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La guerra di Isis ai gay

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito a porte chiuse la scorsa settimana per discutere la situazione degli omosessuali perseguitati in Irak e Siria dagli estremisti islamici. CAMPAGNA ANTI-GAY Ad agosto un uomo, accusato di essere gay, è stato lanciato da 60 metri di altezza nella città irachena di Ninive. Il video della “punizione” è stato diffuso…

Immigrazione, la ricetta di Madrid e Barcellona

Mentre la Germania e il Regno Unito cercano la strategia più adeguata per bloccare l’ondata di migranti provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente, l’amministrazione locale di due delle principali città spagnole spalanca le porte agli extracomunitari. Di fronte all’inerzia del governo spagnolo e dell’Unione europea, il sindaco di Madrid, Manuela Carmena, e il sindaco di Barcellona, Ada Colau (qui il…

Rifugiati, cosa prevede l'intesa fra Germania, Francia e Italia sull'asilo europeo

Nessuna sospensione della convenzione di Schengen al confine tra Italia e Austria, solo "ripristinare i controlli al confine del Brennero" per permettere alla Baviera (regione della Germania) di finire la costruzione di nuovi centri di accoglienza per i migranti che intendono arrivare in Germania. LA RICHIESTA DELLA BAVIERA Le ragioni dei controlli sono state spiegate da Arno Kompatscher, presidente della…

JLTV, la nuova macchina militare dell’esercito americano

Le autovetture scelte per i trasferimenti delle truppe dell’esercito americano sono sempre diventate icone per gli appassionati di macchine. Per prima c'è stata la Jeep, un classico della Seconda guerra mondiale, e nel 1985 l’Humvee o Hummer. Adesso è giunto il momento del JLTV, un’auto a prova di bombe. IL FABBRICANTE Il Pentagono ha acquistato 17mila JLTV a 6,7 miliardi…

Tutti gli effetti geopolitici della scoperta di Eni in Egitto. Parla il prof. Sapelli

L’annuncio con cui Eni ha reso noto domenica scorsa la scoperta d’un maxi giacimento offshore di gas in Egitto avrà enormi effetti geopolitici per la stabilità regionale: in Libia, ad esempio, o nel rilancio dei rapporti tra Il Cairo e Israele, a beneficio dei quali l'Italia può recitare un ruolo da mediatore. A crederlo è Giulio Sapelli, dal 1996 al…

Vi spiego la strategia di Merkel sull'immigrazione. Parla il germanista Bolaffi

Le mosse della Germania, le chiusure di Inghilterra e Ungheria, il ruolo potenziale di Francia e Spagna nella definizione di nuove politiche d'immigrazione. Su questi e ad altri aspetti si concentra in una conversazione con Formiche.net Angelo Bolaffi, filosofo della politica e germanista, dal 2007 al 2011 direttore dell’Istituto di cultura italiana di Berlino, saggista esperto di questioni migratorie. CHE COSA…

Libertà di espressione in Turchia, questa sconosciuta

Un tribunale turco ha ordinato lo scorso 31 agosto l'arresto formale di due giornalisti britannici dell’emittente televisiva Vice News e del loro interprete, trattenuti dalla notte tra il 27 e il 28, con l’accusa di terrorismo. I FATTI E LE ACCUSE Jake Hanrahan e Philip Pendlebury, insieme al loro interprete Mohammed Ismael Rasool, avrebbero “consapevolmente e volontariamente collaborato con un…

Quale sarà la nuova bandiera della Nuova Zelanda?

Cambio di vessillo per la Nuova Zelanda. Il motivo? Togliersi di dosso il passato colonialista inglese e poi, in parte, distinguersi anche dallo stendardo australiano e delle altre ex-colonie inglesi. Dopo 113 anni lo Stato insulare dell'Oceania, di poco più piccolo della superficie italiana e con una popolazione quasi uguale a quella della provincia di Roma, cambierà la bandiera nazionale.…

Cosa cambia in Libia per Egitto e Italia dopo la scoperta dell'Eni

Cambierà gli equilibri energetici nel Mediterraneo e forse qualcosa di più. L'annuncio, domenica scorsa, da parte di Eni, della scoperta d'un maxi giacimento offshore di gas in Egitto avrà pesanti ripercussioni geopolitiche, come sempre accade quando si parla di idrocarburi. Riverberi che forse sono già giunti nella vicina Libia, dove tanto Roma quanto Il Cairo recitano un ruolo fondamentale. La…

Vittorio Fera e tutte le teorie del movimento palestinese ISM

L’attivista italiano Vittorio Fera, arrestato venerdì durante una manifestazione a Nabi Saleh, in Cisgiordania, è stato rilasciato ieri dal Tribunale di Gerusalemme. In una nota diffusa dal ministero degli Affari esteri italiano si legge che il Tribunale “ha disposto il rilascio del nostro connazionale su cauzione, ed un prolungamento delle indagini fino all’8 settembre”. Sono stati pagati 3.000 shekel (680 euro)…

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