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I dossier della guerra geo-economica tra Germania e Usa

Germania e Stati Uniti ai blocchi. Le divergenze non mancano tra americani e tedeschi: moneta, crescita, rigore, alleanze industriali. Giulio Sapelli, economista, storico, manager e intellettuale, spiega in una conversazione con Formiche.net quali sono i motivi di frizione tra le due potenze, e come tentano di giocare la partita leader politici, grandi aziende private e le più importanti istituzioni economiche…

Le mire della compagnia telefonica bip Mobile

“Una grande novità è pronta a cambiare, per sempre, lo scenario delle telecomunicazioni mobili in Italia”. Così Fabrizio Bona, fondatore e ad, ha annunciato l’avvio dei servizi di bip Mobile, il primo operatore italiano interamente virtuale che offre servizi di telefonia mobile facendo propria la filosofia low cost.   Ma “low cost non vuol dire che saremo un’azienda cheap”, ha…

Bonomi si guarda attorno per la Popolare di Milano

Gli sparuti ambienti borsistici milanesi non sono composti da educande o ragazze di buona famiglia, ma da gente che mira al sodo e spesso usa espressioni grevi. A proposito di Andrea Bonomi e dell´operazione che lo ha portato a diventare nel novembre scorso, con il 9,9 per cento, il primo azionista delle Banca Popolare di Milano, ora dicono: “Ormai la…

Il lamento del prof. Stiglitz

Visto che i problemi devono essere risolti dalla radice, è imperativo pensare qual è la causa principale della crisi economica mondiale. Il premio Nobel di Economia Joseph Stiglitz si è fatto questa domanda e le risposte, alcune approssimative ma altre molto concrete, si trovano nel suo recente libro “The Price of inequality: How today’s divided society endangers our future” (Il…

Della Valle benedice le trattative Riffeser-Farina

Nuovo socio in vista per il gruppo editoriale Riffeser. Secondo fonti sindacali e finanziarie milanesi, l’imprenditore e stampatore Vittorio Farina ha avviato da settimane trattative, tuttora in corso, con i vertici della società che pubblica tra gli altri i quotidiani La Nazione, Il Resto del Carlino e il Giorno.   Nei pour parler si parla delle cessione di una quota…

Della Valle con le ali ai piedi su Rcs

Diego Della Valle non scherza. Dopo l’uscita dal patto di sindacato di Rcs Mediagroup ad aprile, in polemica con gli altri grandi azionisti a cominciare da Fiat e Mediobanca, l’imprenditore marchigiano aveva annunciato la volontà di crescere nell’azionariato del gruppo. E la rivelazione del patron di Tod’s è arrivata lunedì scorso durante il programma "L’Infedele" di Gad Lerner su La7.…

L'importanza di logistica e cibernetica per uscire dalla crisi

Avviare come sta avvenendo in Italia, un progetto di politica energetica che punti ad una massimizzazione delle risorse prodotte all’interno del paese va bene. Ma trascurare il fatto che si debba partire anche da una politica dei consumi energetici più razionale che punti, ad esempio, a trasportare merci su distanze superiori a 50 km non più prevalentemente su gomma, sovvenzionando…

Le favolette (Mediobanca style) su La7

Il no di Alberto Nagel è stato netto, definitivo, come se a pronunciarlo fosse stato qualcuno che conta davvero. L’amministratore delegato di Mediobanca non ha ammesso repliche quando ha rifiutato a Mediaset l’accesso al cosiddetto information memorandum relativo a TiMedia, la rete tv editrice de La7 messa in vendita dalla controllante Telecom Italia sempre in affanno finanziario, malgrado il suo…

Il ritorno dello Stato imprenditore è una sciagura

Il 27 Ottobre 1964, Ronald Reagan, di fresca uscita dal partito Democratico, pronunció in televisione, a sostegno della campagna presidenziale di Barry Goldwater contro Lyndon Johnson, un famoso discorso dal titolo “Un tempo per decidere” che ancora oggi rimane profondamente esemplificativo della visione del Partito Repubblicano statunitense relativamente al ruolo dello Stato nell’Economia. Tra i molti passaggi degni di nota…

Apple, un trionfo per l’iPhone 5 ma attenzione alla volatilità

I numeri parlano di un trionfo. Apple supera oggi i 700 dollari per azione a Wall Street. A fare schizzare il titolo in Borsa è stato il record di vendite dell´iPhone 5. L´azienda di Cupertino ha infatti esaurito la scorta dei nuovi smartphone venerdì, dopo circa un´ora dall´inizio dei preordini.   Il successo del nuovo smartphone è testimoniato dal fatto…

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