L’Europa è la nostra casa. Queste sono le parole di Kersti Kaljulaid, Presidente della Repubblica dell’Estonia, nella conversazione sull’Europa che è andata in onda con il Bar Europa al Rock Night Show su Radio Godot. Il Paese che rappresenta è tra i più innovativi del mondo, in questo semestre, ha la presidenza del Consiglio dell'Unione europea e il prossimo anno…
Esteri
Catalogna e non solo, perché l’Ue non può snobbare troppo gli indipendentisti. Report Fasone (Luiss)
L’Unione europea sta nicchiando troppo sulla crisi catalana? O invece, come sostenuto da economisti del calibro di Alberto Alesina, ha di fatto incentivato i progetti separatisti? E se invece Bruxelles stesse facendo entrambe le cose allo stesso tempo? Una risposta ponderata è quella che fornisce Cristina Fasone – docente di Diritto pubblico comparato alla Luiss – nella sua ultima ricerca, intitolata “La…
Anche la Corsica si prepara per l’autonomia
Il 3 e il 10 dicembre prossimo la Corsica va al voto e forse (ri)-eleggerà una maggioranza composta da partiti autonomisti-indipendentisti. Il 1° gennaio 2018 entrerà in vigore la legge di riforma territoriale, che elimina di due dipartimenti esistenti e concentra competenze e uffici nella collettività territoriale unica, unificando le istituzioni corse in una sola Regione. Le volontà sono di…
Chi sostiene e chi ostacola Mohammed bin Salman in Arabia Saudita
Gli osservatori internazionali (quelli che seguono le vicende politiche per arrivare al sunto finale: l'economia e il come andranno le cose) non hanno dubbi: la notizia del momento è l'apertura annunciata dall'erede al trono saudita, Mohammed bin Salman, per trasformare il regno e riportarlo sulla strada "dell'Islam moderato, aperto al mondo e a tutte le religioni". IL POLO MBS MbS,…
Catalogna, le ultime corridas tra Mariano Rajoy e Carles Puigdemont
Sono ore di alta tensione in Catalogna. Il governo di Mariano Rajoy ha chiesto al Senato l’attivazione immediata dell’articolo 155 della Costituzione spagnola per assumere le funzioni del governo regionale catalano. L’obiettivo è fermare la deriva indipendentista che sta sprofondando la Catalogna – e anche la Spagna – nell’incertezza politica, giuridica ed economica (qui l’articolo di Formiche.net sugli effetti economici…
Come si è accesa (e spenta) la protesta davanti al Parlamento ucraino in stile Maidan
Si è spenta in pochi giorni la manifestazione di protesta in stile Maidan dinanzi al Parlamento nazionale ucraino, la Verkovna Rada. Il 17 ottobre una cinquantina di tende erano state montate in strada, con una partecipazione stimata tra le 4.000 e le 6.000 persone, rispetto alle 10.000 attese dagli organizzatori. Le domande erano tre: fine dell’immunità parlamentare, una corte di…
Kenya al voto fra tensioni e lotte interne
Quello che colpisce dei kenioti è la mancanza di qualsiasi preoccupazione per il futuro. “Wathever happens, happens” commentano sempre, vivendo il presente e senza pensare al domani. Hakuna Matata, in swahili. Anche nel pieno della più grande crisi politica e costituzionale della loro storia. Il Kenya ha celebrato la sua seconda tornata elettorale, dopo lo storico pronunciamento della Corte suprema…
Così Mauricio Macri ha sconfitto il peronismo alle elezioni parlamentari in Argentina
L’eccezionalità politica argentina, marcata dalla diffusa persistenza del peronismo a settant’anni dalla nascita e a oltre 40 dalla morte del suo fondatore e leader assoluto, svolta adesso verso nuovi populismi. Domenica 22 ottobre, nelle elezioni parlamentari di metà mandato presidenziale, dunque a 2 anni dall’ingresso alla Casa Rosada dell’imprenditore miliardario di origine italiana Mauricio Macri, l’alleanza da lui promossa con…
Lo schiaffo di Xin Jinping a New York Times, Bbc, Economist, Independent e Guardian
Il nuovo quinquennio di Xi Jinping a capo del Partito Comunista Cinese (Pcc) e della Repubblica popolare si apre con uno schiaffo ai media anglosassoni. Alla conferenza stampa di ieri in cui Xi ha presentato i membri del nuovo Politburo, organo supremo di governo della Cina, è stato negato l’accesso a cinque influenti organi di informazione britannici e americani. Dalla…
Tutte le diatribe europee su visti e pesticidi
Il bollitore europeo sta funzionando a pieno regime. L’ultimo incontro dei ministri a livello di Consiglio è dell’altro ieri, in formato telecomunicazioni, e il prossimo sarà il 6 novembre, in formato agricoltura. In mezzo, a Bruxelles, è un brulicare di comitati e commissioni, a tutti i livelli: da quello degli ambasciatori (Coreper II) con una settantina di punti di agenda,…
















