Se il 2015 è stato l’anno più duro per la libera circolazione europea, il 2016 appena iniziato si apre sotto auspici ancora peggiori. Solo oggi ricompaiono i controlli alle frontiere in altri due Paesi Ue: Svezia e Danimarca. Stoccolma, che ha ricevuto nell’anno appena concluso oltre 150mila richieste di asilo, ha reintrodotto i controlli di identità per i viaggiatori provenienti…
Esteri
Perché in Francia ci si accapiglia sulla nazionalità
“Décheance”, decadenza dalla nazionalità. La décheance sarà il tormentone del prossimo mese in Francia. Gli attentatori del 13 novembre a Parigi erano quasi tutti francesi, con doppia nazionalità (magrebini). Quindi, nella lotta anti-terroristica, il presidente Hollande e il suo governo hanno preannunciato di voler levare la nazionalità francese a coloro che compiano atti di “guerra” contro la Francia e che…
Tutte le contese petrolifere tra Arabia Saudita e Iran
L'Arabia Saudita ha deciso di interrompere le relazioni diplomatiche con l'Iran e domenica ha ordinato alle feluche iraniane di lasciare il Paese entro 48 ore: il ministro degli Esteri saudita Adel al Jubeir ha detto che «l’Arabia Saudita non tollererà oltre qualsiasi legame con un Paese che sostiene il terrorismo e il settarismo». Nelle ultime ore, anche Sudan e Bahrein…
Catalogna, chi festeggia (e chi no) per il ritorno al voto a marzo
La Spagna è in una fase di stallo. Dopo le elezioni dello scorso 20 dicembre, proseguono le consultazioni per la formazione di un nuovo governo. Il Partito Popolare continua, per ora senza troppo successo, la ricerca di alleati per raggiungere la maggioranza. Ciudadanos e Psoe dicono di no, per non fare accordi che possano deludere i loro elettori. Mentre Podemos ha detto ai socialisti di…
Che cosa accomuna l'Isis al comunismo
L’esercito iracheno ha riconquistato Ramadi. È una delle migliori notizie con cui abbiamo chiuso l’anno. Ma diciamoci la verità: per sbaragliare lo Stato Islamico servirebbe una massiccia invasione di terra e i risultati sarebbero, ben che vada, temporanei. Come ha evidenziato Barry Posen, direttore del MIT Security Studies Program, in un saggio recente, «i tentativi americani di riformare la politica…
Perché la furia di Isis porterà a nuovi confini in Medio Oriente
Il groviglio del Levante è ancora lontano dall'essere districato, eppure c'è già chi ipotizza di riorganizzare quei territori per prevenire il sorgere di nuovi conflitti. È il caso di John Robert Bolton, già rappresentante permanente degli Stati Uniti all'Onu, che ha presentato una mappa, da lui ideata, dove la Siria e l'Iraq di oggi sono rimpiazzati da quattro entità: un…
7 grandi summit da tenere d'occhio nel 2016
Il Council on Foreign Relations (Cfr), think tank newyorkese di affari internazionali fondato nel 1921, ha raccolto in una pubblicazione i sette vertici mondiali più importanti del 2016. Summit che sono forse destinati a cambiare la rotta del mondo, riscrivere interessi geopolitici, delineare nuove alleanze ed inimicizie: soprattutto negli incontri a latere di questi appuntamenti ufficiali. Si parlerà di ambiente, droga, nucleare…
Iran e Arabia Saudita, ecco come cresce la guerra tra sunniti e sciiti
Sabato manifestanti iraniani hanno saccheggiato e dato alle fiamme un edificio all'interno del compound che ospita l'ambasciata saudita a Teheran. Si è trattato, per molti osservatori, di una reazione di protesta dopo che l'Arabia Saudita aveva reso pubblica l'esecuzione di un importante chierico sciita. I manifestanti, che si erano ammassati davanti all'ambasciata gridando slogan come "morte ai Saud" (i Saud…
Italia e Usa fermeranno lo strapotere di Berlino. Parla Sapelli
Nonostante il rapporto umano “ottimo” fra Matteo Renzi e Angela Merkel, rassicura il premier, Palazzo Chigi non ha rinunciato ad esplicitare in maniera pubblica, chiara e netta tutti i dossier su cui Italia e Germania non sono d’accordo: dalle sanzioni alla Russia ai gasdotti che collegano il Vecchio continente a Mosca, passando per il surplus commerciale tedesco e i "no" alla…
Obama, le armi in casa e le esportazioni
Secondo un nuovo report del Congresso americano, la vendita di armi negli Stati Uniti è aumentata del 35 per cento nel 2014 (cioè "+10 miliardi di dollari"), nonostante il mercato globale degli armamenti abbia praticamente visto invariato il volume di affari. A far salire da 26,7 miliardi di dollari dell'anno precedente ai 36,2 del 2014 sono stati grossi contratti chiuso con il…
















