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Così i droni di Hezbollah aiuteranno il regime di Assad

Articolo tratto da Nota Diplomatica Secondo gli analisti dell’inglese IHS Jane’s, una stimata azienda che raccoglie notizie sugli armamenti, nuove foto satellitari della libanese Valle della Bekaa - una zona controllata dai miliziani sciiti di Hezbollah (il “Partito di Allah”) - dimostrerebbero chiaramente che il gruppo dispone di moderni droni militari, mini-aerei senza pilota capaci di colpire bersagli molto distanti.…

Libano

Chi è Mohammed bin Salman, il potentissimo giovane dell’Arabia saudita

Giovane, intelligente e coraggioso. Il principe saudita Mohammed bin Salman è uno degli uomini più potenti del mondo. Attualmente alla guida del ministero della Difesa dell’Arabia saudita, è stato nominato ieri secondo erede nella fila di successione dal padre Salman bin Abdulaziz. Il re ha cominciato a preparare il terreno per lasciare il trono al suo figlio prediletto. Il primo…

Italia

Immigrazione, ecco cosa chiede l'Europarlamento

Il Parlamento europeo riunito a Strasburgo in sessione plenaria ha approvato, dopo un lungo dibattito, una risoluzione sulla politica d'immigrazione e il sistema di asilo politico. L'Europarlamento (tranne polacchi e francesi) chiede un sistema di quote vincolanti (nel testo si legge binding quota) per la ripartizione dei richiedenti asilo tra i vari Paesi membri e invitano gli stessi ad accogliere…

Libia, perché il negoziato dell'Onu si è arenato (di nuovo)

Il caos libico non arresta a fermarsi. I barconi verso le coste italiane partono sempre più copiosi e dopo i morti di queste settimane, ci si trova di fronte ad altre giornate nere per il prosieguo delle trattative di pacificazione nazionale condotte dall'inviato speciale dell'Onu nel Paese, Bernardino Leon. Il governo di Tripoli ha infatti rifiutato il documento proposto alle fazioni…

Ceta, tutti i benefici per l'Italia

Non sarà solo il Ttip, la partnership transatlantica per il commercio e gli investimenti tra Washington e Bruxelles, ad avvicinare ancor di più Europa e Nord America. C'è un trattato commerciale forse meno noto, ma ugualmente rilevante, che potrebbe presto contribuire a relazioni più solide tra Canada ed Unione europea e, di riflesso, anche con l'Italia. Si tratta del Ceta,…

Chi è Mohamed bin Nayef, il nuovo principe ereditario in Arabia Saudita

Non si sa cosa abbia combinato o se davvero sia stata una scelta. Certo è che il re saudita Salman bin Abdelaziz ha rimosso dalla carica suo figlio, il principe ereditario Moqren bin Abdelaziz. Al suo posto ha nominato oggi il nipote Mohamed bin Nayef, secondo quanto ha confermato la tv statale dell’Arabia saudita. Per la tv del Qatar Al…

Euclid Tsakalotos, chi è il nuovo alter ego di Varoufakis in Europa voluto da Tsipras

Dopo alcuni comportamenti discutibili, come il presunto dito medio rivolto alla Germania, il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, è stato messo da parte nei negoziati tra la Grecia e l’Eurogruppo. Il premier ellenico, Alexis Tsipras, ha infatti deciso di ridimensionare il ruolo del suo (ex?) fidato collaboratore: secondo la stampa greca, la mancanza di risultati ottenuti ha accelerato la decisione, già latente,…

Triton, Poseidon e un mare nostrum di parole in Europa

Il premier Matteo Renzi a margine del Consiglio europeo straordinario sull'Immigrazione che si è tenuto la scorsa settimana a Bruxelles ha dichiarato che è stato "un vertice significativo, un grande passo avanti per l’Europa". Ma concretamente quali sono i risultati raggiunti? L'unica risposta certa e rapida (anche se parliamo sempre di settimane) che ha dato l'Europa è quantificabile con un…

Nepal, la “guerra” geopolitica degli aiuti tra Cina, India e Pakistan

Il primo ministro del Nepal, Sushil Koirala, ha dichiarato oggi che potrebbero essere più di 10mila le vittime del terremoto che ha colpito il paese lo scorso sabato. Molti tibetani vivono rifugiati in Nepal, senza documenti né registri, per cui non sono inclusi nelle cifre ufficiali. Sono loro le vittime invisibili del sisma. L’ong Dolma Development Fund (Ddf) ha avvertito…

Facebook, Twitter e Viber, ecco cosa usano gli scafisti per farsi pubblicità

Così come le grandi multinazionali - e come lo Stato islamico - anche gli scafisti impegnati nel lucroso traffico di esseri umani dal Nord Africa all’Europa sfruttano i social network e le app. Secondo il Financial Times, utilizzano cioè Facebook, Twitter, Viber e altri strumenti di comunicazione per farsi pubblicità e trovare così nuovi “clienti”. OFFERTE IN ARABO Il quotidiano britannico…

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