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La Fiat di Marchionne farà rotta verso gli Stati Uniti. Ecco perché

E la Fiat se ne va. E' Bloomberg a lanciare il sasso nello stagno: la sede mondiale di Fiat/Chrysler sarà a Detroit, non  al Lingotto. Ad anticiparlo è L. Brooke Patterson, top executive della Oakland County, titolo che fa molto più effetto che direttore generale della provincia di Torino. Da quelle parti Lee Iacocca volle creare il mostro di Auburn…

Il Qatar fa shopping in Italia

Avete presente il Qatar, quel Paese arabo lontano? Bene, quello era il Qatar di una volta. Senza accorgercene troppo i petrodollari provenienti da Doha si stanno accaparrando sempre più perle industriali, commerciali e del lusso. E sempre più in Italia, senza disdegnare però anche Europa e Russia. In tempi di crisi e con denaro suonante ai sultani di bianco vestiti…

Il Giappone ripaga gli sforzi del premier Abe

La faccia gialla sarà quella dei leader del mondo che hanno criticato finora l'aggressività delle politiche monetarie decise dal Giappone nell'ultimo periodo, e che ora restano a guardare da lontano i primi segnali di ripresa di Tokyo. E chi gridava allo "scandalo" di una manovra economica fatta in un Paese dal debito pubblico molto elevato, oggi avrà forse meno voce…

Shell, investimenti e progetti per l'Italia

L’Italia è un forziere d’oro, non sfruttato. E il colosso anglo-olandese Shell non intende rinunciare all’attività di upstream, dell’esplorazione e sfruttamento degli idrocarburi nel sottosuolo italiano. Nonostante stia pensando alla cessione parziale di quella relativa alla distribuzione. In una conversazione con Formiche.net è Patrizia Sferrazza, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Shell Italia, a sottolineare le potenzialità energetiche, e non,…

Imu e Cig, giù le mani dal governo Letta

Irresponsabili e parolai si sono rimessi in azione cercando di mettere a rischio, in maniera consapevole o meno, l’esecutivo di larghe intese. Beninteso, non siamo adulatori e difensori pregiudiziali del governo Letta. Anzi, nel giorno dell’insediamento ci siamo chiesti: “La melassa ci salverà?”. Ovvero, le troppe promesse su riduzioni fiscali e incrementi di spesa ci erano sembrate troppo azzardate visti…

Hollande, il socialista fallimentare. Parla Sapelli

La virtuosa e mitteleuropea Francia è scivolata a Sud, ma il suo presidente François Hollande pare non accorgersene. Insomma, la situazione è grave, ma non è seria. Eppure tutto suggerisce che il presidente francese dovrebbe valutare con estrema attenzione ciò che gli accade intorno. Gli ultimi dati parlano chiaro: nel I trimestre, secondo le stime preliminari dell'Istituto nazionale di statistica,…

Draghi può far scendere lo spread a quota 100

Grazie all’autorizzazione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo il commento di Edoardo Narduzzi sul numero odierno del quotidiano Italia Oggi del gruppo Class Editori. Lo spread resta intorno a quota 250. Insostenibile per un paese manifatturiero con una vocazione all'export e che deve, da tempo, convivere con un tasso di cambio ampiamente sopravvalutato rispetto alla sua produttività e alla sua inflazione annua.…

L'Europa in panne è colpa dei Trattati capestro

La crisi che attraversa l’Europa mina certezze consolidate e rischia di mettere a repentaglio il futuro delle nuove generazioni. L’aggravarsi delle condizioni economiche dell’area euro costituisce ormai un bollettino di guerra al quale si sommano ogni giorno nuovi feriti: Grecia, Portogallo, Spagna, Cipro, Irlanda e forse Italia. Come impedire che anche il nostro Paese vada alla deriva, trascinando con sé…

Enrico Zanetti

Perché il pagamento dei debiti statali darà una scossa all'economia

Il Decreto sui pagamenti dei debiti delle PA, la cui conversione è stata approvata in prima lettura alla Camera, è forse uno dei provvedimenti più sottovalutati degli ultimi anni, in un contesto in cui per altro sono abbondati i provvedimenti sopravvalutati. Stiamo trasferendo quaranta miliardi di euro di disponibilità finanziarie dalle casse del settore pubblico a quelle del settore privato.…

Con Letta usciremo dalla crisi immobiliare?

I numeri del mercato immobiliare presentati ieri dall'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate in collaborazione con l'Abi mostrano un settore drasticamente in crisi: con 150 mila compravendite in meno rispetto al 2011 il settore immobiliare nel 2012 ha avuto una riduzione del 27,5% fermandosi a quota 448.364 transazioni per acquisto o vendita di case. I cali sono stati inferiori nei…

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