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Grillo e Letta sulla rete Telecom hanno idee uguali

La rete rimane strategica per l'Italia. E, secondo il ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato, se il governo non può utilizzare la golden share, Telecom Italia nella sua decisione sullo spin-off sarà comunque soggetta agli obblighi regolamentari dell'Agcom, l'autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Più pesante contro il piano del presidente di Telecom Franco Bernabè si è mostrato il deputato…

L'addio di Fiat Industrial all'Italia sarà uno choc salutare per il nostro Paese

Il tempo delle riforme è finito, ora all’Italia servono choc. Solo così si potrà svegliare la classe dirigente, politica, sindacale e imprenditoriale, dal torpore che le impedisce di prendere atto della deindustrializzazione in corso in Italia e di reagire in modo positivo lavorando sulla riforma del sistema fiscale. E il caso di Fiat Industrial, secondo il giornalista di Panorama Marco…

L'Istat certifica la follia del Fiscal compact

Il rapporto Istat è illuminante anche in materia di finanza pubblica. Nel documento annuale dell'istituto statistico nazionale c'è un approfondimento sulle nuove regole fiscali europee (pareggio di bilancio strutturale e Fiscal compact): si mostra che un Paese in condizioni analoghe a quelle dell'Italia per debito pubblico e andamento del Pil impiegherebbe 80 anni per raggiungere il 60% nel rapporto debito/Pil.…

Un giovane su 4 non studia e non lavora

Il lavoro è ancora al centro del benessere e della soddisfazione degli italiani. Lo confermano le analisi effettuate dall'Istat, nell'ambito del Rapporto annuale 2013 presentato oggi. Peccato però che molti giovani non riescano a provare tale soddisfazione. Con la crisi economica per loro le chance di trovare o mantenere un lavoro sono diminuite "significativamente" e l'Italia ha la quota più elevata…

Barilla cuoce Confindustria

Il mondo dell'industria non può essere lo specchio dell'inefficienza della politica. Il patron di Barilla, Guido Barilla, punta il dito contro la struttura attuale di Viale dell'Astronomia e propone una riforma e uno snellimento che escludano le aziende di servizi e le utilities. Una critica che vuole restare interna, senza essere usata come motivo per uscire dall'associazione, come ha già…

L'Istat vede l'Italia ammalata

Un’economia malata, in cui le imprese tentano di risollevarsi e le famiglie, pur sfiduciate dalla politica e pessimiste in materia del futuro dell’economia, cercano di riaggiustare i propri modelli di vita e vedono aumentare la loro soddisfazione per le relazioni familiari ed amicali. Un male strutturale Questo il quadro che emerge dalla lettura del Rapporto Istat 2012. Il primo elemento…

Il Qatar punta su Deutsche Bank e la russa Vtb

L'ultimo gioiello acquistato dal Qatar era stato italiano, solo qualche giorno fa, con l'ingresso di Qatar Holding nel progetto di sviluppo immobiliare Porta Nuova a Milano. Ma i tentacoli di Doha, forti della liquidità derivante dal settore energetico, continuano a spingersi nel mondo bancario europeo, assetato di nuovi fondi per sostenere i processi di ricapitalizzazione. Vtb e Deutsche Bank Il…

Perché le banche italiane piagnucolano

La redditività è in peggioramento, ma la situazione patrimoniale delle banche italiane sembra migliorata. Un passo avanti che riduce i timori per i prossimi stress test europei, in vista della futura applicazione dei criteri previsti dall'accordo di Basilea. Le banche la mettono così: la loro ripresa dipende da quella economica del Paese, senza notare che spesso come causa della crisi…

Fonsai, Unipol e Generali giudicate da Camusso. Report Cgil sulle compagnie assicurative

Le assicurazioni italiane, compreso il Gruppo Unipol, finiscono nel radar dell’ufficio studi del sindacato che fa capo a Susanna Camusso. In uno studio appena pubblicato, la Cgil Fisac, insieme con la propria divisione Isrf Lab, ha analizzato le cifre chiave del settore assicurativo nel 2012, per scoprire che a livello di redditività esiste una linea di demarcazione che separa Fondiaria-Sai…

Iva, gli effetti nefasti dell'aumento. I numeri di Brunetta

Luglio s'avvicina, "col bene che ti voglio" certo, ma anche con l'aumento dell'aliquota Iva al 22% dal 21% come deciso con il decreto legge 2012/2011. Il governo infatti non sa dove scovare i due miliardi che servono per scongiurare la "stangata" dell'Iva. E così il decreto che avrebbe dovuto bloccare lo scatto dell'imposta sui consumi il primo luglio è destinato…

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