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Siria, Cina e Iran. La rassegna estera

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. Caso marò L’Unione Europea dice che è “inaccettabile parlare di Italia terrorista”. Freddo il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon: “È meglio che la questione venga affrontata bilateralmente piuttosto che con il coinvolgimento…

Perché il referendum svizzero è un problema per il Regno Unito

Per Nigel Farage, il leader del partito anti-europeo inglese Ukp, il risultato del referendum svizzero non poteva essere migliore: “Una notizia meravigliosa per gli amanti della sovranità nazionale e della libertà in Europa”, ha dichiarato alla stampa inglese. Il governo del premier David Cameron, invece, non ha prestato molta attenzione al risultato della consultazione contro l’immigrazione in Svizzera di domenica…

Eni, Bp, Exxon. Ecco chi festeggia e perché per il greggio dell'Iran senza sanzioni

L'Iran sta studiando dei nuovi modelli di contratto per attrarre investitori nei pozzi petroliferi. Teheran, il quinto membro dell'Opec per volume di esportazioni, sta discutendo l'applicazione di limiti al suo programma nucleare per ottenere in cambio la rimozione delle sanzioni internazionali che penalizzano i suoi settori finanziario ed energetico. NUOVE REGOLE In attesa che ciò si concretizzi - spiega Bloomberg citando Mahdi…

I guai tibetani della Spagna

Sui rapporti tra Madrid e Pechino piomba l'ordine d'arresto chiesto dal giudice Ismael Moreno contro l'ex presidente cinese Jiang Zemin (nella foto) e contro l'ex premier Li Peng. L'accusa è di genocidio e di crimini contro l'umanità in Tibet. Non una tempesta a ciel sereno, già lo scorso novembre la quarta sezione dell'Audiencia Nacional di Madrid, l’organo giurisdizionale con competenze…

Così lo zar Vladimir ha trasformato Sochi in Putingrad

L’apertura dei giochi invernali di Sochi è stata dominata dalle critiche per la legislazione e la propaganda anti-gay fatta dal Cremlino, perché non tutti i lavori erano stati terminati, perché si era speso troppo (ben 51 miliardi di dollari, contro i meno di 15 spesi per le Olimpiadi di Londra) e dalle preoccupazioni per la sicurezza. Esse sono state accresciute…

India, Svizzera e Iran. La rassegna stampa estera

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. Caso marò Reazione durissima del governo italiano dopo che l’accusa ha ribadito l’intenzione di giudicare i due fucilieri applicando la legge antiterrorismo. La Corte Suprema indiana ha fissato una nuova udienza per…

Cosa si diranno Cina e Taiwan nello storico incontro di domani

Appuntamento storico domani con il primo incontro formale dal 1949 a oggi tra rappresentanti del governo di Pechino e di Taipei. Zhang Zhijun, direttore dell'ufficio cinese per gli Affarri su Taiwan incontrerà Wang Yu-chi, a capo del Consiglio che presiede ai rapporti con la Cina continentale. Il tutto nella cornice di Nanchino, capitale del governo nazionalista di Chiang Kai-shek prima…

Soros, Walton, Gagosian. Chi sostiene la campagna elettorale di Hillary

Non è ancora cominciata la campagna per le elezioni presidenziali del 2016 negli Stati Uniti, neanche è stata confermata la partecipazione di Hillary Clinton nella corsa, e c'è già chi si è impegnato nella raccolta dei fondi. L’ex first lady può contare su un tesoretto di 3 milioni di euro (poco, ma è solo l’inizio) donati da attivisti, attori di…

Altro che xenofobia svizzera, il vero pericolo sono i diktat di Bruxelles. Parla Foa (Corriere Ticino)

I cittadini svizzeri hanno approvato ieri con il 50,3% un'iniziativa popolare "contro l’immigrazione di massa” (Rsi), sconfessando la visione del governo sul tema. La consultazione vuole limitare i permessi di dimora per stranieri con "tetti massimi annuali e contingenti annuali" applicabili a tutti i permessi per stranieri, inclusi i cittadini dell'Ue, i frontalieri e i richiedenti asilo. Sono dunque a…

Lo sapete che a Istanbul si manifesta contro una legge che censura internet?

Piazza Taksim si è di nuovo accesa. Questa volta a scatenare la rabbia dei manifestanti non sono gli alberi del parco Gezi ma la difesa del libero accesso a internet. Centinaia di persone hanno protestato ieri contro l’approvazione di una legge che dà la facoltà al governo di chiudere pagine web senza autorizzazione giudiziaria. Sui cartelli dei manifestanti si poteva…

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