può fare il governo contro inflazione e recessione
Attenzione ai bonus e simili. Spingere invece sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Sono circa vent’anni che in Italia l’investimento pubblico langue (e la crescita pure). Rispettare il cronoprogramma definito con l’Unione europea non è solo assolvere un obbligo, ma l’unica arma che abbiamo per evitare una recessione che potrebbe essere pesante e portare a instabilità anche politica
Vizi cinesi. Le banche foraggiano il settore immobiliare in barba alle perdite
Nonostante le svalutazioni miliardarie sui bilanci bancari per colpa dei crediti con il settore immobiliare finiti in sofferenza, gli istituti del Dragone continuano a elargire lauti finanziamenti a Evergrande e i suoi fratelli. Solo nel fine settimana sono state aperte linee di credito per 430 miliardi di dollari
Il mito del Mes. Roma ci pensi bene prima di seguire la Germania. Parla Lombardi
Intervista all’economista ex Fmi. Il sì tedesco non deve mettere sotto pressione il governo. L’Italia non è isolata, dal momento che nessun Paese ha mai fatto ricorso al Fondo salva Stati, neanche nelle fasi più acute della pandemia. La manovra è nel solco della prudenza, l’accoglienza dei mercati ne è la prova. Il price cap? Pessima prova dell’Europa
La saga Esg continua. Da BlackRock ai norvegesi, fino a Ron DeSantis
Non c’è solo Larry Fink di BlackRock, l’asset manager più grande al mondo, sotto i riflettori per le scelte Esg. Negli Usa, a partire dalla Florida del repubblicano in ascesa Ron DeSantis, molti Stati si ribellano ai vincoli dettati dai criteri ambientali, sociali e di governo societario. Mentre in Europa… gli scenari dal mondo degli investimenti di Uberto Andreatta
L'Italia deve cavarsela da sola. Gli orizzonti (oscuri) di Pedrizzi
Tutto ci porta a sostenere che bisognerà intervenire con manovre pesanti e con immediatezza, se si vuole evitare che decine di migliaia di aziende chiudano in questo frangente per non riaprire mai più. Il commento di Riccardo Pedrizzi
Sul Mes niente forzature, chi lo vuole lo usi. Parla Cipolletta
Intervista all’economista ed ex presidente di Assonime. L’ex finanziaria è ben poca cosa rispetto al Pnrr, chiedere modifiche a causa dell’inflazione è lecito e doveroso ma cambiare gli obiettivi no. Flat tax e reddito di cittadinanza sono i buchi neri della legge di Bilancio. Il Mes? L’Italia non dovrebbe averne bisogno