Skip to main content

Maledetta austerità

È sempre più evidente che quella che cominciò nel tardo 2008 non fu una normale congiuntura negativa. Quasi quattro anni dopo l’inizio della crisi, le economie sviluppate non sono riuscite ad avviare una ripresa sostenibile, e anche i Paesi meglio posizionati mostrano segni di debolezza. Di fronte alla dura realtà di una seconda recessione, le difficoltà dell’Europa sono impressionanti. Il…

Esercizi liberal-keynesiani

Dopo i disastri che il pensiero liberista ha provocato, la (salutare) presenza dello Stato nell’economia non dovrebbe essere neppure argomento di discussione. Invece, nonostante l’Europa sia tuttora nel pieno della drammatica terza fase della crisi finanziaria mondiale provocata dalla deregulation, iniziata nel 2007 con lo scoppio della bolla speculativa su immobili e mutui e poi proseguita con la debacle del…

Difesa, verso il mercato unico europeo

Il Consiglio dei ministri ha approvato una direttiva europea sullo scambio all´interno della comunità di prodotti e materiali per la Difesa. "Il processo di integrazione europeo nel campo della difesa ha portato negli ultimi anni a un forte aumento dell´interscambio di materiali, sottosistemi e componenti militari, nonché dei programmi di collaborazione intergovernativa per lo sviluppo e la produzione di equipaggiamenti…

Tempo di “Golden share”

Via libera del Consiglio dei ministri sulla riforma della cosiddetta "golden share". Nella nota di Palazzo Chigi si legge: "Il potere di veto dello Stato italiano per tutelare le società che operano in settori strategici potrà essere esercitato dalla presidenza del Consiglio solo nel caso di potenziali acquirenti extra-Ue nei settori dell´energia, trasporti e telecomunicazioni. Mentre per il settore della…

Pericolo scampato per la Grecia. Intesa con i creditori privati

La Grecia è nuovamente riuscita a sfuggire allo spettro della bancarotta. Lo swap sui titoli del debito pubblico detenuti dai privati è andato a buon fine e ora Atene, ma anche il resto dell´eurozona, può finalmente tirare un sospiro di sollievo.   La notizia era già trapelata ieri in serata, ed è stata ufficializzata stamattina da Atene secondo la quale…

Giorgio Squinzi a un passo dalla guida di Confindustria?

Giorgio Squinzi sarà il successore di Emma Marcegaglia alla presidenza della Confindustria? Secondo il quotidiano La Repubblica, le consultazioni dei tre saggi Luigi Attanasio, Antonio Bulgheroni e Catervo Cangiotti con la base e i membri della Giunta confindustriale hanno portato i seguenti risultati, confidati informalmente ad alcuni imprenditori: 105 voti per Squinzi, 47 per il concorrente Alberto Bombassei, presidente di…

Draghi, ripresa lenta e graduale

Il presidente della Bce, Mario Draghi, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio direttivo, ha affermato che le indagini sull´attività economica nell´area euro "confermano segni di stabilizzazione, tuttavia le prospettive restano soggette a rischi al ribasso".   Draghi tuttavia ha riferito che i tecnici della Bce hanno rivisto al ribasso le previsioni sul Pil del biennio in corso. La…

L'Unione politica è archiviata, prendiamone atto

Uno spettro si aggira per l´Europa, la disoccupazione, ma spaventa solo alcuni Paesi membri. Le imperfezioni dell´area monetaria in cui era stato calato l´euro, invece di far convergere le economie dei 17 Paesi aderenti, li sta spaccando in due blocchi con conseguenze sociopolitiche inevitabili, in stile Grecia.   L´ottima politica monetaria di Mario Draghi (presidente della Banca centrale europea, ndr)…

E finalmente lo spread scende sotto quota 300

Sale l´ottimismo nei mercati finanziari, mentre si allontana lo spettro del fallimento della Grecia, con la scadenza di stasera per lo swap dei titoli di debito. Sulla scia delle chiusure positive di Wall Street e dei listini asiatici, partenza lanciata per i principali mercati europei, tutti in positivo in apertura, con Piazza Affari in evidenza.   Spread sotto quota 300.…

Lo stato della concorrenza in Italia

“La pianta della concorrenza non nasce da sé, e non cresce da sola; non è un albero secolare che la tempesta furiosa non riesce a scuotere; è un arboscello delicato, il quale deve essere difeso con affetto contro le malattie dell´egoismo e degli interessi particolari, sostenuto attentamente contro i pericoli che da ogni parte lo minacciano sotto il firmamento economico”.…

×

Iscriviti alla newsletter