Skip to main content

Chi è Adam A1, il jihadista che vuole decapitare gli "infedeli" in Vaticano

Adam A1 è un giovane jihadista arruolato nelle file dello Stato Islamico. È nato a Wolfhagen, in Germania, da madre polacca e padre palestinese. È stato intervistato da Witold Gadowski e Michał Król in Siria, durante il ramadan, nell'ambito delle riprese di un documentario di MasLibres, HazteOir.org e CitizenGO sui cristiani e le minoranze religiose in Medio Oriente. Sostiene che sua…

Brava Merkel (sui siriani)

Angela Merkel è la prima in tutto l'occidente (quello che una volta si chiamava "il mondo libero") a fare qualcosa per la popolazione civile siriana. Quella che ha atteso a lungo interventi, aiuti, assistenza, linee rosse e invece ha contato 240mila dei suoi morti. Ora questa gente è in fuga da uno stato che non esiste più e non ha…

Chi è Oleg Sentsov, il regista ucraino imprigionato in Russia

Un tribunale russo ha condannato a 20 anni di prigione il regista ucraino Oleg Sentsov. L'accusa è di aver compiuto due attacchi terroristici in Crimea e di averne organizzato un terzo. Inoltre, l'uomo è considerato dalla giustizia russa come il fondatore di un gruppo terrorista legato agli ultranazionalisti ucraini di “Settore di destra”, organizzazione fuorilegge in Russia. IL PROCESSO Sentsov…

Idee e passioni di Arnold Vaatz, il deputato tedesco che dice no al salvataggio della Grecia

Un nuovo scontro tra la Germania e la Grecia è alle porte. Il vice capogruppo parlamentare della Cdu al Bundestag, Arnold Vaatz, presenterà un ricorso alla Corte costituzionale tedesca contro l’approvazione del salvataggio della Grecia, che ammonterà a 86 miliardi di euro. In un’intervista alla rivista Super Illu, il deputato conservatore ha minacciato azioni legali contro la decisione di sostenere ancora…

migranti confini

Perché la Germania spalanca le porte ai siriani

La Germania apre le porte agli immigrati siriani mentre l’Ungheria costruisce muri per impedirgli di entrare in Europa. L’Italia, intanto, propone attraverso il ministro Paolo Gentiloni modifiche alle norme europee che regolano le richieste di asilo, perché la questione immigrati riguarda l’Europa intera, non un singolo Paese. Ecco tutte le ultime novità su migranti e profughi. Prima di aprire le…

Mara Salvatrucha, la nuova organizzazione terroristica (con base anche a Milano)

Riti satanici, spaccio di droga, rapine e aggressioni a colpi di machete. Queste sono le pratiche dei membri di Mara Salvatrucha, o M13, un’organizzazione criminale di origine centroamericana, ma con tentacoli ben saldi a Milano. RITI E USANZE I membri di Mara Salvatrucha si tatuano i simboli della tribù in faccia, in modo da non potere mai lasciare l’organizzazione senza…

Tutte le convergenze (non solo) economiche tra Egitto e Russia

La Russia punta a rafforzare la propria presenza nel Mediterraneo corteggiando ancora più da vicino un Paese strategico per gli equilibri regionali: l'Egitto. Copiosi investimenti nella terra che fu dei Faraoni sono le sirene con cui il padre-padrone di Mosca, Vladimir Putin, prova ad ammaliare l'uomo forte della politica egiziana, il presidente Abdel Fattah al-Sisi, che si fermerà oggi e…

Isis, tutto sulla jihad 3.0

Tornano le minacce dello Stato Islamico. Questa volta a scrivere sull’account Twitter è stato il militante jihadista Abu Gandal el Barkawi. La campagna è contro la capitale italiana: “La Libia è la porta per arrivata fino a Roma”. Il tweet è stato pubblicato insieme ad una serie di fotomontaggi che mostrano luoghi emblematici della città in fiamme, con la bandiera…

Perché le accuse di Merkel e Hollande all'Italia sui profughi sono sconcertanti

"No, gioco del cerino, o se preferite ad essere considerati il capro espiatorio delle vostre inefficienze e delle contraddizioni europee, non ci stiamo". Questa è l'unica risposta che il governo italiano e l'intera opinione pubblica oggi e non domani dovrebbe far arrivare, tramite gli ambasciatori del nostro Paese sui tavoli di Berlino e Parigi. Un gesto formale e preciso che…

Tutte le salutari giravolte di Tsipras

Bravo Tsipras. La sua maggioranza si è liquefatta sull'accordo con i creditori. E lui, come fa un leader democratico, va al voto. Per ricevere nuova legittimazione. Ma peserà, in campagna elettorale, una domanda: era lecito e necessario sottoporre la Grecia al martirio dei sei mesi assurdi di governo di Syriza? A cosa è servita la sinistra al governo in Grecia…

×

Iscriviti alla newsletter