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ll primato dei disoccupati. Grazie Merkel...

Non si arresta l'emorragia di posti di lavoro in Italia. Ad ottobre l'esercito dei disoccupati ha raggiunto la soglia record di quasi 2,9 milioni di individui (2milioni 870mila). Lo ha comunicato l'Istat spiegando che si tratta del dato più alto dal gennaio 2004 (serie storiche mensili) e dal quarto trimestre del 1992, se si considerano le serie storiche trimestrali. Il…

Numeri e tensioni dell’accordo in fieri Europa e Giappone

Via libera dai governi dell'Unione europea all'avvio di negoziati formali per un trattato di libero scambio con il Giappone. Al consiglio europeo tra ministri del Commercio è stato raggiunta un’intesa, secondo quanto riferito da fonti diplomatiche, per dare mandato alla Commissione europea di iniziare le trattative. Un via libera quindi a dispetto dei timori e delle contrarietà a più riprese…

Così Monti rassicura Marchionne sull’import giapponese

  Il sottosegretario allo Sviluppo economico Massimo Vari, parlando ieri al termine del Consiglio Ue sul Commercio estero a Bruxelles, ha assicurato che l'Italia "seguirà con attenzione", in particolare per quanto riguarda il settore dell'auto, la fase negoziale che si apre a seguito del mandato conferito ieri dallo stesso Consiglio alla Commissione europea per concludere un accordo di libero scambio…

Maretta tra le fondazioni in Cdp. Cariverona mugugna

  Il fronte delle Fondazioni bancarie, azioniste di Cassa Depositi e Prestiti, rischia di sfaldarsi. La prima a chiamarsi potrebbe essere Cariverona: dall'ente nei giorni scorsi è partita la lettera di recesso con cui, di fatto, si dichiara la volontà di uscire dal capitale della Cassa, di cui la Fondazione è azionista con una quota del 2,57%. Lo scrive oggi…

ricercatori

Perché la Farnesina è poco sexy con gli investitori esteri

Ieri il ministro degli Affari Esteri, in occasione di un convegno organizzato da Promos (Camera di Commercio di Milano) e Assolombarda, ha incontrato il gotha degli imprenditori lombardi. L’intento degli organizzatori era di offrire al ministro Giulio Terzi l’opportunità di presentare alle aziende l'attuale corso della diplomazia italiana. Il ministro non ha mancato di ricordare il forte impulso dato, nell’ormai…

Perché Colao di Vodafone si dimena per il ri-monopolio tlc

  Più che un’antifona, quella di Vodafone contro la Commissione europea sembra una vera suoneria di guerra. La società ha avvertito che i gruppi di telecomunicazioni stanno cercando di ristabilire i loro monopoli tradizionali in Europa due decenni dopo l’apertura del mercato alla concorrenza. Secondo quanto riportato dal Financial Times, Vittorio Colao, ad di Vodafone, andrà a Bruxelles in settimana…

I grattacapi cinesi di Apple e Samsung

  Le mode sono mode, ma la giovane generazione di Pechino è costretta a fare i conti in tasca. Milioni di consumatori cinesi stanno optando per le marche locali anziché per i competitor internazionali, rubando la scena a Samsung o ad Apple. La vendita di smartphone cinesi infatti aumenta vertiginosamente e il Paese sta per sorpassare gli Stati Uniti, diventando…

Il coupon di Groupon oggi è per il suo capo…

Trentenni alla riscossa nella tecnologia che avanza. Ecco la golden rule dell’american dream 2.0. Ma l’eccezione che conferma la regola stavolta sembra rappresentata dalla società informatica di vendita Groupon. La partenza scintillante dopo la quotazione a Wall Street ha lasciato la scena a forti perdite di capitale, e a rischiare il suo posto adesso è l’ad Andrew Mason, padre creatore…

Le follie stataliste di Vendola e Landini su Taranto

Le minacce hollandiane sulle nazionalizzazioni trovano adepti in Italia? Un´intervista al quotidiano l´Unità di oggi fa balenare l´ipotesi. E' possibile ipotizzare una nazionalizzazione dell'Ilva? "Bisogna discutere laicamente di questa ipotesi - ha risposto il leader di Sel, Nichi Vendola - del resto anche Hollande ha ipotizzato la nazionalizzazione di una grande acciaieria francese". La risposta è chiara. Ma il tema…

È la Germania la nuova Cina degli Stati Uniti

È già successo altre volte nel passato, ma oggi le circostanze sono ancor più pressanti e critiche: gli Stati Uniti si stanno innervosendo per l’elevato e persistente surplus delle partite correnti tedesche, fonte di “asimmetria” entro un’Eurozona in perenne stretta fiscale e che rappresenta una strategia di free riding della domanda globale, senza peraltro contribuire ad essa. Significativo che il…

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