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alice weidel, afd

Vi racconto tesi, contrasti e bizzarie di AfD capeggiata da Alice Weidel

Cosa c’entra Alice Weidel con l’AfD, l’Alternative für Deutschland? A vederla, dà l’idea di essere una donna moderna, di ampie vedute, liberale, quasi cosmopolita. Una donna dinamica di 38 anni; sempre molto elegante e curata nell’abbigliamento; che vive in Svizzera (o meglio è registrata lì anche se lei stessa sostiene di vivere sul Lago di Costanza) insieme a una donna regista dello…

L'unico sconfitto in Germania è Martin Schulz. Parla Veronica De Romanis

All'indomani delle elezioni in Germania, che hanno visto un notevole calo di consensi dei partiti di governo come la CDU di Angela Merkel e soprattutto la SPD di Martin Schulz, e un aumento vertiginoso dei voti dei liberali della FDP e degli ultraconservatori dell'AFD, Formiche.net ha chiesto a Veronica De Romanis, economista e biografa della Merkel, un bilancio sul voto…

Perché Macron dopo le elezioni parziali del Senato è meno baldanzoso

Dopo il trionfo alle legislative e alle presidenziali della primavera scorsa, il percorso di Emmanuel Macron non si sta rivelando facile. Ieri per il presidente è arrivata la prima batosta elettorale: il voto dei “grandi elettori” per rinnovare metà del Senato, infatti, ha indebolito La République En Marche (Lrem) che non solo non ha raddoppiato i seggi, come sperava, ma…

germania, merkel

Perché ora per Merkel governare sarà un rebus

Una situazione simile la politica tedesca non l’aveva mai vissuta. L’impressione che si aveva ieri, subito dopo i primi risultati delle elezioni, è stata che fosse in atto un fuggi fuggi generale. I più veloci ad accomiatarsi sono stati i socialdemocratici. Il loro leader Martin Schulz, dopo la batosta dell’appena 20,5 per cento di voti ottenuti, è salito sul palco…

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Perché Erdogan gongola per l'exploit di Alternative für Deutschland

Ankara ufficialmente sta osservando gli sviluppi del voto tedesco. In realtà la vittoria parziale di Angela Merkel e soprattutto l’exploit di Alternative für Deutschland potrebbero fare un grosso favore al presidente Recep Tayyip Erdogan che, come si ricorderà, nel mese di agosto aveva fatto appello ai turchi in Germania a non votare per i "partiti nemici della Turchia", in prima…

germania

Ecco il messaggio che arriva ai mercati dalle elezioni in Germania

Di Nick Clay

L’economia della Germania è stata tra le principali beneficiarie del progetto europeo e del pacchetto di stimoli lanciato dalla Cina nel 2016. Non sorprende, dunque, che Angela Merkel sia stata rieletta. Tuttavia l’ottimismo dei mercati nell’interpretare il risultato del voto tedesco potrebbe essere prematuro. Gli investitori sembrano convinti che la vittoria di Macron in Francia abbia segnato la fine dell’ascesa…

Molte conferme e poche novità nel discorso fiorentino di Theresa May sulla Brexit

Di Carlo Curti Gialdino

Sul discorso a Firenze del Primo ministro Theresa May circa il recesso del Regno Unito dall’UE, pronunciato il 21 settembre 2017 nell’ex Scuola allievi marescialli dei Carabinieri di Santa Maria Novella, si erano, nei giorni precedenti, spesi fiumi di parole sui media europei, che non avevano lesinato di annunciarlo addirittura come uno “snodo cruciale” nella trattativa, se non un avvenimento…

Tutte le sfide del referendum in Kurdistan

Mentre gli occhi sono puntati su Berlino, e il pathos catalano ci tiene tutti sulle spine, c’è un’altra votazione che promette di provocare clamore e reazioni di vasta portata: il referendum secessionista del Kurdistan iracheno. Domani i curdi d’Iraq sono chiamati a esprimersi su un progetto covato da lungo tempo, la nascita di una patria curda. Si annuncia un voto…

Alice Weidel, germania

Ecco perché la destra di AfD miete consensi in Germania

Ormai lo danno tutti per certo. Il partito nazionalista Alternative für Deutschland (AfD) entrerà nel prossimo Bundestag. Forse non otterrà il 10 per cento dei voti, come attualmente prevedono i sondaggi, ma per entrare entrerà di certo. Un partito simile non c’è mai stato dal dopoguerra nel parlamento tedesco. È vero, nel 1969 il partito di estrema destra Npd aveva…

turchia, erdogan, gas

Perché Erdogan è preoccupato per il referendum in Kurdistan

Per un Paese che si appresta a nascere, ce n’è uno che si preoccupa e annuncia provvedimenti drastici. La Turchia è una delle nazioni più preoccupate per l’esito del referendum sull’indipendenza della Regione Curda del 25 settembre. Il motivo, è fin troppo semplice da capire. L’esito positivo della consultazione potrebbe provocare una reazione a catena anche nei curdi della Mezzaluna,…

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