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Tassare le banche si può. Ma c'è modo e modo di farlo. Il commento di Micossi

​L’economista, già al vertice di Assonime, crede che il blitz dell’esecutivo targato Lega che mira a raccogliere tra i 2 e i 3 miliardi di euro all’anno per aiutare le famiglie alle prese con il rincaro dei mutui sia affrettato e possa avere conseguenze negative. Perché il fisco, prima di ogni cosa, deve essere prevedibile e credibile. Altrimenti può scoraggiare gli investimenti. Piazza Affari, ovviamente, non la prende tanto bene

Il nuovo miracolo cinese è già finito. O forse non è mai cominciato

Il crollo delle esportazioni di luglio rivela problemi forse addirittura precedenti alla pandemia. Il Dragone vende meno all’estero e gli stessi cinesi non consumano come dovrebbero. E la Russia ormai legata mani e piedi all’export di Pechino non basta a compensare il calo. Cosa ne pensa Adam Posen del Peterson Institute

Verso il Piano nazionale chip. Ecco i fondi stanziati dal Cdm

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera a 700 milioni di euro per la microelettronica istituendo un credito di imposta maggiorato per la ricerca e lo sviluppo nel settore dei semiconduttori. Dal Mur altri 30 milioni per la ricerca

Germania sempre più perno europeo sui chip. L'annuncio Bosch-Tsmc

Il produttore di chip taiwanese Tsmc costruirà una fabbrica di semiconduttori nella città tedesca di Dresda con un investimento totale di 10 miliardi di euro. Berlino esulta mentre Roma si prepara al Piano nazionale per la microelettronica stanziando 700 milioni di euro e istituendo un credito di imposta maggiorato per la ricerca e lo sviluppo

Dagli extra profitti alle liberalizzazioni, come spinge il governo la crescita economica?

La crescita è importante in tutte le economie del mondo ma è vitale in Italia con un rapporto debito pubblico/Pil del 150%. Cioè se c’è crescita il debito diminuisce, i tassi di interesse si abbassano e si innesca un circolo virtuoso di sviluppo. Se manca la crescita succede il contrario… Il commento di Francesco Sisci

​Bond in cambio di debito. L'ultima mossa (disperata) delle province cinesi

​Tra bilanci in rosso e un mercato del mattone che non riparte, per i governi locali non resta che gettare un po’ di zavorra in mare. Provando a comprare titoli di Stato a patto che Pechino si accolli parte dei passivi. Mentre il Dragone continua a liberarsi di bond Usa

Tecnologie critiche, il governo allarga il Golden Power alle operazioni infragruppo

Nel decreto legge Omnibus atteso lunedì in Consiglio dei ministri c’è una norma che amplia i poteri speciali su intelligenza artificiale, semiconduttori, cibersicurezza, tecnologie aerospaziali, stoccaggio dell’energia, quantistica e nucleare

Problemi di fiducia. Sisci spiega perché la domanda cinese non riparte

Il sinologo commenta per Formiche.net i dati sui depositi a lungo termine della Repubblica Popolare, esempio plastico del calo della fiducia da parte degli investitori domestici. E ne delinea anche le cause

Ancora una sfida in autunno per la politica economica italiana

Quali che siano gli spazi di manovra sulla finanza pubblica, molto della crescita dipenderà dal ritorno dell’economia europea all’espansione dopo lo shock della guerra in Ucraina e della transizione energetica. Occorre prepararsi per tempo a sfruttare la nuova fase. L’analisi di Salvatore Zecchini

A settembre si gioca un pezzo del futuro cinese di Pirelli

Mercoledì primo incontro post Golden Power tra il vicepresidente esecutivo Tronchetti Provera e il presidente di Sinochem. Il colosso di Pechino dovrà decidere presto sul futuro del patto siglato con Silk Road, socio al 9% della Bicocca. È l’inizio di un liberi tutti?

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